| geipuk |
| | Come tutti i piatti "poveri", specie quelli del sud, nasce come piatto unico. Perche', con la caponata, si mangia tanto, ma tanto pane eheh ... e resta poco spazio per altro! Poi, in tempi piu' recenti, viene servito come antipasto. In realta', la caponata va bene a tutte le ore. Ve lo dice una, che proprio golosa non e'! La preparazione non e' difficile, ma lunga e laboriosa.
- melanzane - salsa di pomodoro (preferibile estratto di pom, non passata che "piscia" troppo" - cipolle - sedano - olive bianche denocciolate - capperi - mandorle - olio d'oliva per friggere - aceto bianco - zucchero
Le quantita', fate voi. Pero' calcolate MOLTO perche' resta buona per giorni e giorni, in frigo (quando resta! )
Facciamo 4 o 5 grosse melanzane, di quelle con la buccia nera (non quelle chiare, no). Si tagliano a dadi non troppo piccoli, si mettono in un colapasta con un pugno di sale, si mescolano con le mani perche' il sale sia distribuito, e si lasciano stare li' per 1 ora circa. Perderanno cosi', colandolo via, il loro "pizzicore", e friggeranno in poco olio (io detesto l'unto!), mentre senza l'operazione-sale si abboffano di olio. Bollite un bel ciuffo di sedano, intanto, e poi tagliatelo grossolanamente. Friggete le melanzane. Non salate (lo farete dopo, all'assaggio). Fate la salsa con un paio di belle cipolle bianche tagliate a fette grosse soffritte, buttateci dentro il sedano, una manciata di capperi ben lavati sotto l'acqua, le olive che avrete denocciolato voi. Non comprate quelle gia' pronte tipo Sacla' o roba per cocktail o tartine, che non c'entrano niente con la caponata. Bianche, e durette, devono essere (al mercato o in salumeria sfuse, le trovate). Sobbollite un po'. Mettete un pugnetto di mandorle fresche pelate e spezzettate. In un bicchiere, mescolate aceto bianco e zucchero. Non lo so quanto... diciamo che in un bicchiere per 200 gr di aceto si mettono 4 cucchiai grandi di zucchero... circa ... cmq assaggiate l'agrodolce ottenuto, prima di metterlo nella salsa. Se e' troppo "arraggiato" di aceto, o troppo dolce, correggete! Girare e firrìare la salsa per un po'. Assaggiare di sale, che non dovrebbe andarcene, fra il salatino dei capperi e delle olive.
Ora, mestolo a mestolo, aggiungete la salsa alle melanzane gia' fritte che avrete messo in una grande zuppiera o insalatiera precedentemente. Se hanno pisciato olio, SCOLATELO!
Il tutto deve risultare piuttosto asciutto, se la salsa vi avanza, mettetela in vasetti da frigo/freezer, ci si puo' condire la pasta, o il pollo, o due fettine infarinate, o quello che vi pare
La caponata va mangiata fredda. Non di frigo, ma fredda. Tipo farla la mattina per mangiarla la sera. O la sera per il giorno dopo.
L'unico vero "optional" della ricetta, sono le mandorle, che appartengono alla tradizione piu' antica. Se non le trovate, vabbeh... pero' sedano capperi e olive sono indispensabili!
Si guarnisce, volendo, con foglie di basilico.
Cugina misera della caponata di melanzane, e' quella di carciofi, ma manco ve la dico, tanto e' deludente
gei cuoca!
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