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Tony_79.
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Le linee eleganti di Piaggio XEvo e le finiture senza compromessi suggeriscono immediatamente un forte senso di prestigio. La seduta comoda ed ergonomica e la protezione aerodinamica determinano un comfort di marcia degno di una ammiraglia.
L’estetica di Piaggio XEvo è raffinata e riprende il family feeling dei grandi scooter GT di casa Piaggio.
XEvo è un veicolo declinato alla pura eleganza; ogni dettaglio è curato ed esaltato da materiali di pregio. Il gruppo ottico, composto da doppi fari, è rivestito da plastica fumè. Gli indicatori di direzione, dotati di comando doppie frecce “hazard”, emergono lateralmente da fregi cromati; i maniglioni, con inserto centrale goffrato creato per la sicurezza del passeggero, si estendono verso il retro accogliendo un comodo schienale. Gli specchietti, che s’innestano nel corpo anteriore del veicolo a filo di un alto e protettivo cupolino, sono in tinta col veicolo stesso, a esaltare maggiormente la classe di XEvo.
La razionalità e la versatilità del progetto XEvo sono testimoniate dallo spazio abbondante per guidatore e passeggero e dal comparto sottosella da ben 56 litri (contiene due caschi integrali e oggetti lunghi fino a 80 cm) accessibile anche dal “portellone” posteriore. La sella e il baule posteriore si aprono col telecomando di serie.
La strumentazione, di chiaro stile automobilistico, è ricchissima e comprende, oltre a tachimetro e contagiri, una completissima serie di spie e il “trip computer” per tenere sempre sotto controllo ogni funzione di Piaggio XEvo.
Una novità assoluta è l’integrazione del parafango anteriore nello scudo stesso: alto e fisso, il parafango migliora l’aerodinamica del veicolo.
La dotazione di XEvo lo caratterizza come un veicolo “Business Class” tra gli scooter GT: la sella ampia e confortevole è dotata di schienale per il passeggero.
Ciclistica
Attraverso le migliori tecnologie CAD, il reparto progettazione di Piaggio ha realizzato un veicolo che dal punto di vista della ciclistica non teme rivali: un telaio in tubi di acciaio con ottimi parametri sia in termini di peso sia di resistenza strutturale. XEvo all’anteriore monta una forcella con steli da 35 mm. Al posteriore la sospensione è affidata a due ammortizzatori idraulici a doppio effetto con precario regolabile su ben 4 posizioni. Potente e affidabile la frenata: monta un disco da 240 mm sulla ruota motrice; due dischi da 240 mm garantiscono la frenata sull' anteriore.
La ruota anteriore è in versione da 14” e privilegia la stabilità e la tenuta di strada. Al posteriore il cerchio è da 14” gommato 140/70 per garantire una eccellente tenuta di strada.
Motori
Motore rispondente alle più rigorose normative antiemissioni Euro3.
Piaggio XEvo 400 ie. Motore 4 tempi, 4 valvole, raffreddato a liquido e dotato di iniezione elettronica. Capace di 34 CV/25 kW di potenza, si distingue anche per i consumi ridotti (oltre 37 km/l a 60 km/h).
Accessori
Parabrezza, ampio e con paramani, per una protezione sempre maggiore.
Kit bauletto, ha una capienza di 46 litri e può ospitare 2 caschi integrali.
Telo coprigambe.
Telo copriveicolo, dotato di aperture per ospitare gli ingombri di eventuali accessori. E’ disponibile in colore grigio e personalizzato con il logo Piaggio.
Allarme elettronico E-Power, dotato di chiave elettronica e di telecomando a due pulsanti.
Antifurto meccanico a catena con maglia semiquadra e lucchetto. Caratterizzato da altissima resistenza e di lunghezza di 120 cm.
Prezzi
Piaggio XEvo sarà introdotto sul mercato italiano nel corso del mese di giugno 2007 al prezzo di € 5.600. Tutti i prezzi sono franco concessionario e comprensivi di Iva.
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sezze400.
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il motore dovrebbe essere identico al nostro (parlo degli sprintisti 400cc come il sottoscritto), ma la linea è imparagonabile... invidio un po' il sottosella (ENORME se i dati sono confermati), ma l'estetica ne risente in maniera evidente!
forse alla piaggio hanno deciso che potevano unire tutte le brutture dell'x9 e dell'x8 per produrre questo xEvo... come al solito lasciano stare stile e sostanza, puntando su altri fattori come i superaccessori (contagiri, cpu di bordo, apertura di sella e baule con telecomando, spie e min**ate varie) piuttosto che sull'equilibrio della ciclistica e sul contenimento dei prezzi (5.600€ per il 400 sono ben 1.000€ in più di quanto abbia pagato il mio sprint!!! a quel prezzo si prende - per rimanere sulla gamma 400cc - un silverwing altrettanto gt, capiente e multiaccessoriabile! ma i 1.000€ in più dell'honda sono giustificabili dal fatto che sia un bicilindrico da 38cv con le tipiche finiture giapponesi!).
spero che abbia un discreto successo perchè è un marchio italiano, ma non credo che darò mai il mio contributo per le vendite di questo anatroccolo...
saluti!
ps: ma le casse filtro dei nuovi progetti sono tutte enormi e in esposizione! evidentemente anche questo è "family feeling".... -
Don666.
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Fa letteralmente schifo!!! Ora mai stanno veramente esagerando!!!
A che livello di prezzo si arriverà??? Ora mai siamo quasi prossimi ai € 6000 per dei mezzi che ciclisticamente fanno schifo!!!
C'è tant plastica ma di sostanza molto poca!!!
Gli scooter vanno bene solo se costano poco e sono piccoli e poco ingombranti.
Non c'è nulla da fare hanno voluto aumentare le cilindrate, aumentare i prezzi, ma la sostanza è cambiata di poco!!!
Alla fine restano sempre dei motorini!!!
Ciao.