Lucia

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Nome: Lucio Lucia
Cognome: De' Bianchi
Soprannome: Una volta "Regina Caduta" o "Strega". Ora... "Merendina" (Da Leben e Thresh).
Età: 267 circa. Ne dimostra intorno ai 18, ma potrebbe sembrare più giovane.

Segni particolari: Ha il marchio del potere di Gil intorno al collo. Questo si presenta come una sorta di collare di spine con al centro della gola una rosa, tutto colorato di nero. Una piccola porzione di esso risulta danneggiata dal segno vistoso di un morso vagamente umano, sempre opera dello zombie. Lucia tende a nasconderli con girocolli in pizzo o seta, solitamente abbinati ai propri abiti./ Possiede inoltre un altro marchio particolare sul corpo, per la precisione in alto sulla natica destra, stampato a fuoco da Thresh. A differenza di quello di Gil non ha nessuna origine misteriosa se non quella della perversione più pura. La zona risulta molto sensibile e capita che la cicatrice (perché di questo si tratta) reagisca alla presenza di colui che l'ha inflitta, illuminandosi di una tetra luce verdognola.
Segni razziali: Le sue orecchie sono "a punta", come per il suo aspetto da spettro, ottenendo sembianze quasi fatate che la ragazza è solita mascherare attraverso acconciature elaborate. Dopo la rinascita come Dark Rider, lungo tutta la colonna vertebrale di Lucia si è formata una fila di frammenti di carapace frastagliati dalla forma di petali rosa, che scendono giù fino al centro del sedere e, in battaglia, proteggono persino le gonadi della ragazza passando da sotto (Non salgono oltre esse) e avvolgendole come piccole corone d'alloro. La carapace è permanente, tuttavia l'ultima porzione si può ritrarre quando occorre fin sopra il sedere, proprio sulla congiunzione delle natiche. La resistenza dei "petali" è pari alle ossa come consueto per la razza.
Descrizione fisica: A vedere "Lucia" con i suoi vestitini addosso, è pressoché impossibile attribuirgli tratti maschili di alcun genere. Ha lineamenti delicati, decisamente femminili: sopracciglia fini e dalla bella forma, ciglia bionde lunghissime, occhioni rossi (Colore dovuto al suo status di Spettro), un nasino all'insù e persino delle labbra piene e morbide, benché piccole, dalla forma cosiddetta "a cuore". Il suo viso è talmente delicato che sin da piccolo è stato spesso scambiato per una femmina, e i capelli biondi, solitamente raccolti in eleganti chignon (Sciolti arrivano fino al fondo schiena) non fanno che addolcirlo ulteriormente, creando un affascinante contrasto con la sua carnagione scura. Il corpicino non è da meno, piuttosto minuto per appartenere a """un ragazzo""" della sua età (158cm per 50 Kg di peso), è sodo e morbido dove non dovrebbe, con un'inconsueta forma leggermente a "pera", dalle spalle strette e i fianchi abbondanti e soffici, quasi siano stati creati apposta per venir afferrati. Persino i pettorali sono appena accentuati e per nulla muscolosi, tanto da sembrare per l'appunto un accenno timido di seno, con capezzoli estremamente sensibili, dalle areole teneramente chiare e rosate, in netto contrasto con la pelle scura. Il suo sedere è infine tondo e grosso, "a mandolino", mentre le gambe sono lunghe (In proporzione all'altezza) e tornite, con piedini delicati. Persino le mani e la schiena non hanno alcun tratto "duro" o mascolino, e tutto ciò è estremamente valorizzato dal vestiario e le acconciature tipicamente femminili che ormai """il ragazzo""" si è abituato a portare. Non è difficile vederlo abbigliato con abiti dallo stile alquanto "antico" [+], poiché gli viene decisamente difficile uniformarsi all'era attuale. Quando ci prova, i risultati sono sempre alquanto "particolari", se non un po' ridicoli e spesso appariscenti. La sua voce inoltre è dolcissima, decisamente poco virile tanto che non ha bisogno di impostarla per renderla femminile. Sotto la biancheria, per concludere il quadro, vi è infine l'enorme "beffa" che il destino ha avuto in serbo per "lui": genitali maschili decisamente sotto la media.

Descrizione psicologica: A dispetto del suo passato e del tentativo di "uccidere" qualcuno, Lucia si può definire un'anima psicologicamente delicata e di buon cuore. Con il tempo è diventato fin troppo chiaro si trovi molto meglio con se stesso in panni femminili, per questo continua a "vestirli" ormai a tempo pieno. Nonostante questo, però, cerca fino alla fine di "nascondere" la propria identità sessuale, e arrossisce come non mai se le si fa un complimento in merito al suo aspetto. È tendenzialmente timida e molto riservata, ma non per questo incapace di tirar fuori un atteggiamento "deciso" per le cose che ritiene importanti. Peccato che in questi casi risulti fin troppo facile "smontarla" e non prenderla sul serio, poiché il numero di punti deboli del suo carattere è così elevato da essere paragonabile solamente alla quantità di sfortuna che la perseguita. Ad esempio, è estremamente sensibile per tutto ciò che concerne la sfera sessuale. La si potrebbe definire addirittura ipersensibile all'eccitazione. Un sussurro, un tono di voce particolarmente basso o un semplice strofinamento anche "casuale", bastano per mandarla nel pallone. Dai suoi comportamenti è chiaro che il suo passato non sia stato dei più rosei e che sia abituata a sottostare al volere altrui. Da qui, fattore scopribile solo da menti sadiche come Leben: la sua totale incapacità di disobbedire a un ordine diretto. Non importa il suo pensiero, se le si ordina di fare qualcosa, specialmente in ambito sessuale, quasi certamente lei la farà, come se vi fosse costretta da forze maggiori. Certo, è anche possibile che le si chieda qualcosa che non sia assolutamente in grado di fare, poiché è una vera imbranata e la maledizione che pende sulla sua testa non fa altro che farle fare un pasticcio dopo l'altro. Non maltratterebbe gli altri di propria volontà, in ogni caso, ma fatica decisamente a farsi valere contro i prepotenti o i malvagi, benché li detesti e ne abbia timore più di qualsiasi altra cosa. Tra la sfilza delle sue paure e "debolezze", vi è poi da citare l'estrema paura che nutre per i posti affollati, o il come tenda a risultare particolarmente nervosa quando si trova in presenza di più maschi insieme (o più donne come Leben, o un mix delle due cose). Per questo, risulta certo divertente osservarla tenere le sue goffe "lezioni di magia", dove sono perlopiù i suoi alunni a decidere come andrà la giornata. Il motivo di questa paura c'entra indirettamente con l'ipersensibilità, perché se si andasse ad aprire quella tenera testolina bionda, ci si ritroverebbe probabilmente immersi in un mare di pensieri o ricordi estremamente perversi, più o meno su qualsiasi individuo che le sta o l'è stato di fronte durante la sua esistenza, e questo la imbarazza ogni secondo che passa. Benché con il tempo passato all'Inferno la sua sensibilità riguardo ai "traumi" subiti sia infatti diminuita drasticamente, rendendo la sua mente in qualche modo "forte" e difficile da danneggiare a lungo termine (dopotutto ci sono ben poche torture psicologiche e fisiche che non abbia già subito fin troppe volte), uno strascico è per forza di cose rimasto e si traduce in una perversione che non vorrebbe e, in particolare, in un corpo praticamente dipendente da sesso, che oramai trova naturale venir trattato in modi rozzi e violenti. Il bello è che sotto tutte queste stranezza la povera Lucia vorrebbe soltanto trovare finalmente quel poco di felicità che non ha mai avuto, ed essere apprezzata davvero. Dire che desideri l'amore come se avesse ancora quindici anni e gli ormoni in subbuglio non sarebbe affatto sbagliato. Speranze che ovviamente sembrano per ella fin troppo vane, e si infrangono come bolle di sapone ogni santo giorno che passa. Ma questa è un'altra storia...

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Background: C'era una volta, in un passato lontano, uno schiavo dalla pelle bruna, i lineamenti androgini, e lunghi e meravigliosi capelli dorati. Egli era troppo orgoglioso per accettare il proprio status, e troppo giovane e impetuoso per avere la decenza di capire quanto impossibile fosse per un'anima sfortunata come lui ottenere anche solo uno sputo di felicità in quel mondo crudele. Per questo, raggiunta una parvenza di maturità sufficiente a comprendere la propria situazione, cominciò a sognare un cambiamento. Tra i maltrattamenti, le pietre e le frustrate sull'esile schiena, egli aveva un sogno: raggiungere la ricchezza che osservava nei grandi signori del castello, ed essere finalmente felice. Così, nonostante il fato fosse stato del tutto arido con lui, e gli avesse dato tra le altre cose una pelle scura e un aspetto femmineo di cui tutti si burlavano, egli continuò per anni e anni a osservare da lontano la vita dei suoi sogni. Era soprattutto l'esistenza della Regina, ad affascinarlo più di qualunque altra. Ella non aveva solamente un aspetto magnificente, o tanto oro da comprare altri dieci, o venti villaggi, ma era anche amata dal suo popolo e dal proprio compagno. Lucio, così si chiama il protagonista di questa storia, la vedeva però cambiar faccia ad ogni calar del sole. Quando nessuno guardava, ella era sempre pronta a trattar con prepotenza i propri sudditi, o fare strani giochi di tortura a poveri animali innocenti. Una sera la vide mentre tradiva il principe, quello che doveva essere il suo amato, e ne rimase sconvolto. Non si rese quasi conto di quanto fosse divenuta un'ossessione osservarla, ma più passava il tempo, più cresceva nel suo cuore un odio smisurato per quella persona, che sembrava così bella ma nascondeva a tutti un animo oscuro che solo egli conosceva. E si sa, l'odio non porta che frutti marci al proprio albero, e Lucio non ci mise molto a far pensieri folli sul come cambiare la propria esistenza. Il principe gli era sempre parso come un uomo buono e leale, e pareva così ingiusto fosse proprio egli a venir ingannato. Così, il piccolo schiavo si rifugiò nell'unica cosa che avrebbe potuto aiutarlo: la magia. Studiò quest'arte fino al compimento dei suoi 13 anni, e raggiunta qualche conoscenza base, decise che cosa avrebbe fatto: usurpato un trono che la proprietaria non meritava, e preso posto al fianco del principe come sua sposa. Sapeva di quanto simili idee su un altro uomo fossero viste come "anormali" dal popolo, ed egli stesso se ne vergognava immensamente, ma questo non lo fermò. Alla prima occasione pose del veleno sul piatto della sovrana, e dopo mesi dalla sua presunta morte cambiò il proprio corpo in quello di una meravigliosa dama, grazie a un incantesimo, recandosi infine dal Re per ottenerne le grazie. Con il tempo, vi riuscì, e ben presto si innamorò dell'uomo che si era dato tanta pena per salvare. Qui dovrebbe giungere il lieto fine, ma come avrete intuito, questa non è la solita storia, dove tutti alla fine "vissero felici e contenti", con le lacrime di commozione dei lettori impresse sulle pagine del loro racconto. Sfortunatamente, il principe conosceva la verità sin dal principio, ed essendo innamorato della bella maschera della Regina, nascose a "Lucia" che non fosse in realtà morta e il suo corpo si trovasse sotto le cure delle guaritrici magiche del regno. Dopo breve tempo di trono, egli venne comunque a scoprirlo dalla Regina stessa, che risvegliatasi dal profondo sonno scelse per lui la pena più adeguata: spogliato del proprio aspetto fittizio (ma non delle vesti femminili che sembrava tanto apprezzare) e gettato in pasto ai guerrieri della corte, in seguito per mesi esposto alla gogna e offerto al popolo, ed infine persino ai prigionieri delle segrete, o a qualunque individuo si trovasse più in basso di così nella scala sociale. Il suo tenero corpicino venne così abusato in modi diversi per un intero anno, costretto a non sciuparsi con intrugli magici che ne prevenissero la rottura, e calpestato con metodi così svariati che egli non poté fare altro che piangere e disperarsi ogni singolo istante. La salvezza -o ciò che pensava sarebbe stata tale- venne poi il giorno del compimento dei suoi 15 anni, ricorrenza che persino egli era arrivato a dimenticare nel corso del tempo, e giunse tramite la morte stessa. Per l'unico peccato di aver tentato di uccidere quella Regina ingiusta e arida dentro, la sua anima venne tuttavia trasportata all'Inferno e le sue pene non finirono di certo. Per anni, per secoli, il tempo scorse anche laggiù e demoni, mostri di ogni genere e persino anime dannate, abusarono del suo corpo, come pena per i suoi peccati. L'eternità si prospettava così, colma di sofferenza, ma destino volle che questo non fosse abbastanza. Durante l'ultimo secolo della sua vita in mezzo alle fiamme infernali, colui che ormai era diventato per tutti e per se stesso "Lucia", incontrò un demone in particolare, che sembrò intestardirsi con il suo corpo. Il demone non mostrava sentimenti particolari per lui, ma un'inarrestabile cupidigia che lo portava a sottrarlo agli altri e tenerlo con sé la maggior parte del tempo. Lucia odiava ogni secondo con lui, ma il fatto che la sottraesse alle altre pene le diede modo di riemergere dalla patina di lussuria in cui era sprofondata, di tanto in tanto, per darle modo di tornare a sperare in... qualcosa. Una via di fuga per distrazione; un miracolo che potesse giungere per lei fino all'Inferno. E in qualche modo, alla fine, quel desiderio venne soddisfatto. Una delle tante amanti del demone che l'aveva ormai presa per il proprio giocattolo personale, si dimostrò invidiosa e arrabbiata con entrambi per quell'insano rapporto. Così maledì l'innocente Lucia, e con un grosso libro di magie aperto in mano su un arcano incantesimo di teletrasporto, le promise di una maledizione che le avrebbe portato solo sventura, e annunciò che il luogo dove pagare i propri peccati stava per cambiare. Lucia lesse l'incantesimo, decisa a trovare il modo di approfittare di quell'occasione per fuggire, ma scoprì ben presto di quanto il demone avesse detto il vero, poiché l'incantesimo la condusse in un luogo che si sarebbe ben presto rivelato peggiore persino dell'inferno stesso: la "Sapienza".

Allineamento: Caotico Buono (Tendenzialmente influenzato da Leben e le sue "cattive compagnie")

Obiettivi Personali: Lucia ha sempre voluto essere felice, ma la vita le ha remato contro per la maggior parte della sua esistenza e specie oggi, più di una volta, continua a farlo. Il suo obiettivo è quello di diventare abbastanza forte da affrontare la vita e la sfortuna che la tormenta a testa alta, abbastanza forte da smettere di essere calpestata dal prossimo e usata in continuazione, abbastanza forte da evitare le ingiustizie. Vorrebbe anche fare del bene, ma l'amore che prova verso Thresh spesso e volentieri mina questi suoi desideri. Il suo obiettivo comunque resta: un giorno vorrebbe essere lei quella con la grossa falce in mano, con le macchine della tortura al proprio servizio o con un uomo che la ritenga un proprio pari al suo fianco... Peccato che tutto questo sembri così utopico che ella stessa, spesso e volentieri, smette di crederci.

Orientamento sessuale: "Onnisessuale". - Tra mostri e demoni di vario genere, nonché l'allegra combriccola di Leben, si può tranquillamente affermare possa godere con qualsiasi creatura sulla faccia della terra (e non solo). Il fatto che di suo preferisca maschi di forma umana (o pseudo tale) sembra essere di poco conto per chiunque, compreso il suo corpo.

Razza: Dioscuri
Un'anima che si frammenta in due diversi corpi, ecco cosa sono i Dioscuri. Può essere un legame che si infrange in seguito ad un evento devastante, come la morte o la distruzione, oppure un'anima può nascere così, già frammentata in maniera totalmente casuale. I Dioscuri sono quasi sempre una figura umanoide e quello che viene definito una "cavalcatura" ma questa non è una regola fissa: la cavalcatura può avere forme bestiali o umanoidi, può essere un'animale o una creatura peculiare. Ciò che accomuna i corpi che condividono la stessa anima, è un pezzo di armatura presente sul corpo di entrambi, identico o della stessa fattura, che di solito ricorda delle ossa, e che mette sempre in evidenza il legame tra due corpi a simboleggiare l'unicità della loro anima.
- POSSIBILI SOTTORAZZE:
Cavalieri senza testa, anime gemelle, spiriti condivisi.
- CONSEGUENZE RAZZIALI:
• Lunga vita
• Debolezza all'argento.
• Uno dei propri arti o una delle parti del corpo sarà ricoperta permanentemente da una sottile corazza. Questa corazza è resistente quanto le ossa e può trovarsi su uno qualsiasi degli arti oppure dislocata in punti specifici del corpo (es: collo, vita, spina dorsale ecc...) senza però esagerare troppo con le dimensioni. Può trattarsi anche di piccoli frammenti.
• Si possiede una cavalcatura, può trattarsi di qualsiasi creatura ma dovrà sempre essere a 4 zampe, mai più alta di 2 metri e mai più lunga di 5. Questa cavalcatura rimane in forma spirituale finché non è necessario combattere, al momento di scendere in battaglia questa può lasciare la forma spirituale per materializzarsi vicino al suo domatore.
• In caso di ali, la cavalcatura può volare entro il doppio del Jumper del suo domatore. In caso non ci siano le ali, la cavalcatura ottiene un bonus del 50% sulla velocità.
• La cavalcatura può essere anche molto particolare, ad esempio una persona o un'arma, questo però le preclude i suoi bonus animaleschi, le sue capacità fisiche potenziate, inoltre il potere deve prevedere questa piccolezza, altrimenti non ha senso.
- POTERI PRECLUSI:
Manipolazione, Dominio, Potenziamento, Rigenerazione.

Nome: Hazel
Cognome: Moore
Età: 300 circa.

Fisico: [♥] [♥] [Pillola Change ♥] Hazel è una stangona di 2 m, per 88 KG di forme prorompenti. Come Lucia, ha la pelle bruna e i capelli dorati, chiarissimi, che tiene sempre sciolti, con un taglio alla Cleopatra che le arriva poco sopra i seni. I suoi occhi sono ferini, con sclere nere e iridi dorate, che presentano pagliuzze rossicce intorno alla pupilla. Pur essendo molto alta e presentando una muscolatura estremamente tonica (che risulta alquanto evidente sull'addome), il suo corpo non è affatto spigoloso o mascolino, anzi, è talmente prosperoso da farla apparire come una bomba sexy, con i giusti abiti. Ad aiutarla in questo sono sicuramente due evidenti fattori: la sua sesta/settima di reggiseno e due chiappe [+] capaci di far risvegliare i morti. Gambe chilometriche, schiena delineata e fianchi generosi formano poi una cornice di ottima fattura. E piedi e mani curate sono la ciliegina sulla torta. Vere è proprie chicche sono poi i suoi tratti da demone: canini estremamente evidenti e affilati e una lingua lunghissima, molto versatile. Possiede inoltre una coda nera e pelosa che pare quasi felina, e spesso è possibile vederla scodinzolare quando è felice o muoversi sinuosamente quando è arrabbiata, persino rizzarsi le rare volte in cui invece è spaventata o tesa. Per finire, le corna le si drizzano quando è eccitata, e sono una zona molto erogena per lei, soprattutto se le si afferra in qualche modo. Ogni singolo pelo presente sul suo corpo è chiaro quanto la chioma, e a proposito di peluria, vi è da dire che la donna è quasi interamente glabra senza alcun bisogno di ricorrere a sistemi moderni di depilazione, eccezione fatta per la naturale peluria del viso e per ascelle e pube, che spesso e volentieri lascia al naturale o, se particolarmente ispirata, "rasate" con forme molto particolari: dal pentacolo a teschi cornuti, fino a iniziali di amanti che vorrebbe sorprendere o prendere in giro; spesso e volentieri utilizza la magia per manipolarli. Non disdegna piercing e tatuaggi (da guerra, nel suo caso) ma solitamente predilige i primi poiché può sempre toglierli se la stancano; quando li indossa lo fa sui capezzoli, sull'ombelico, sul clitoride e parecchi sulle orecchie. Come non notare infine il grosso e ben evidente ""accessorio"" che la donna presenta fin dal suo primo secolo di vita? Pur non essendo un ermafrodite dalla nascita, Hazel ha infatti ottenuto grazie allo "scherzetto" di una consorella, un sesso maschile extra che è praticamente accorpato al suo clitoride: gigantesco, venoso e decisamente ingombrante, in grado di stillare seme a quantità praticamente infinite, molto più abbondanti di un comune mortale. Nei meandri del suo strano fisico presenta persino una prostata, e questo è il suo più grande segreto*. Pur non vergognandosi del suo particolare status, per questioni di comodità tende a nascondere il suo colosso tramite un sigillo magico visibile sul suo ventre. Per quanto cerchi di evitarlo, tuttavia, questo sigillo si spezza in automatico quando viene, quasi come se il suo pene avesse vita e volontà propria e fosse così potente da saltar fuori a piacere. Nel regno di Bael era molto famoso (Il pene, non lei) per le sue reazioni esagerate, e a volte ella stessa ne ha timore.
Sul suo abbigliamento tipo, infine, non vi è molto da dire: ha la fissa per le simil-armature che non coprono un bel niente se non il busto, delle sorta di body da battaglia decorati con oro, platino o persino ossa quando si sente più aggressiva. Apprezza inoltre le decorazioni con pietre preziose (soprattutto nell'abbigliamento) e i collari spessi e molto stretti, decorati magari con borchie o spine, così come bracciali in cuoio, lavorato o grezzo. Ai piedi rigorosamente stivali dall'aria cattiva, possibilmente alla coscia e con tacchi spessi e comodi (Niente spilli per lei). Non è tipa da abito in pizzo e merletti insomma, e guai a nominarle la lingerie, non sa proprio che farci, ma forse per esigenza sarebbe disposta ad adattarsi.

Psiche: Hazel ha un carattere abbastanza semplice da inquadrare. La prima cosa a spiccare è sicuramente la sicurezza in se stessa e nei propri mezzi: è difficile vederla titubare davanti a una decisione. Eccelle nell'arte dell'arrangiarsi, ed è per questo che nonostante tutto riesce a trovarsi a proprio agio persino con l'osceno potere ottenuto dal figlio. A volte pecca un po' di arroganza o presunzione, soprattutto perché -ovviamente- considera una donna superiore all'uomo in tutto e per tutto, e quando questa è una Strega tale convinzione si rafforza del 100%. Ironicamente, nonostante ciò, ha spesso atteggiamenti da "maschiaccio", poiché certo passare 2 secoli e mezzo circondata da possenti demoni non l'ha aiutata ad addolcire il carattere. Per tal motivo è spesso volgare, sboccata, e molto violenta se la situazione lo richiede. Le sfuggono parecchie ingiurie in demoniaco, e ha il brutto vizio di ignorare totalmente il proprio vestiario e sedersi a gambe larghe piuttosto che sensualmente incrociate. A tal proposito: a tavola non sa cosa siano le posate, e Bael (Il suo signore) non voglia che la si inviti a utilizzare una doccia se non lo ritiene strettamente necessario. Non che non si lavi, tutt'altro, semplicemente ama gli spazi aperti ed è dunque molto più facile vederla tuffarsi in un lago piuttosto che immersa in una vasca piena di bolle. Ha abitudini spesso particolari, un po' "antiche", e viene da sé che non sappia praticamente niente di tecnologia o mezzi di trasporto. Anzi, spesso e volentieri si spaventa a morte quando qualcosa squilla, emette degli strani suoni o lampeggia. E Bael non voglia neppure che debba girare in città! Attraversare la strada è il suo peggiore incubo. Le piacciono invece i muscoli, i "bestioni" (o le bestione), la birra demoniaca (Estremamente rara nel mondo umano ma cavolo, se ne vale la pena!) e il sesso molto spinto. E a proposito, nonostante le apparenze, Hazel non ama dominare anzi, appartiene più a una tipologia che potrebbe definirsi "Mistress da sotto": decide lei il come e il quando ma se non la si devasta un po' durante l'accoppiamento non è soddisfatta. Purtroppo (per gli altri) ha una resistenza decisamente elevata, quasi infinita, e l'unico modo per farle perdere totalmente la testa è il suo "piccolo" (grande) segreto*: ha un serio "problema" con l'anal. Ebbene sì, la potente Hazel sta al sesso anale come Superman sta alla kryptonite, i licantropi all'argento, e i vampiri al legno... insomma, avete capito. L'unica differenza è che nel suo caso non è nocivo, semplicemente la rende un'ameba capace solamente di piangere ed emettere suoni incoerenti, mentre gode come un'ossessa. Questo è uno dei principali motivi per i quali gira con una cintura di castità quando deve combattere, ed evita come la peste la pratica se non in solitaria, quando è sicura che NESSUNO possa vederla. Un segreto da custodire a costo della vita, per una tipa orgogliosa come lei.
Se tutto ciò può far pensare che possa essere presa alla leggera, tuttavia, c'è da ricredersi: nonostante i secoli passati lontano dalla congrega, il demone è più che deciso a ritrovare le sorelle perdute, nella speranza che possano accoglierla e riconoscerla nonostante il suo vissuto. Ma, soprattutto, vuole il didietro (inteso più che letteralmente) della "meretrice fedifraga" (parole sue eh) che l'ha spedita all'inferno, perché brama di trasformarla in un rospo, o più probabilmente nella sua personale svuota-gonadi portatile. E vista la determinazione che impiega in qualsiasi obiettivo che si prepone, una cosa è certa: meglio non metterle i bastoni tra le ruote, a meno che non si voglia ritrovarseli nel didietro.
Ah, e poi ovviamente c'è il suo terzo fine ultimo. Il più importante, ma anche quello più utopico e meno promettente: visto che non potrà mai tornare a essere potente come un tempo (a causa della sua trasformazione), Hazel ha intenzione di trasformare Lucia nella""""strega"""" più forte del mondo (Hemm, o almeno tra le prime 10... o 100), in modo da rientrare tramite lei nelle grazie della congrega. Un peccato che Lucia sia in realtà un maschio e abbia, tra le altre cose, una sfiga così grande da essere peggiore della sua. Perché al primo problema pone spesso rimedio con incantesimi di poco conto o pillole speciali, ma al secondo... al secondo sembra proprio non esserci soluzione.

Background: Hazel nacque secoli fa da un'Adepta del clan di Umbra e il suo fedele cavaliere, in un tempo in cui il Clan era potente e rinomato, ben prima della lenta decaduta a seguito della grande battaglia contro i saggi di Lumen. La piccola Hazel crebbe dunque come una bambina felice, ma soprattutto una streghetta promettente e volenterosa. Appassionata e sempre pronta, era quella che si poteva definire una "secchiona" quando si trattava di magia, tanto da essere molto apprezzata dalla maggior parte delle sue insegnanti. Con il tempo la sua passione incommensurabile e la sua voglia di fare la portarono a essere molto conosciuta anche tra le sorelle, in bene e, purtroppo, anche in male. Qualcuno arrivò a etichettarla in diversi modi, e far girare strane voci sul suo conto, ma questo non fece altro che aumentare la sua fama e la sua crescita proseguì senza problemi sinché, a 30 anni, arrivò persino a prendere un servitore assurdamente bello, Amos, di cui infine si innamorò. A seguito dell'inizio della loro relazione, inspiegabili "incidenti" cominciarono a tormentare la povera Hazel, a partire dal cibo trasmutato sotto i suoi occhi in sterco o insetti, fino alla ben più eclatante comparsa di un grosso ed enorme pene maschile sul suo clitoride. Sembrava proprio che qualcuno volesse sminuirla agli occhi di tutti, soprattutto dello stesso Amos , ma nonostante gli sforzi la loro storia durò per anni, e al terzo diede persino i propri frutti: un maschietto dalla pelle bruna della madre e i capelli biondi di entrambi. Hazel non rimase molto felice di aver partorito un maschio, ambiziosa com'era, avrebbe di gran lunga preferito una bambina da educare come una vera strega e magari, un giorno, veder diventare più potente di lei. Tuttavia fu un buon genitore e una brava compagna, almeno per quel che riguardava il primo anno di vita del suo piccolo... l'unico, a dire il vero, che la strega ebbe modo di passare con lui. Un giorno alla sua porta si presentò infatti una sorella, con le mani illuminate dalla magia e gli occhi iniettati di sangue. Puzzava della stessa energia che aveva percepito durante i "piccoli" scherzi subiti durante gli anni con Amos , ed era un'adepta famosa per non essere molto stabile mentalmente, che si diceva praticasse di nascosto incantesimi proibiti, all'insaputa persino delle anziane. Blaterò qualcosa a proposito dell'amore che la legava al "suo" Amos , al fatto che lei glielo avesse strappato via con l'inganno e l'aiuto di qualche incantesimo sconosciuto, di cui ella voleva conoscere assolutamente la formula. La minacciò e ingiuriò asserendo che non era possibile che persino con un cazzo deforme fosse così apprezzata da tutti, e alla fine, stanca e furiosa, Hazel si batté. Ciò che la strega non aveva previsto era però che battersi lealmente con qualcuno che gioca sporco non è mai una buona opzione, e la magia oscura e clandestina di Nasira (così si chiamava la strega-yandere) ebbe la meglio sui suoi incantesimi da manuale. Dopo quello scontro, l'unica cosa che ricorda è di essersi ritrovata con le chiappe doloranti in un luogo che sapeva di zolfo e fumo, circondata da un gruppo di demoni insanguinati che la guardavano come se non avessero visto una donna negli ultimi cento anni. Era finita nel bel mezzo di una battaglia per il potere, nel bel mezzo di Dite. In seguito, scoprì di essere stata trasformata in un demone, prosciugata quasi per intero della sua energia e relegata al ruolo di schiava per mostri. Furiosa con Nasira ma decisa tuttavia a non rassegnarsi, poiché quello non poteva certo essere il suo destino, si dedicò anima e corpo nel tentativo di "salire" i gradini di quella che sembrava una società disorganizzata e violenta. Dopo una lunga, lunghissima gavetta, in cui non dimenticò neppure un secondo delle sue origini (vegliando sul figlio con la poca stregoneria di cui era ancora capace), alla fine riuscì in qualche modo a prendere contatti con un potente demone della Goetia di nome Bael. Dalla forma di un'enorme bestia, il cui corpo era composto dai cadaveri delle proprie vittime, Bael era conosciuto per la sua sete di potere, e dunque non era strano che non si mostrasse entusiasta all'idea di parlare con un misero demone da quattro soldi. Hazel tuttavia aveva elaborato un piano che mise in pratica proprio con lui: lo convinse che sarebbe diventata un famiglio di cui andar fiero e che avrebbe portato al suo cospetto un grande guerriero che gli avrebbe reso onore e pregio. Bael, che in quanto guerriero bestiale era più bellicoso che intelligente, accettò la sua offerta e la spedì così nel mondo terrestre, senza sapere che lo scopo di Hazel fosse semplicemente evadere. Fu così che la ex-strega tornò sulla terra e riuscì a contattare l'unica persona su cui avesse vegliato negli anni, triste e delusa dal suo destino ma decisa a riscattarlo: Lucio, suo figlio. Da lì, con un pugnale forgiato nel bel mezzo dell'Inferno e tutta l'energia di strega che le fosse rimasta, sottopose entrambi a un incantesimo che li fece rinascere come una cosa sola. E ora, finalmente insieme, Hazel è più che decisa a ritrovare il clan a cui il suo cuore è sempre appartenuto, rendendo al contempo Lucia la figlia degna che non ha mai avuto. Un'impresa non da poco, in effetti.

Allineamento: Caotico Buono

Obiettivi personali: Hazel vorrebbe ricongiungersi con il clan a cui apparteneva secoli fa, seppur non sappia ancora come sia mutato nel tempo. Vorrebbe vedere suo figlio diventare potente, magari diventare la strega perfetta che ha sempre desiderato come figlia, cambiando dunque il suo sesso d'origine una volta per tutte. Dal momento che però "lui" non sembra molto propenso a quest'ultima cosa, la donna intende concentrarsi sulla prima fase: il potere. Purtroppo l'abilità nata dall'unione con il suo "bambino" non è stata tra le più promettenti, per questo la demone intende impegnarsi al massimo per tirarne fuori qualcosa di buono.

Orientamento sessuale: Onnisessuale. - Non si fa problemi di sorta riguardo il sesso, l'età (Nei limiti della decenza) o la razza del partner, e neppure sul grado di parentela, dal momento che non è affatto difficile vederla in atteggiamenti provocatori nei confronti della "figlia", anche se per la maggiore si limita appunto a stuzzicarlo, più che a compiere veri e propri atti incestuosi.

Elemento: Natura

Potere: Lucia ha sempre creduto di essere sola al mondo, nata come schiavo e cresciuta senza genitori, si è avvicinata alla magia in tenera età tanti secoli fa, per necessità più che per vocazione. Nonostante sia sempre stata un disastro, tuttavia, ha perpetrato la strada della stregoneria in ogni raro momento di solitudine o tempo per sé, come se una forza superiore l'attirasse verso essa nonostante le immense delusioni, gli sbagli e persino le sofferenze provocate a se stessa e agli altri. Dopo anni, finalmente, il motivo di tanta determinazione è venuto alla luce: Hazel, sua madre. Dopo anni passati all'Inferno, l'ex Strega di Umbra è tornata sulla Terra per assistere il figlio e avvicinarlo alle proprie origini, fondendosi con lui come Dark Rider con l'intento di renderlo potente e aiutarlo a riscattarsi da un'esistenza altrimenti miserabile al servizio degli altri; peccato che la maledizione di malasorte che pende sulla testa di Lucia renda spesso e volentieri il compito di Hazel arduo, se non impossibile, a partire dal Potere ottenuto dalla "ragazza", che non solo non è tra i più potenti, ma è anche alquanto umiliante e più utile agli alleati che non a se stessa. Una vera sconfitta per entrambe.
Il potere di una strega non nasce dal nulla, ogni strega ha un particolare elemento a cui è affine, scritto nella sua anima da prima della nascita e così radicato che senza esso questa probabilmente appassirebbe fino a morire. L'elemento di Lucia doveva essere la Natura, ed è proprio per questo che l'unica cosa in cui è sempre stata brava nonostante la malasorte erano gli intrugli creati da erbe e piante particolari. Con l'unione e la trasformazione in Dark Rider questo elemento si è risvegliato, ma l'anima di Lucia, ormai plasmata dalla perversione, l'ha corrotto irrimediabilmente.
In combattimento, Lucia può ricorrere a incantesimi particolari che utilizzano come materia prima dei semi magici chiamati "Semi del Peccato". Di base, questi appaiono quasi come comuni foglie la cui forma ricorda vagamente quella di un cuore rovesciato, ma sono neri, lunghi 3 cm e larghi altrettanto alla base, estremamente affilati sulla punta e abbastanza spessi poiché colmi di energia che gli dona un nucleo rosso/violaceo particolarmente acceso; essendo conduttori d'energia, risultano estremamente resistenti e difficili da danneggiare (di base sono paragonabili a piccoli coltelli d'acciaio, finché non sbocciato). I semi sono in grado di attecchire a qualsiasi superficie, sia essa acciaio, terra o carne, tuttavia non possono essere evocati all'interno del materiale designato ma applicati manualmente o lanciati. Lucia non può utilizzarli su se stessa e li estrae dal suo corpo attraverso dei cerchi magici caratterizzati da una luminescenza verde. Il loro scopo è creare delle piantine estremamente subdole che utilizzano l'Eromanzia come arma principale, potenziando quest'Arte e fornendole a propria volta armi con cui applicarla più facilmente sul nemico e indebolirlo man mano a colpi di lussuria. Uniti ad essi, non è poi da sottovalutare la presenza di Hazel, che oltre a guidare la figlia e farle all'evenienza da "terreno" per le sue piante, non avendo poteri di altro genere possiede le sue stesse abilità fisiche e la capacità di utilizzare le Arti Magiche e Occulte (Come da bonus razziale), risultando dunque perfettamente capace di supportarla in battaglia.
♥ L'essenza del potere di Lucia è talmente lasciva che, se la ragazza viene sottomessa in uno scontro (e dunque sconfitta), i suoi stessi incantesimi le si ritorcono contro, privandola di qualsivoglia vestiario ella indossi in quel momento e rendendo il suo corpo pregno di energia lussuriosa, come se fosse ella stessa ad aver subito gli HB inflitti al nemico fino a quel momento (Non li sottrae all'avversario). In questo stato, il suo stesso corpicino diventa una Pianta della Lussuria che farà sbocciare dei petali sui suoi arti, sul petto, sui fianchi e intorno a collo e piedi. I petali hanno la stessa forma della carapace presente sulla sua colonna vertebrale, però risultano morbidi e lisci come seta. La sventura non finisce certo qui, perché a causa di questo processo il sesso della ragazza muta a seconda dei gusti sessuali del vincitore, donandole all'evenienza attributi totalmente femminili o, viceversa, ben più mascolini. Simili effetti si ripercuotono anche su Hazel, poiché strettamente legata all'energia della ragazza, ma mai su altri alleati. NB: Ognuno di questi effetti è incredibilmente variabile a seconda della capricciosa sfortuna che pende sulla povera Lucia.

Livello 1
-Lucia può evocare quanti Semi del Peccato desidera ma potrà controllarne contemporaneamente solamente 3. Essi usciranno di base dai capezzoli e dall'uretra della ragazza (1 per pertugio) ma potranno fuoriuscire anche da qualsiasi altra parte del corpo. Una volta formati possono essere estratti e lanciati come oggetti Piccoli, oppure applicati manualmente.
-Una volta a contatto con l'energia di qualcuno il seme sboccia in una Pianta della Lussuria. Di base, questa ha l'aspetto di un bocciolo nero con un nucleo luminescente il cui colore si adatta all'energia di chi lo ospita. Questo bocciolo modifica la propria forma a seconda dell'incantesimo pronunciato da Lucia, tuttavia di base funge da protezione per la parte interessata e si adatta ad essa formando dei rampicanti molto scuri visibili sotto pelle (Un singolo bocciolo può ricoprire una sola parte del corpo come ad esempio: braccio, collo, vita, spina dorsale, cuore ecc). Oltre a fornire questa protezione, ogni bocciolo è in grado di emettere delle spore che ogni 2 turni applicheranno 1 HB extra su tutti i nemici che si trovano nell'arco di 5 metri da esso.
-Le Piante della Lussuria hanno una resistenza leggermente inferiore alle ossa di chi le ospita, salvo incantesimi specifici.
-Qualsiasi alleato con una pianta radicata può comunicare telepaticamente con Lucia, con Hazel e con qualsiasi altro alleato abbia ricevuto un seme.

Livello 2
-Lucia può evocare quanti Semi del Peccato desidera ma potrà controllarne contemporaneamente solamente 5. Essi usciranno di base dai capezzoli e dall'uretra della ragazza (1 per pertugio) ma potranno fuoriuscire anche da qualsiasi altra parte del corpo. Una volta formati possono essere estratti e lanciati come oggetti Piccoli, oppure applicati manualmente.
-Una volta a contatto con l'energia di qualcuno il seme sboccia in una Pianta della Lussuria. Di base, questa ha l'aspetto di un bocciolo nero con un nucleo luminescente il cui colore si adatta all'energia di chi lo ospita. Questo bocciolo modifica la propria forma a seconda dell'incantesimo pronunciato da Lucia, tuttavia di base funge da protezione per la parte interessata e si adatta ad essa formando dei rampicanti molto scuri visibili sotto pelle (Un singolo bocciolo può ricoprire una sola parte del corpo come ad esempio: braccio, collo, vita, spina dorsale, cuore ecc). Oltre a fornire questa protezione, ogni bocciolo è in grado di emettere delle spore che ogni 2 turni applicheranno 2 HB extra su tutti i nemici che si trovano nell'arco di 10 metri da esso.
-Le Piante della Lussuria hanno una resistenza pari alle ossa di chi le ospita, salvo incantesimi specifici.
-Qualsiasi alleato con una pianta radicata può comunicare telepaticamente con Lucia, con Hazel e con qualsiasi altro alleato abbia ricevuto un seme.

Livello 3
-Lucia può evocare quanti Semi del Peccato desidera ma potrà controllarne contemporaneamente solamente 8. Essi usciranno di base dai capezzoli e dall'uretra della ragazza (1 per pertugio) ma potranno fuoriuscire anche da qualsiasi altra parte del corpo. Una volta formati possono essere estratti e lanciati come oggetti Piccoli, oppure applicati manualmente.
-Una volta a contatto con l'energia di qualcuno il seme sboccia in una Pianta della Lussuria. Di base, questa ha l'aspetto di un bocciolo nero con un nucleo luminescente il cui colore si adatta all'energia di chi lo ospita. Questo bocciolo modifica la propria forma a seconda dell'incantesimo pronunciato da Lucia, tuttavia di base funge da protezione per la parte interessata e si adatta ad essa formando dei rampicanti molto scuri visibili sotto pelle (Un singolo bocciolo può ricoprire una sola parte del corpo come ad esempio: braccio, collo, vita, spina dorsale, cuore ecc). Oltre a fornire questa protezione, ogni bocciolo è in grado di emettere delle spore che ogni 2 turni applicheranno 3 HB extra su tutti i nemici che si trovano nell'arco di 5 metri da esso.
-Le Piante della Lussuria hanno una resistenza leggermente superiore alle ossa di chi le ospita, salvo incantesimi specifici.
-Qualsiasi alleato con una pianta radicata può comunicare telepaticamente con Lucia, con Hazel e con qualsiasi altro alleato abbia ricevuto un seme.

Livello 4
-Lucia può evocare quanti Semi del Peccato desidera ma potrà controllarne contemporaneamente solamente 10. Essi usciranno di base dai capezzoli e dall'uretra della ragazza (1 per pertugio) ma potranno fuoriuscire anche da qualsiasi altra parte del corpo. Una volta formati possono essere estratti e lanciati come oggetti Piccoli, oppure applicati manualmente.
-Una volta a contatto con l'energia di qualcuno il seme sboccia in una Pianta della Lussuria. Di base, questa ha l'aspetto di un bocciolo nero con un nucleo luminescente il cui colore si adatta all'energia di chi lo ospita. Questo bocciolo modifica la propria forma a seconda dell'incantesimo pronunciato da Lucia, tuttavia di base funge da protezione per la parte interessata e si adatta ad essa formando dei rampicanti molto scuri visibili sotto pelle (Un singolo bocciolo può ricoprire una sola parte del corpo come ad esempio: braccio, collo, vita, spina dorsale, cuore ecc). Oltre a fornire questa protezione, ogni bocciolo è in grado di emettere delle spore che ogni 2 turni applicheranno 5 HB extra su tutti i nemici che si trovano nell'arco di 5 metri da esso.
-Le Piante della Lussuria hanno una resistenza superiore alle ossa di chi le ospita, salvo incantesimi specifici.
-Qualsiasi alleato con una pianta radicata può comunicare telepaticamente con Lucia, con Hazel e con qualsiasi altro alleato abbia ricevuto un seme.

Tecniche Personali

Venus
Formula: "Dexuro" (Divora)
Tecnica base nell'arsenale di Lucia che agisce solo minimamente sulla forma delle sue piante facendo sì che il bocciolo si schiuda rivelando un fiore color carne dalla forma particolare, che ricorda neppure troppo sottilmente un'intimità femminile. Il fiore ha quattro petali che possono chiudersi su se stessi, ricoperti di piccoli denti. Al centro della bocca è ben visibile una sorta di "gola" che stilla liquidi incolore dal profumo irresistibile. La pianta così mutata può allungare un grosso gambo tentacolare dal punto in cui è nata, per un massimo di 2 metri, al doppio della velocità di Lucia. Il fiore è perfettamente in grado di mordere la carne (e attaccarvisi), sebbene non abbia una forza di morso tale da raggiungere le ossa. La sua particolarità è che ogni morso andato a segno applica sul malcapitato 1 HB, e in caso si riesca a colpire una delle principali zone erogene dell'avversario (capezzoli e genitali), addirittura 5. I gambi sono resistenti quanto il resto della pianta e possono essere mossi a piacimento pur possedendo solamente la metà della forza di Lucia. Se vengono recisi, è necessario riattivare la tecnica per risanarli.
Costo: 5 a pianta

Euphorbia
Formula: "More o corposco" (Mira e Colpisci)
Questa tecnica nasce da una creatura molto violenta e perversa chiamata Euphorbia, famosa per la capacità di lanciare le sue letali spine avvelenando le vittime, rinchiudendole tra i suoi tentacoli. Attivandola su uno dei boccioli di Lucia, questi mutano la loro forma schiudendosi e rivelando un fiore (dal diametro di circa 30 cm) circondato da piccoli tentacoli (lunghi fino 30 cm). La particolarità di questo fiore è che, sporgenti da alcuni petali inferiori, possiede due tentacoli leggermente più lunghi degli altri (50 cm) provvisti di grosse spine (1 per tentacolo) dalla forma conica lunghe 5 cm cadauna, che possono essere sparate contro il nemico a una velocità doppia rispetto a quella di Lucia, oppure infilzate nella carne grazie alla capacità dei piccoli tentacoli di chiudersi a riccio fra loro, come una pianta carnivora. I tentacoli non possono imporre forza che non serva a infilare le proprie spine nella carne nemica qualora ci venissero a contatto. Una volta toccata la carne, le spine si aprono a stella sulla punta per renderne l'estrazione dolorosa e deleteria per il fisico (solitamente cercano vene od ossa su cui aggrapparsi), essendo piuttosto sottili (anche se resistenti) il loro scopo non è quello di fare danni gravi, al massimo provocano leggeri fastidi nei movimenti a seconda del punto colpito. Se applicate per contatto piuttosto che venir sparate, le spine abbandonano i tentacoli spontaneamente. Il veleno di cui sono pregne non ha effetti letali ma finché esse restano nel corpo ospite, ogni volta che questo subirà un ammontare di HB, essi aumenteranno di 1 subito per ogni spina nel corpo nemico. Una volta sparate, le punte impiegano 1 turno per rigenerarsi.
Costo: 5 a pianta

Mandragora
Formula: Undite! (Grida)
La Mandragora è una creaturina conosciuta per l'irritante capacità di emettere delle grida dalla frequenza incredibilmente disturbante. Una volta applicato l'incantesimo derivante da questa pianta su un bocciolo di Lucia, questo si schiude in una specie di fiore a forma di bocca, che si apre iniziando a "gridare", creando una zona di disturbo che si espande per 5 metri di diametro intorno al bocciolo. Questo campo di "vibrazioni" ha un effetto debilitante sul nemico poiché chiunque vi si ritrovi all'interno non potrà concentrarsi con facilità e dunque ricaricare energia. La vera chicca di questa pianta tuttavia è che, in contrapposizione con il suo effetto passivo, ha invece riscontri benefici su Lucia (mentre gli alleati sono immuni a entrambi gli effetti), infatti entrando in risonanza con il suo potere, le vibrazioni prodotte l'aiutano piuttosto a concentrarsi con più facilità, creando un campo di percezione pressoché perfetto finché essa "grida". La pianta può urlare per un totale di 5 turni prima di addormentarsi, ritirandosi nel proprio bocciolo e riposando per almeno 2 turni prima di tornare attiva. Quando dorme, la pianta non occupa slot, per cui può essere sostituita applicandoci sopra un nuovo seme.
Costo: 5

Zyra
Formula: Lacxera! (Lacera)
Una delle poche tecniche "aggressive" nell'arsenale di Lucia. La creatura da cui deriva questa pianta non era affatto votata alla lussuria bensì alla punizione e alla vendetta, dotata di lunghe e letali fruste in grado di lacerare la schiena più dura. All'attivazione, il bocciolo su cui viene applicato l'incantesimo varia la sua forma schiudendosi e allungando una lunga (5 m) frusta ricoperta di spine che la rendono seghettata, in grado di imporre facilmente danni laceranti sul corpo nemico. La frusta è più resistente delle ossa paragonabile a una comune spada serpentina, e può muoversi a tradimento come un tentacolo essendo controllata da Lucia.
Costo: 5

Mimbulus mimbletonia
Formula: Recorpse! (Ricopri)
La Mimbulus mimbletonia era una creatura viscida e insidiosa temuta dai più grandi predatori poiché conosciuta per il suo sapore a dir poco disgustoso, e per le proprietà dei "succhi" di cui era ricoperta poiché capaci di ridurre alla totale impotenza sessuale anche la creatura più maestosa e dotata. Con questa tecnica, i boccioli di Lucia assumono un aspetto ben più viscido, ricoprendosi di petali verdi dalla consistenza di lumache che ricoprono totalmente la zona protetta dalla pianta di Lucia. Le proprietà della pianta così creata sono quelle di renderla incredibilmente viscida, rendendo così impossibile afferrarla saldamente (rendendo anche meno efficaci colpi diretti come pugni o calci), ma soprattutto impedendo a eventuali predatori di masticarla, ingoiarla o anche solamente assaggiarla, poiché il solo sapore è disgustoso e spingerebbe chiunque a starne alla larga, anche la creatura meno schizzinosa. Se qualche impavido si sentisse comunque di "ingoiare il rospo", ingurgitare o assaggiare la melma della Mimbulus, impedirà di ricaricare energia in qualsiasi modo o di concentrarsi per i 3 turni successivi all'assaggio.
Costo: 5

Farkose
Formula: Farkose! (Revoca)
Queste tecnica permette a Lucia di revocare velocemente una delle sue piante in funzione di un'altra, utilizzando lo stesso "terreno" della precedente o addirittura tramite evocazione effettiva. In caso di evocazione, essa potrà avvenire entro 5 metri dalla ragazza e solamente su alleati e/o derivati del loro potere o delle loro Arti Magiche e Occulte, non può dunque essere evocata alcuna pianta sul nemico o derivati. La tecnica parte sempre da un bocciolo già esistente che verrà sacrificato e dunque distrutto con la sua attivazione, in funzione di un altro. Le piante evocate in questo modo costeranno sempre 5 punti energia in meno rispetto al loro costo effettivo (mai meno di 5).
Costo: 5

Tecniche Arti Magiche

- Ninjutsu #2: Evocazione di munizione e di armi
- Ninjutsu #5: Passo energetico
- Ninjutsu #6: Spirale Metallica

- Rinjutsu #2: Lampo Fumogeno
- Rinjutsu #4: Scudo crociato
- Rinjutsu #7: Intercettare

Tecniche Arte Occulta Primaria Eromanzia

- Eromanzia #1: Seduzione
- Eromanzia #2: Giudizio di Lussuria
- Eromanzia #3: Privazione Spietata
- Eromanzia #5: Provocazione
- Eromanzia #6: Devozione
- Eromanzia #7: Assuefazione
- Eromanzia #8: Sevizia
- Eromanzia #9: Genderlink
- Eromanzia #10: Gabbia del Piacere
- Eromanzia #11: Giudizio Crudele
- Eromanzia #15: Arma Perversa

Tecniche Arte Occulta Secondaria Cenobium

- Cenobium #1: Seme Caotico Kywtora
- Cenobium #4: Mirioh - Occhio Dimensionale Kywtora
- Cenobium #7: Legame Cenobico

Abilità fisiche:

Gigas 4
Equivale alla forza di una creatura sovrumana, in grado di sollevare sforzandosi pesi elevati oppure danneggiare superfici solide o resistenti purché non siano troppo dure. Equivale ad una capacità di sollevamento di circa 300 kg sotto sforzo. Esercita una forza sufficiente per tagliare le ossa con armi da taglio medie. Con questo livello di forza potrete utilizzare armi da fuoco fino alle medie anche con una sola mano e armi da taglio fino alle grandi ma con due mani. Il rinculo viene assorbito solo per le armi medie. Lanciando armi bianche sarà possibile scagliarle fino a 60 metri alla velocità di 50 metri al secondo gli oggetti piccoli, fino a 25 metri alla velocità di 30 metri al secondo gli oggetti medi e fino a 5 metri alla velocità di 10 metri al secondo gli oggetti di grandi dimensioni.

Mach 4
E' la velocità di spostamento del personaggio, in corsa la velocità costante è di 15 metri al secondo, se tuttavia si scatta fino ad un punto è possibile coprire uno spazio limite di 10 metri in mezzo secondo, per poi aspettare un ulteriore mezzo secondo prima di poter scattare di nuovo. E' possibile scattare mentre si corre ed è possibile correre dopo uno scatto. Questi valori sono dimezzati se un combattente si sposta all'indietro o di lato.

Shell 4
Rappresenta la resistenza fisica del personaggio, in questo livello il corpo è pari a quello di un essere umano superiore, la pelle è leggermente più resistente, la carne è resistente, le ossa sono più resistenti e gli organi sono più difficili da danneggiare gravemente. Danni corrosivi, incendiari, esplosivi e paralizzati sono molto efficaci. In questo livello, se si subisce una ferita di media entità o superiore, non sarò possibile rigenerare energia. E' possibile restare in apnea per un tempo limite di 3 turni, dopodiché subentrerà lo svenimento.

Jumper 3
Rappresenta il limite massimo di salto del proprio personaggio e il tetto massimo di volo in caso di ali (eccetto variazioni del potere), in questo livello il corpo è in grado di saltare per un massimo di 5 metri arrivando a questa altezza in mezzo secondo, mentre in lungo è possibile saltare per un massimo di 8 metri. Non è possibile scattare mentre si salta, ma è possibile saltare dopo uno scatto.

Sense 3
Con questo livello dei sensi, il proprio personaggio ha una percezione perfetta in un arco di 8 mt, mediocre nei primi 15 metri e scarsa nei seguenti 20. Nei 180° opposti alla direzione del PG i sensi sono dimezzati, il buio o l'offuscamento della vista fanno calare solo leggermente la propria percezione.

Strike 4
Con questo livello di capacità di reazione sarete alla stregua di una creatura sovrumana, concentrarsi e non fare altro durante un attacco favorisce estremamente la sua velocità di azione e la sua efficacia a livello di precisione e di efficienza, ostacolarlo con ulteriori azioni o incatenare più mosse contemporaneamente compromette di poco la propria capacità se si tratta di catene discretamente laboriose.

Vision 3
Questa abilità permette di scandire meglio gli istanti del combattimento per poter elaborare strategie ed incatenare mosse. In questo livello sarete alla pari degli umani superiori, capaci di scandire gli istanti di battaglia decentemente, dotati di buona reazione dei sensi ma incapaci di effettuare attacchi o schivate millimetriche.

Energy 4
Questa abilità consente al proprio corpo di immagazzinare un'abbondante quantità di energia massima. Le unità sono pari a 100/75/65, si esauriscono lentamente e il corpo si stanca facilmente se si sfruttano tecniche continue o impegnative.

Charge 3
Questa abilità consente di recuperare energia durante la battaglia. Normalmente durante il turno di battaglia sarà possibile ripristinare 8 unità di energia. Restando a riposo invece è possibile ripristinare 12 unità in un turno ma è necessaria l'immobilità e il rilassamento mentale quindi niente concentrazione in atto. Durante il concentramento è possibile rigenerare una quantità di energia base anche durante il mantenimento di tecniche.

Armi: Gift for you
Una pistola molto particolare, sia nell'aspetto che nella funzionalità. Lucia l'ha ottenuta da Leben come "regalo" di benvenuto nel mondo dei combattenti, o almeno così l'ha messa la zombie; in realtà è più facile che quest'inquietante arma sia pensata appositamente per prendersi gioco della ragazzina, dal momento che presenta uno spettrale teschio ridente che fluttua sopra la canna, praticamente identico alla testa di Thresh quando si trasforma, apparentemente capace di ridere a piacere. Ma l'aspetto non è l'unica cosa inquietante di questa pistola, poiché i suoi proiettili sono pensati per essere i più penetranti possibile, anche contro materiali discretamente resistenti (appaiono come sfere di plasma concentrato che prende una colorazione verdastra estremamente luminescente). Nonostante la forma particolare, "Gift" è modellata su una Beretta 93R e la sua cadenza da fuoco è di 1100 colpi al minuto con raffiche di 3 colpi. Può essere ottima anche per combattimenti ravvicinati o all'interno di spazi ristretti. Il caricatore ospita 20 colpi.
Penetrazione +/Iniettore al Plasma/Divoratrici.

• Extra Weapon: Bael; Lama caricata. Quest'arma è stata espressamente richiesta e comprata da Hazel (Non è dato sapere con quali risparmi o come li abbia ottenuti). Non si tratta per nulla di un'arma leggera, tanto che solo alla sua vista Lucia è solita sospirare e scuotere il capo, tenendosi il più lontano possibile. Anche l'aspetto è particolarmente inquietante: si tratta di base di una spada e uno scudo dall'aspetto quasi organico, con occhi magici assolutamente inutili se non a incutere un certo timore poiché sembrano guardare perennemente chi li osserva. Lo scudo è dotato di bordi frastagliati utili a ferire, volendo, ma sono la sua durezza e i gilfi magici che lo ricoprono a fornirgli la vera utilità, una resistenza potenziata. La sua dimensione è comune: 112 cm di diametro totali, circa 102 di scudo effettivo eliminando le punte frastagliate. La spada è molto semplice, dalla forma simile a una sciabola e senza filo sul lato dritto, è lunga 90 cm di cui 10 di manico e larga 15. Niente di diverso dal comune per quel che riguarda il taglio forse, ma è resistente almeno quanto lo scudo. Date le dimensioni di queste armi, solitamente Hazel predilige utilizzarle l'una alla volta, riponendole ciclicamente nei rispettivi foderi che porta sempre con sé in un combattimento serio. La vera utilità di queste armi sta nella meccanica della loro fusione, tuttavia, sono infatti in grado di "unirsi" e trasformarsi tramite un meccanismo apposito in un'unica ascia, a metà tra la falce e un'ascia bipenne, con la spada che perde il filo per poter fungere da manico, lungo solamente 80 cm, mentre gli ultimi 120 sono completamente dedicati alla lama/scudo, che per l'occasione si trasforma in un'inquietante costrutto metallico violaceo e nero dall'aspetto simile alla carne demoniaca che riprende i gilfi su spada e scudo, ottenendo un enorme occhio rosso per lato che continua a fissare chi deve colpire. La forma centrale di questa parte rimane utile alla difesa ma le punte prendono una forma più compatta, così da imitare una lama frastagliata. Tutti i lati in questo caso diventano irregolari, come i denti di un enorme mostro e possono ferire in modo doloroso, non solo tagliando ma strappando, agganciandosi a carne e ossa. Hazel l'ha scelta appositamente per ricordarle le care vecchie lotte tra demoni, ed è solito presentarla come "Bael, direttamente dall'Inferno dolcezza!"; non a caso le ha dato il nome dell'unico demone che ancora oggi non la fa dormire la notte, spesso e volentieri.
- Samsara +
Applicabile su qualsiasi arma. Solitamente non altera molto la forma o l'aspetto dell'arma, ma garantisce una resistenza leggermente superiore al normale rispetto a danni puramente energetici.
- Glifi protettivi benedetti
Applicabile su qualsiasi tipo di arma, la abbellisce con glifi incantati che spesso pulsano di puro potere. Un'arma con questi glifi diventa più resistente ad attacchi energetici e a base di danni ad usura.
-Arma di partenza: Spadone, Zanbato, Ascia, Scudo.
Quest'arma si divide in due parti indissolubili: uno è uno scudo, l'altro è una spada. Entrambi non possono essere più grandi del 75% prevista dalle dimensioni massime di questo tipo di armi, lo scudo può risultare affilato o aguzzo ai lati, la spada deve essere provvista necessariamente di un lato senza filo. Normalmente quest'arma è votata all'utilità, sfruttando lo scudo per difendersi e la lama per attaccare, ma nessuna delle due eccelle nel suo campo. Tuttavia, ogni impatto dello scudo e della spada caricano dei punti ChargeBlade (CB) fino ad un massimo di 5. Quando necessario, la spada e lo scudo possono "assemblarsi": la spada diventa l'asta, mentre lo scudo diventa l'estremità, trasformando l'arma e rendendola più grande e massiccia del normale, ottenendo la forma di un'ascia, un martello, una falce ecc. Assemblati diventano molto più pesanti e ingombranti, tuttavia questa è indubbiamente l'arma più massiccia e violenta del repertorio, oltre alla sua capacità di scaricare i CB per ottenere effetti devastanti. In forma assemblata, la Lama Caricata può consumare uno o più CB durante un attacco per incrementare la forza d'impatto del 10% per ogni CB interessato, e ottenere anche un'esplosione che aumenterà la zona d'impatto a 50 cm indipendentemente dal numero di CB. Oppure è possibile scaricare violentemente l'energia accumulata su una superficie solida, così da generare esplosioni sulla superficie colpita che si allungheranno in linea retta rispetto alla traiettoria del corpo, distanti tra di loro 10 cm e grandi sempre 50 cm. Avranno una forza del 10% in più rispetto al colpo inflitto e ci sarà un'esplosione per ogni CB utilizzato. Quando l'arma è priva di CB, non può rimanere assemblata.

• Beam Katana
Sicuramente uno dei più grandi prodigi della tecnologia bellica. Per mezzo di cristalli di tetranite purissimi è possibile generare un vettore di energia che parte da due punti posti sulla Katana elettrica. In grado di variare le sue dimensioni fino a 120 centimetri, quest'arma è molto più tagliente di una normale arma ma molto meno resistente agli urti, risulta quindi piuttosto delicata. Per tagliare i proiettili è il massimo, ma i cristalli si esauriscono facilmente.
Termine di Usura: (0/5) combattimenti

• Katana
La classica spada samurai, lunga fino ad un metro e venti ma solitamente è anche più corta. Arma fatale, affilata, precisa e silenziosa, l'arma del perfetto assassino o del guerriero che si batte con onore faccia a faccia.
Termine di Usura: (0/5) combattimenti

Equipaggiamento:

Poteri Extra:

Stile di Combattimento: Lucia non è affatto una combattente esperta, anzi, si nota subito -osservandola- quanto poco si trovi a proprio agio nel campo di battaglia e, più di tutto, con il suo potere. Solitamente tende a farsi trascinare dagli eventi, tenendosi a distanza e sparando contro il nemico quando ha paura, tuttavia Hazel compensa parecchio queste mancanze, essendo un'ottima combattente e avendo possibilità di guidarla con la telepatia. Non tra le menti più strategiche forse, ma sicuramente una guerriera pronta a tutto; specialmente ad aiutare "sua figlia" in ogni situazione.

Livello: 2

Esperienza: 210/240

Energia: Master

Soul point: 10

Soldi: 2685 $ (Prende quello che le concede Leben)

Nazione di appartenenza: Roma

Organizzazione: La Sapienza

Mestiere: Supplente di Stregoneria alla Sapienza. (Nonché "segretaria" decisamente sottopagata di Leben)

Abitazione: Appartamento della Preside Leben

Role svolte:
-Il giusto festeggiamento (Come PNG Servitore)
-Punto di rottura
-La cotta sbagliata
-Benvenuto a casa
-Tradimento
-[Lavoro] I sette peccati: Invidia
-«Come little children»
-[Lavoro] Potere
-L'abbondante seno sotto torchio
-Tela di ragno
-Falena
-Un passo alla volta

Combattimenti:

Missioni e OP:
•[OP]O la borsa o la vita (Fallita)
•[OP]Spuntini di mezzanotte (Riuscita)

Inventario [+]:
-(1)Zainetto "incantato" multitasche (Degno della borsa di Mary Poppins);
-Immancabile mantella con cappuccio (Ne possiede di diversi modelli e colori);
-(2)Cintura portaoggetti;
-(3)Blocco appunti dove annotare ricette e incantesimi;
-Grande Libro Universale di Magia (Pesa ben 15 Kg) e altri tomi minori [♥];
-(4)"Intrugli" alchemici vari ed eventuali (Alias: ""pozioni"" di sua creazione, creme, pillole, medicinali, etc);
-"Giocattolini" random a cui la costringono la Preside Leben o il Professor Carnovash, solitamente indossati (Difficile intuirne il genere [♥]);

Anime Fiere:
• Pack di SP piccolo (x3)
• Pack di SP medio (x2)
• Pack di SP grande
• Primo stadio del potere
• Tecniche di livello 1 (5/5)
• Arte Occulta: Occhio della Lussuria
• Arte Occulta: Chiave del Labirinto
• Arte Occulta di livello 1 (12/20)
• Arte Magica di livello 1 (6/20)
• Extra Weapon
• Secondo stadio del potere
• Tecniche di livello 2 (1/5)
• Arte Occulta di livello 2 (2/20)