Preti pedofili : Texas , la Chiesa Battista va a caccia di abusanti
di Rico Guillermo*
La Convenzione Generale Battista del Texas sta attuando misure per arrestare la cattiva condotta sessuale del clero. Fra queste la pubblicazione sul suo sito internet dei nomi dei condannati per violenze sessuali che abbiano operato come ministri in chiese affiliate.
Circa 2.5 milioni di Texani appartengono a 5.600 congregazioni affiliate alla Convenzione Generale Battista del Texas, la piu' grande in tutta la nazione. Ma le sue congregazioni affiliate sono indipendenti dalla Convenzione e le chiese assumono autonomamente i propri pastori. La misura della pubblicazione on line si rivela quindi particolarmente importante perche', mentre alcuni degli abusanti elencati sono in prigione, altri sono liberi e la Convenzione non ha informazioni su costoro e quindi non puo' garantire che non stiano lavorando per una chiesa.
La settimana scorsa la Convenzione Battista ha pubblicato i nomi di otto condannati per abusi sessuali. Emily Prevost, un membro di Dallas della Convenzione, ha spiegato alla stampa che la sua organizzazione e' interessata al problema della cattiva condotta sessuale del clero. "Ci preoccupiamo profondamente per le loro vittime", ha detto.
Egli ha aggiunto che l'organizzazione battista progetta anche si confrontare un data base di abusanti sessuali registrati in Texas con le liste del personale dalle chiese affiliate. Prevost ha detto che il punto e' di dare alle chiese uno strumento quando stanno considerando nuovi collaboratori.
Le persone impegnate in difesa delle vittime degli abusi del clero suggeriscono che anche il resto delle Chiese battiste adottino misure analoghe dato che il problema esiste e che le azioni intraprese in passato contro il fenomeno sono state poco incisive.
La Convenzione del Texas ha detto anche che rendera' piu' facile per le chiese segnalare la cattiva condotta sessuale di un pastore. Esiste oggi una lista di un centinaio di nomi che e' mantenuta confidenziale, anche se le chiese possono chiedere la conferma se un candidato ad un dato compito e' sulla lista, senza pero' venire a conoscenza della natura dell'abuso.
In passato, le chiese che hanno segnalato nomi per la lista hanno ricevuto la richiesta di avere una prova significativa, valutata da un avvocato. La Convenzione ha deciso rinunziare a quel requisito ed aggiungere i nomi dei pastori se i funzionari della chiesa sono convinti della cattiva condotta.
E' allo studio anche una hot line per ricevere segnalazioni dal pubblico.
*si ringrazia Claudio Giusti
www.osservatoriosullalegalita.org
