Alcool (etanolo) ad uso carburante - 2° parte

.... continuiamo qui...

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  1. eroyka
     
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    Ciao Ragazzi,

    Apro una nuova discussione altrimenti in quell'altra ci si perdeva troppo.

    oggi (finalmente!) ho messo un po’ mano alla faccenda alcool.
    Prima di tutto ho chiamato quelli della D.A.F. srl che sono coloro che producono l’alcool che stiamo acquistando alla Lidl. Ho chiesto loro se vendevano anche alcool a 99° ma… nisba! Il 90° è il più alto che commercializzano.

    Nel frattempo ho proceduto a fare in striscine un pezzo di pellicola di alluminio (per aumentare la superficie di contatto) e le ho immerse nell’alcool per vedere se hanno effetto sulla scissione del colorante. Vi allego due foto (non sono gran chè belle ma accontentatevi).
    Vedremo se accade qualcosa. Intanto bisogna riuscire a contattare qualche produttore autorizzato. Domani mattina vedo di contattare la IMA di Trapani anche se sono mooolto lontani da me. Ma almeno vediamo che ci dicono. Se voi riuscite a contattare qualcun altro fatelo sapere.

    Bene, per ora è tutto. A domani.
    Roy
    Attached Image
    bottiglialuminio.jpg

     
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  2. eroyka
     
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    Allego qui l'altra immagine con la bottiglia piena di alcool.

    Saluti!
    Attached Image
    bottiglialcool.jpg

     
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  3. ag_smith
     
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    CITAZIONE (eroyka @ 27/8/2004, 18:46)
    Allego qui l'altra immagine con la bottiglia piena di alcool.

    Saluti!

    be penso che con la cosi detta carta d'alluminio nn otterrai niente perche al contrario di quanto fa pensare il nome e' composta da una lega di titanio e di un altro metallo che nn ricordo ma che nn era alluminio capit?
    cmq per il problema della superfice fai dal fabbro o da qualcuno che fa gli infissi in alluminio e ti fai dare piccoli pezzi di profilato e meglio ancora la limatura
     
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  4. Furio57
     
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    Ciao a tutti
    Ciao Ag-smith e Roy l' alluminio anodizzato non è adatto perchè non interagisce con l' acqua dell' alcol l' anodizzazione ne impedisce l' ossidazione, se vuoi usarlo devi limare la sua superficie che è molto dura come una pellicola, è un trattamento galvanico. Analogamente la pellicola per i cibi tipo "Domopack" non si ossida e quindi non adatta.
    Bisogna proprio usare quell' alluminio che si ossida lasciando traccie di ossido bianco come una polverina.

    Salutoni
    Furio57

    Edited by Furio57 - 27/8/2004, 22:51
     
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  5. eroyka
     
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    Peccato... comunque niente male, troverò dell'alluminio semplice (qualcuno ha delle indicazioni da darmi su dove trovarlo?).

    Comunque dobbiamo trovare alcool puro.... e pronto per essere usato come carburante. Questi lavoretti sono divertenti ma dobbiamo cercare di arrivare ad una soluzione solida e semplice.

    Ora vado a nanna... ne ho bisogno.

    Buona notte!!!

    Roy
     
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  6. ag_smith
     
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    CITAZIONE (eroyka @ 27/8/2004, 23:24)
    Peccato... comunque niente male, troverò dell'alluminio semplice (qualcuno ha delle indicazioni da darmi su dove trovarlo?).

    Comunque dobbiamo trovare alcool puro.... e pronto per essere usato come carburante. Questi lavoretti sono divertenti ma dobbiamo cercare di arrivare ad una soluzione solida e semplice.

    Ora vado a nanna... ne ho bisogno.

    Buona notte!!!

    Roy

    ma vedi che quello del fabro va bene basta dargli una grattatina o farsi dare direttamente la limatura o i piccoli pezzeti che restano a forma di rondella guando lo bucano
     
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  7. Spacefinder
     
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    Ciao ragazzi,
    stamattina ho fatto alcuni esperimenti con l'alcool, mi sono procurato un pò di materiale, provette, piccoli misurini graduati ecc...
    Allora, a disposizione avevo:

    Benzina Verde 95ottani
    Alcool Etilico denaturato 95%
    Alcool Etilico denaturato 90%

    In provette diverse ho fatto diverse prove ed ho scoperto:

    1) Benzina ed alcool a 95° si mescolano perfettamente in qualsiasi proporzioni compresi i relativi coloranti e cosa interessante la percentuale di acqua che comunque l'alcool contiene NON SI SEPARA ma all'interno della provetta dopo aver fatto come "filamenti" che somigliano a quelli che fa per esempio la glicerina quando si mischia all'acqua, essa si miscela perfettamente e non presenta separazioni nemmeno lasciando riposare la soluzione.

    2) Benzina ed alcool a 90° NON SI MISCELANO ma cosa molto importante NEMMENO IL COLORANTE ROSSO DELL'ALCOOL si miscela rimanendo legato alla parte di alcool che rimane separata sul fondo mentre la benzina verde rimane in superfice; si formano quindi due strati perfettamente separati: uno verde sopra e l'altro rosso sotto e questo in qualsiasi proporzioni siano fra loro.


    3) Se miscelo Benzina verde ed alcool a 95° e dopo aggiungo piccole dosi di acqua distillata questa continua a miscelarsi fino a quando arrivati a circa il 10% di acqua in soluzione improvvisamente benzina ed alcool si separano come nella soluzione con alcool a 90° diventando perfettamente divisi in due livelli, ma cosa interessante ANCHE IL COLORANTE ROSSO SI SEPARA PERFETTAMENTE DALLA MISCELA IN CUI SI TROVAVA PRIMA RIMANENDO TUTTO NELL'ALCOOL SOTTOSTANTE CHE MANTIENE IL SUO GRADO DI COLORAZIONE PRESSOCHE' IDENTICO A QUELLO PURO!!
    Insomma la soluzione benzina/alcool sembra avvere connotati PERFETTAMENTE REVERSIBILI.

    Quindi se a questo punto io aggiungo ancora dell'alcool a 95° a quest'ultima essa raggiunto un certo limite ritorna spontaneamente a miscelarsi in un tutt'uno.
    Da questo io deduco che il colorante in se non è il vero problema MA LO DIVENTA IN PRESENZA DI ACQUA, quindi posso ipotizzare che sia l'acqua a far depositare sui metalli come l'alluminio, che formano cioè degli ossidi con essa, il colorante che rimane legato all'acqua durante la reazione di ossidazione con gli ioni metallici.

    Per verificare questa teoria ho messo un pezzettino di alluminio non anodizzato (come suggerito nei precedenti post) all'interno di una provetta contenente una soluzione di Benzina verde ed Alcool a 95°, starò a vedere se il colorante si sedimenta comunque sul metallo.
    In caso la teoria che propongo avesse una valenza verificata nella pratica, potrebbe essere "eliminabile" o "trascurabile" il problema colorante nell'alcool denaturato se si mantengono gradazioni alcooliche nella miscela all'interno dei valori critici riscontrati.

    Voi che ne pensate??

    Ciao

    Edited by Spacefinder - 28/8/2004, 15:21
     
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  8. gattmes
     
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    Ciao e scusate se sono stato "latitante" nelle ultime ore ma ero un po preso..

    Ben fatto ad aprire un'altra discussione.

    Complimenti a tutti per gli ottimi dettagli/prove/foto

    Se mi permettete aggiungo:

    ...circa i fogli di alluminio suppongo siano....di alluminio (altrimenti si potrebbe tirar fuori qlche legge europea circa l'etichetta...). Usandoli come materiale per la pila a combustibile alluminio-aria non noto nessuna differenza rispetto ad Al in barre/trafile e nemmeno rispetto a sacchetti di caffè, contenitori del latte, lattine (qsti ultimi 2 previo eliminazione dello strato plastico superficiale)...Cmque nel mio provino iniziano ora ad essere evidenti zone rosse sul foglio....(è più lento rispetto al profilato...)


    ...circa il comportamento del 95 gradi...lo supponevo! Del resto la stessa E85 può assorbire umidità dall'ambiente se l'auto è lasciata in disuso per molto tempo.
    Comunque la percentuale di acqua dipende dalla percentuale di alcool e dalla TEMPERATURA.
    Io ho un "provino" di alcool 90 (>>50%) e benzina (<<50%) che da 2 mesi non si è ancora scisso a temperatura ambiente.
    In un sito postato da me e da Spacefinder c'è qualche accenno al problema e possibili soluzioni tra cui ...acetone (il link....quando lo trovo lo allego)
    Personalmente mi sto convincendo che con buone percentuali di alcool il 95 va bene.

    Intanto posto un link interessante dove sembra che tutte le auto sopportano il 25% di alcool (come componenti) previo ritocco della carburazione
    (eh eh eh eh )
    http://www.br.com.br/portalbr/calandra.nsf
    ..cliccare a sx su "gasolina podium"

    Una domanda x Spacefinder:
    Quando si separa l'alcool dalla benzina il volume è inferiore al quantitativo iniziale.
    ....xchè se si allora è vero quello detto nel link della disidratazione con benzina
    http://journeytoforever.org/biofuel_librar...y/Mariller.html
    CITAZIONE

    WE owe to Mr. Mariller some very remarkable studies on the industrial production of absolute alcohol. We have already noted, in our first volume (page 53), the industrial applications implemented by Mr. Mariller of the method of distillation of azeotropic mixtures discovered by Young in 1902. From 1920 on, Messrs Mariller and Coutant have used benzene and gasoline, which they injected into rectifiers fed with alcohol at 95 degrees, to directly produce the mixture of gasoline and absolute alcohol constituting the national standard motor fuel. At the base, a hydrocarbon/absolute alcohol mixture was extracted which, diluted with gasoline, provided the fuel, and at the head a stream which, when decanted, gave a dehydrated upper layer to be returned for treatment and a water-bearing lower layer to be distilled for recovery of the alcohol that it contained. If production of absolute alcohol was desired, then one need only fractionate it from its mixture with the hydrocarbon.


    Edited by gattmes - 28/8/2004, 16:43
     
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  9. Spacefinder
     
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    Ciao Gatt bentornato tra gli alcolisti eh ehe ....
    non ho fatto caso ai volumi dei due componenti nella soluzione, dopo essere partito un pò allo sbaraglio senza una meta precisa mescolando all'alcool di tutto, anche marmellata mi sono soffermato sull'effetto riscontrato ed ho cercato di riprodurlo più volte. Non ho pensato di variare le temperature, quindi penso che metterò una delle due provette che ancora conservo con 50/50 di benzina/alcool95 per esempio nel frigo e poi a bagno in acqua riscaldata per vedere se si dissociano spontaneamente o rimangono miscelati. Quello che mi sembra è che l'equilibrio che si ottiene nelle soluzioni benzina/alcool95 sia sostanzialmente sempre di natura diversa da quella ionica come dire forse densitometrica; per farmi capire meglio, l'acqua e l'alcool presenti non si miscelano legandosi ionicamente con i componenti della soluzione, ma rimangono in equilibrio densitometrico similmente ad una sorta di emulsione fino a che non si raggiunge un limite critico.
    Per esempio, se supponiamo la miscela in oggetto come un'insieme di mattoncini di benzina casualmente distribuiti, l'acqua si posiziona negli spazi fra mattoncini fino a quando aumentandone la quantità nella soluzione 'gli spazi finiscono' e prevale la forza di coesione che raduna prima l'acqua separata tutta insieme e poi l'alcool che gli si lega per valenza ionica rispetto al benzene e agli altri composti della benzina.
    Certo è una spiegazione da chimico della mutua però forse si avvicina alla realtà!
    Appena posso cercherò di determinare i volumi iniziali e finali come mi chiedevi.

    Comunque se fosse possibile semplicemente regolando le percentuali acqua/etanolo all'interno della soluzione con benzina risolvere il problema dell'acqua stessa e del colorante mantenendoli così "in sospensione" fino alla combustione, questo potrebbe forse essere un grande vantaggio perchè semplificherebbe molto la procedura 'casalinga' per produrre bio-carburante a varie percentuali, con materiali reperibili e relativamente economici.
    Poi non so se la presenza di acqua e quindi la conseguente diminuzione della temperatura nella camera di combustione (cosa di cui avevi già accennato) avrebbe effetti positivi o negativi nell'insieme, questo forse lo sai tu!

    Ciao



    Edited by Spacefinder - 28/8/2004, 18:44
     
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  10. Spacefinder
     
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    Come preannunciato ho messo la provetta contenente la soluzione 50/50 benzina/etanolo95 prima nel frigo a circa +5C°, poi l'ho riscaldata in acqua calda a circa +60C°.
    Nessuna variazione di sorta, la soluzione è sempre stabile e perfettamente omogenea e miscelata!
    Nella stessa era presente da stamattina un pezzettino di alluminio a cui da un lato avevo tolto la superficie con una lama; a stasera vi sono dei piccolissimi puntini rossi circondati come da bolle altrettanto piccole, che sia ossigeno?
    Il colore della soluzione comunque non è cambiato in modo percettibile.
    Domani proverò a fare prove in temperatura con soluzioni benzina/alcool90 per vedere se i risultati cambiano come dice Gattmes.

    Ciao

     
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  11. ag_smith
     
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    cmq
    vi consiglio di provare a distillare la soluzione di alcool e benzina per vedere che succede
    penso che l'alcool e la benzina evaporino e condenzino mentre l'acqa restera a l suo posto e poi dal momento che l'alcool e la benzina gia appena condenzati si trovano insieme l'acqua nn aha il tempo di inserirsi nell'alcool e quindi si avrebbe alcol puro o con una bassissima percentuale di acqua
    e poi una domanda siete proprio sicuri che quello a 90 nn funzioni perche ho parlato con un meccanico e mi ha detto che teoricamente il motore puo usare anche wiscki(cherzando ) ma seriamente mi ha detto che 10 centilitri di acqua su un litro di combustibile nn dovrebbero dare problemi mi ha detto al massimo potrebbe causare il cambiamento delle candele con candele piu potenti(ma mi ha detto un caso su cent0)

    Edited by ag_smith - 28/8/2004, 23:12
     
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  12. gattmes
     
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    Ottimo lavoro Spacefinder . ..però mi confermi forse una mia supposizione se dici che si vedono già dei puntini rossi..e cioè che più alta è la temperatura più l'Al agisce sul colorante.
    Questo perche il mio provino ci ha messo 1-2 giorni per formare i puntini e 10 giorni per decolorarsi decentemente. Ma vi assicuro che nel carburatore accade moooooooolto più velocemente....quindi la temperatura potrebbe esserne la chiave (certo magari anche il fatto che è un altro tipo o lega di AL...)
    Poi circa il raffreddamento mi conforta se la miscela e 50-50 (come mi sembra di aver capito).
    Purtroppo temo che con percentuali tipo E10 al freddo le cose non siano cosi rosee e forse serve una gradazione >90 gradi (o forse il famoso...acetone... come emulsionante?)...
    ..circa questo
    CITAZIONE

    Poi non so se la presenza di acqua e quindi la conseguente diminuzione della temperatura nella camera di combustione (cosa di cui avevi già accennato) avrebbe effetti positivi o negativi nell'insieme, questo forse lo sai tu!

    ...sono convinto che una volta che e' polverizzato (sia getti che iniettori) c'è l'ha....ehm.. è "fregato"..cioè non da più problemi (almeno quelli legati alla non miscibilità dell'acqua con la benzina).
    Affermo questo perche' la tecnica d'iniezione d'acqua, usata nei turbo o in qualche motore avionico, generalmente viene fatta proprio cosi'..con una iniezione separata nel collettore di aspirazione....perchè impossibile aggiungerla alla benzina (cioè sarebbe possibile con un emulsionatore.... tipo quello del GeCam o quello per mescolare l'alcool stesso al gasolio invece del biodiesel...)

    x ag_smith
    parlando di esperienza personale (è anni che "ravano" con l'alcool...) ti posso confermare che il 90 gradi da dei seri problemi se usato "as is".
    Questi sono minori con un impianto ad iniezione che tende a digerire di tutto, tuttavia l'immiscibilita' porta ad avere, durante le soste del mezzo, separazione nel serbatoio.
    Questo fa si che quando parti viene sparato in camera un composto non omogeneo (e come se andasse 100% alcool) con le ovvie conseguenze di "sternutamento".
    Altro problema (e questo ora mi si sta chiarendo, se è vero che la benzina separa una parte idrata) è che intasa il filtro combustibile, che in qualche modo è probabilmente fatto per arrestare anche le molecole di acqua.
    A lungo andare una volta mi ha provocato il fenomeno che dopo pochi km il motore si spegneva causa mancanza di pressione di alimentazione . Togliendo il regolatore e facendo sfogare ripartiva per altri 5km poi d'accapo...
    Forse c'era anche un fenomeno di "arrugginimento" di alcune parti interne al filtro,ecc.
    Con 99 gradi non ho mai avuto problemi e notare che me ne sono sempre fregato di decolorare (sia sull'auto che sulla moto a dosi pù alte).
    ...Parlo ovviamente di "uso" del mezzo ...dove per me uso è, a volte, accendere il motore e spegnerlo dopo 1400Km.......(rifornimenti e "svuotamenti" a parte)
    Non ho mai provato con 94 (perche' all'epoca il 99 c'era in conf da 5 litri e costava -al lt - circa uguale al 94 in confezione da litro) anche se mi sono sempre ripromesso di farlo.

    Edited by gattmes - 29/8/2004, 00:17
     
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  13. gattmes
     
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    Voglio aggiungere che il problema del colorante è apparso passando a E100 e forse per l'effetto di dissociazione provocato dall'Al.
    Dopo l'istallazione del filtro a carboni attivi per le prove le cose sono nettamente migliorate...direi quasi normalizzate...anche se permane una non perfetta decolorazione e un limitato flusso massimo.

    Succede che:
    la lieve colorazione provoca saltuariamente qualche grumettino (piccolissimo) che non e' più in grado di creare effetti sul getto principale/massimo. Tuttavi talvolta li crea al getto del minimo (di diametro molto inferiore), ma si esce dal problema con facilità.

    Il problema del flusso si manifesta invece con una entrata in riserva anticipata...cioè se il livello nel serbatoio non è decente (maggiore di un litro. NB capacità tot 11 lt) non si ha sufficiente spinta e bisogna scendere con le richieste di potenza al motore.

    ..per il resto devo dire che si è gia fatto oltre 2600Km e mangiato circa 160 litri di carburante..."made in Italy".....(di cui una 35na agricolo)....

    Edited by gattmes - 29/8/2004, 00:34
     
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  14. eroyka
     
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    Ciao Ragazzi!

    Che dire... siete grandi!!
    Io nel mio piccolo posso solo confermarvi che dopo tre giorni, con la stagnola non si ottiene un bel niente. Non è apparso alcunchè, ne depositi rossicci ne bollicine di ossigeno: la carta stagnola NON FUNZIA!

    Per quel che serve è comunque un dato.
    Se riesco oggi pomeriggio passo alle telefonate.
    Un saluto frettoloso da Roy
     
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  15. gattmes
     
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    ..sono passati solo tre giorni! (e la "stagnola" è moooooooooolto più lenta...)
    Dimenticala x 2 settimane...poi riverifica....
     
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209 replies since 27/8/2004, 17:41   28239 views
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