Professoressa Noelle Lovett

Suo padre era (adesso è in pensione) il responsabile della Metropolvere di Manchester, città dove Noelle è nata e cresciuta; conobbe quella che poi divenne sua moglie quando andò a fare un'ispezione nel negozio di fiori di lei. Si sposarono dopo pochi mesi, nonostante i suoceri non vedessero affatto di buon occhio il matrimonio tra un mago per bene e una babbana qualunque, fioraia, per giunta. Noelle nacque un anno dopo e da subito sembrò aver ereditato dalla madre la passione per la botanica: già all'età di cinque anni si prendeva cura da sola del giardino di casa e collezionava fiori secchi. A undici anni entrò ad Hogwarts e venne smistata a Corvonero, come tutta la sua famiglia paterna prima di lei. È sempre stata molto fiera della sua Casa e ancora oggi è felice quando questa è in vantaggio; tuttavia cerca di non darlo a vedere e di non favorire i suoi appartenenti, sempre per la storia dell'imparzialità. In quegli anni si appassionò alle piante magiche, e così uscita da scuola tornò a lavorare al negozio della madre e aprì una piccola filiale per maghi. Nel frattempo si innamorò ricambiata di un babbano che aveva un negozio vicino al suo e i due si fidanzarono; ma quando lei gli rivelò di essere una strega l'uomo sparì senza lasciare traccia. Col cuore a pezzi Noelle decise di cambiare aria per potersi riprendere dalla delusione e si trasferì in America. Qui trovò lavoro come insegnante di erbologia all'Istituto delle Streghe di Salem, ed è rimasta a ricoprire quell'incarico fino allo scorso anno, quando ha deciso di tornare in Inghilterra e ha saputo che il preside di Hogwarts stava cercando una nuova professoressa di erbologia. Il resto è storia nota.