CITAZIONE
TED BELL
Falchi sul mare
TEADUE 1408;
pp. 504;
ISBN 88-502-1099-X
Durante le vacanze estive ho letto questo libro e me ne sono letteralmente innamorata.
Questo romanzo narra le avventure di Alex Hawke, discendente del famigerato pirata Blackhawke. E' un uomo giovane dal passato tormentato,al punto da aver rimosso tutto ciò che riguardava la morte dei genitori (a cui, da bimbo, aveva assistito in prima persona). Pur essendo ricco e molto noto, ama cacciarsi in situazioni pericolose perché ama l'azione, così accetta spesso incarichi di agente segreto.
L'avventura qui descritta lo vede alle prese col difficile incarico di ritrovare un sottomarino misteriosamente scomparso e per farlo dovrà addentrarsi nelle acque dei Caraibi, dove dovrà fare il conto col passato, sia per la morte dei suoi genitori, sia per quanto riguarda il tesoro trovato e nascosto dal suo avo trecento anni prima.
Ho amato i personaggi - tutti! anche le comparse - lo stile diretto e moderno nonostante i modi da damerino di Alex, e la trama veramente ben congegnata. Ho amato ancora di più il linguaggio militaresco, le descrizioni dettagliate, la grande quantità di velivoli, il modo in cui Bell ha dosato gli effetti sorpresa. Ed ora so persino come bisogna comportarsi per atterrare e parcheggiare su una portaerei.
Sono tutte cose che gasano un maschiaccio come me cresciuta a cartoni di robot. Non mi sembrava vero infatti poter leggere questo libro. Ho intenzione di leggere anche le altre avventure di Alex hawke.
Qualcuno di voi ha letto questo oppure altri libri di Ted Bell? Che cosa ne pensate?