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Repubblica Ceca
Quarto giorno, sveglia alle 6:00, alle 8:00 siamo fuori Vienna. Torniamo a Linz e da lì si va verso Nord, dove attraversando le bellissime campagne Austriache,
arriviamo al confine Ceco
La strada non è male, soltanto la gente che sfreccia le Skoda a quante n'hanno.. Si arriva a Cesky Krumlov che è un "chicchino" e da ora in poi non sapremo più cosa vuol dire stare a una temperatura inferiore ai 36°, in più tutto sole..
Cesky Krumlov:
Due amici dall'Australia:
Il povero Atla carico sotto il sole:
Merita davvero questo paese, ma dopo pranzo sul fiume, verso le 4:00 si riparte alla volta di Kutna Hora. Dopo aver sbagliato strada nelle più desolate campagne ceche, arriviamo alla meta purtroppo con la spiacevole sorpresa che la cattedrale di Santa Barbara è in parte in restrutturazione e l'ossuario è già chiuso
Si doveva dormire lì, ma oramai decisi di arrivare a Praga, ahime con il tramonto del sole negli occhi..
Ecco la bellissima Praga con il castello ,ponte di Re Carlo, piazza con la torre con l'orologio, piazza S Vinceslao. La sera purtroppo, essendo arrivati alle 21:00, a me non piace girare nelle mega città, quindi c'è toccato un albergo 4 stelle a 60 euri, pazienza...
Vista buon parte di Praga il giorno dopo dovevamo andare a Dresda, ma ho preferito Andare verso la Polonia onde non rischiare di perdere eventuali giorni per l’ultima Settimana al mare. Nota: qualsiasi persona con un mezzo due ruote saluta, che sia un ciao, una custom, uno scooter, una r1 o un cbr, che spettacolo! Si infila in una in un paesaggio collinoso a pochi Km dal confine tedesco, dove si trova una baita Spettacolare con quattro letti in camera, tv sat, aria condizionata, a soli 13 euri a testa!!! La località è Tisà, nella regione che si chiama Labske Piskovce; cena come pozzi senza fondo sempre a pochissimo..
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