Capitolo 31

Ad Hogwarts tutti si organizzano per la battaglia.
I minorenni sono costretti ad andarsene, ma chi ha più di 17 anni può restare e combattere.
La voce di Voldemort risuona improvvisamente nel castello:
"So che vi state preparando a lottare.I vostri sforzi sono futili.Non potere combattermi.
Non voglio uccidervi.Ho grande rispetto per gli insegnanti di Hogwarts.Non voglio versare sangue magico.Datemi Harry Potter,e nessuno sarà ferito.Avete tempo fino a mezzanotte."
Queste parole provocano una reazione violenta nei serpeverde,che vorrebbero consegnarlo, ma le altre tre case si schierano in difesa di Harry.
Chi desidera lascia la sala : tutti i serpeverde, molti corvonero , un po' meno tassorosso e solo metà dei grifondoro.
I restanti si dividono i compiti e si riuniscono i gruppi,mentre Harry,ancora diviso da Ron ed Hermione, corre a cercare l'horcrux.
Avendo un'idea, chiede a Nick quasi-senza-testa chi sia il fantasma di corvonero.
"La dama grigia ovviamente"è la sua risposta, ed Harry corre a parlarle.
Subito le chiede del diadema scomparso, ma lei è decisamente riluttante a parlarne.
"Riguarda Voldemort-sconfiggere Voldemort - o non le importa di questo?" le dice Harry,convincendola a raccontare tutto.
La dama grigia rivela allora di essere Helena Ravenclaw,figlia della fondatrice, e di aver rubato il diadema della madre per rendersi più intelligente e più importante di Rowena.
In seguito sua madre si ammalò e mandò a cercarla il Barone sanguinario,innamorato di lei. Rifiutato da Helena,il Barone la accoltellò nella foresta dove si era nascosta,e in seguito si uccise.
Helena rivela inoltre di aver nascosto il diadema in albania,in un albero,dove Voldemort lo trovò.
"Lo nascose nel castello la notte in cui chiese a Dumbledore di poter insegnare!"realizza Harry
La battaglia nel contempo infuria, ed Harry capisce che il diadema potrebbe essere nella stanza delle necessità trasformata nel luogo degli oggetti nascosti.
Dirigendosi li incontra Ron ed Hermione,carichi di zanne di basilisco prese alla camera dei segreti,per distruggere gli horcruxes.
Lungo la strada i tre incontrano anche Tonks,che ha lasciato Teddy da sua madre per venire a combattere e Ginny,a cui chiedono di uscire dalla stanza delle necessità.
In quel momento Ron realizza che gli elfi sono ancora in pericolo nelle cucine, ed Hermione colpita dalla frase gli si lancia addosso e lo bacia.
"E' questo il momento? C'è una guerra in corso!" li apostrofa Harry e i tre entrano nella stanza.
Il luogo è enorme e il trio si divide per fare prima.
Harry lo trova per primo,ma viene bloccato un secondo prima di prenderlo da Draco,Crabbe e Goyle.
Crabbe inizia a discutere con Draco " E' Potter che il Signore Oscuro vuole,che importa il diadema? A chi importa cosa pensi?Non sono più ai tuoi ordini Draco. I giorni di te e tuo padre sono finiti".
Giungono Ron ed Hermione, che lancia uno schiantesimo a Crabbe, che riesce ad evitarlo e le lancia un ' Avada kedavra,mancandola a sua volta.
Harry disarma Goyle , e intanto continuano incantesimi e Avada varie di Crabbe, che alla fine lancia un potentissimo incantesimo di fuoco.
Le fiamme iniziano ad inseguirli e nemmeno Crabbe stesso sembra averne il controllo.
Il trio trova delle scope e vola in alto,mentre il fuoco si trasforma in serpenti,draghi e chimere fiammeggianti
Harry non può sopportare di lasciar morire Crabbe Draco e Goyle così, e scende in picchiata riuscendo a salvare gli ultimi due e ha recuperare al volo il diadema.
Per Crabbe non c'è nulla da fare.
Usciti al sicuro, il diadema in mano ad Harry si distrugge.
"Deve essere stato Fiendfyre!" esclama Hermione "Una delle sostanze che distruggono gli horcruxes,ma non avrei mai mai osato usarlo, è così pericoloso."
Harry ipotizza che Crabbe abbia imparato la magia dai Carrows.
Uscendo vedono Fred e Percy che combattono due mangiamorte
"Salve ministro! Le ho detto che vorrei licenziarmi?" esclama Percy colpendo Thicknesse.
"Stai scherzando Perce!" urla Fred compiaciuto"Stai davvero scherzando...non credo di averti mai sentito scherzare da quando..."
Ma non può concludere la frase.
Una tremenda esplosione distrugge un'intera parte del castello.
Fra le urla si sente Percy: "No- no- no!No Fred! No!"
Ma Fred purtroppo è morto.