| Purtroppo sono in aumento i problemi collegati alla sfera delle mestruazioni: il motivo lo si dovrebbe ricercare sia nell’alimentazione (carne/latte pieni di ormoni, cibi poveri di vitamina F) sia nell’impatto psicologico che la donna moderna deve supportare (nel suo cammino di emancipazione, deve spesso scegliere se fare carriera o avere figli, oppure se deve o no rinunciare alla propria femminilità).
Non potendo in questo contesto, analizzare i vari casi dal punto di vista psicologico, dovrete accontentarvi di ricevere dei consigli su come e cosa modificare nella propria dieta.
I seguenti alimenti andrebbero eliminati, o quanto meno ridotti significativamente:
- carni non biologiche, in quanto piene di ormoni che “sballano” le ghiandole preposte al funzionamento ottimale del sistema endocrino femminile: una donna nel corso della sua vita produce 1 cucchiaino scarso di ormoni, mentre attualmente li assume tutti assieme dall’alimentazione nell’arco di 20-24 mesi;
- latte e latticini non biologici per lo stesso motivo: le vacche preposte a produrre latte vengono “addizionate” di ormoni come per es. la prolattina;
- olii di oliva non prodotti artigianalmente, in quanto poverissimi di vitamina E
Mentre invece gli alimenti da privilegiare sono:
- semi oleosi, quali mandorle, nocciole, pinoli, noci, semi di girasole, semi di zucca.
- olio di oliva biologico, miscelato con dell’olio di girasole spremuto a freddo: metteteli assieme in un’oliera nella misura di ¾ di olio di oliva e ¼ abbondante di olio di girasole, che contiene vitamina F, ultra-necessaria alle ghiandole dell’apparato femminile
- olio di lino, pieno di meravigliosa vitamina F (praticamente inesistente nell’alimentazione moderna)
- molta frutta e vegetali freschi di stagione, ovviamente bio, per non fare incetta di pesticidi e antimuffa, veri toccasana per incamerare un surplus di tossine.
MESTRUAZIONI ABBONDANTI E RAVVICINATE
A parte lo squilibrio presente degli ormoni, trovo ottimo utilizzare Alfa-Alfa sotto forma di 3 compresse per 3 volte al giorno, per almeno 1 mese. Anche i germogli vanno bene, ma la quantità da assumere diventerebbe industriale: una volta risolto il problema, nulla vieta di inserirli nel proprio menù a titolo di prevenzione per la vitamina K, di cui ne sono ricchi.
MESTRUAZIONI DOLOROSE
Ottimi integrare la dieta con vitamina B6, complesso B e magnesio.
In caso di dolori, potete trovare un valido aiuto con il calcio, antidolorifico naturale.
seguenti integratori:
SINDROME PRE-MESTRUALE
Associata spesso a intolleranze alimentari, squilibri ormonali da alimentazione, candidosi cronica e a malassorbimento (che si ricollega all’alimentazione errata).
Integratori consigliati sono certamente calcio, magnesio, olio di enotera, vitamina B6 assieme ad un complesso B.
Evitare: sale raffinato, caffeina, teina, alcol, carni rosse, prodotti caseari, qualunque forma di zucchero (salvo fruttosio), alimenti industriali e cibo spazzatura.
Mettere in considerazione un controllo della tiroide, in quanto spesso associato a sindromi pre-mestruali. Un controllo banale, ma efficace, consiste nel misurarsi la temperatura corporea ascellare al mattino appena sveglie, evitando di fare troppi movimenti (in quanto qualsiasi movimento altera la lettura) per almeno 15 minuti: se per 4 mattine di seguito la temperatura rimane uguale o sotto i 36.5 °C, allora avete una buona conferma di essere ipotiroidee. Gli ipotiroidei si riconoscono anche per: sonnolenza, freddolosità agli arti, pacatezza, mente obnubilata (ovviamente non occorre avere tutti i sintomi!).
Attenzione: gli esami preposti per la valutazione degli ormoni nel sangue, hanno un piccolo difetto, in quanto rilevano gli ormoni nel flusso sanguineo, ma non la loro biodisponibilità cellulare. In pratica: si vede se ci sono, ma non si riesce a valutare se sono presenti anche all’interno della cellula, dove svolgono il loro lavoro.
LAST BUT NOT... N.1
Prendere in considerazione l’eventualità di una intossicazione di metalli pesanti, anche tramite il test del mineralogramma del capello. Spesso, mestruazioni che non arrivano (tanto per fare un esempio), sono uno dei sintomi dell’intossicazione da piombo.
LAST BUT NOT... N.2
Esistono in circolazione degli ottimi integratori (consigliate dal vostro erborista / farmacista di fiducia) a base di erbe o di vitamine/minerali, che possono “sistemare” naturalmente il vostro meccanismo femminile.
Nota: tutti gli integratori si assumono un attimo prima di iniziare il pasto.
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