massi78 |
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| Andreas si trova in un luogo imprecisato senza memoria di come e da dove ci sia arrivato. Accolto e portato in una città senza nome, trova facilmente un lavoro, una casa e perfino una donna con cui inizia una convivenza. Ben presto Andreas scoprirà di essere in un mondo perfetto, dove tutti sono socevoli e gentili, ma privi di emozioni. I cibi non hanno gusto ed odore. Allora deciderà di fuggire, in qualche modo. Uscito in Norvegia a maggio del 2006 (e ovviamente mai passato per le sale italiane), il film di Jens Lien è un piccolo capolavoro del cinema indipendente nord-europeo. La fotografia, splendida, è virata sui toni del grigio e del blu a rimarcare la freddezza dell'ambiente in cui Andreas si trova catapultato. Molto patinata e molto pubblicitaria è perfetta per rendere l'allucinante idea di una vita, appunto, da spot. Fantastici tutti gli attori a partire dal protagonista (Trond Fausa Aurvaag) splendido nel suo incantamento sommesso, per arrivare a tutti i comprimari, su cui spiccano le due donne (Petronella Barker e Birgitte Larsen) perfette belle senz'anima. Ottima la regia che mantiene uno stile distaccato e rigorosissimo, pienamente calzante con la storia narrata. Geometrie perfette, simmetrie, prospettive e linee di fuga. Movimenti di camera lenti e ipercontrollati. Si riconosce un impronta decisamente nordeuropea (vagamente kaurismakiana) che in questo film è quanto di più adatto per raccontare l'aseticcità e la freddezza di un mondo tanto perfetto quanto infernale. Geniale la sceneggiatura che procede con lentezza ma non permette di distrarsi un attimo dalla visione e riesce pure a inculcare qualche domanda nello spettatore. Divertentissimi i dialoghi surreali (uno su tutti con Ingeborg al ristorante) Due sequenze superlative: nella metropolitana e ai go-kart.
Una nota: il film non ha ancora trovato una distribuzione in Italia. (Ma va?). Io ho avuto la fortuna di vederlo (sottotitolato in inglese) ad un festival. Esiste una versione in DVD acquistabile su internet con i sottotitoli in inglese (e in NTSC attenzione!). Appena riuscirò a recuperarlo farò in modo di passarlo a chi lo volesse avere, nel frattempo ricordatevelo nel caso dovessero distribuirlo nelle sale.
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