Last Exile - Endless Sky

Strategie di combattimento

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Kanchou
view post Posted on 13/5/2007, 16:17




Sicuramente scrivo cose già note, ma butto giù qualche osservazione e magari prima o poi qualcuno più tecnico di me approfondirà.
Guardando i primi episodi e poi soprattutto la battaglia tra la Urbanus e la Sylvana, si capisce che le varie classi di navi adottano tecniche di combattimento molto diverse, secondo il carattere del comandante e la tradizione di riferimento.
Uno degli aspetti più affascinanti del mondo steam-punk di Last Exile è che non allude all’immaginario visuale di un solo periodo storico (ad esempio la classica Inghilterra vittoriana), ma di tanti periodi contemporaneamente. Per esempio, è ipernoto che lo stile della Silvana ricorda la Germania prussiana (preferisco pensare questo – Germania nazista mi fa troppa impressione), anche se mi sembra chiaro che la figura di Alex, per vari dettagli, pettinatura, abito e cupezza, secondo me ha anche qualcosa di secentesco. Invece il resto di Anatore mescola dettagli austro-ungarici, bizantini, e perfino antico-persiani.
Lo stesso mix riguarda anche i comportamenti, e nel caso in questione, le strategie e le tecniche di combattimento.
E’ chiaro, infatti, che gli autori hanno assegnato ad ogni classe di nave tipi di combattimento appartenenti a epoche storiche differenti:

CLAIMH SOLAIS e tutte le navi-balenottere di Anatore: combattono come facevano le navi tra XVII e XVIII secolo, in epoca pre-napoleonica; insomma come i galeoni. I due schieramenti opposti formavano due linee (infatti si chiamavano navi di linea) assolutamente parallele per potersi sparare bordate al livello delle fiancate delle navi.
Tutto questo si vede chiaramente nella puntata 1 di LE, quando le navi di Anatore e Disith si schierano in due linee parallele per spararsi prima coi fucilieri e poi coi cannoni.
Nelle battaglie sei-settecentesche chi riusciva ad esporre meno superficie delle fiancate, grazie alla posizione rispetto al vento, era privilegiato: ovviamente se ti colpivano molto in basso rischiavi di essere fregato, perché l'acqua entrava dentro la pancia della nave, mentre se eri colpito in alto non ti faceva un baffo.
Questo ci fa capire la scarsissima intelligenza di quelli di Anatore, perché si impongono di tenere le due file alla stessa quota e con lo stesso asse d’inclinazione, impedendosi di fatto di prevalere sul nemico. Tanto ci sono centinaia di fucilieri da massacrare!

SYLVANA: a parte il fatto che rispetto a quei tordi di Anatore è facile sembrare intelligenti, la tecnica di combattimento di Alex e della Sylvana è completamente diversa dalla precedente.
Anche se la Sylvana è nello spirito un nave corsara e in quanto tale anche un po' sinistra (vedasi entrata scenografica in ep. 5), in realtà appartiene idealmente ad un periodo storico diverso, non più '6-'700, ma la fine del XIX-primi decenni del XX, ossia l'epoca delle grandi corazzate e questo è ormai risaputo. Esempi: la Bismarck della Germania nazista (per fortuna la marina tedesca era più “umana” dell’esercito), ma è importante ricordare che per i Giapponesi corazzata vuol dire soprattutto la Yamato, che era un vero e proprio mostro mai ineguagliato (tra l’altro modello della nave di Harlock).
A parte questo, però, e a parte le mostruose cannonate che la nostra Sophia si diverte tanto a sparare alla prima occasione (se si facesse passare il vizietto, sarebbe molto meglio per l’happy ending della serie…), la Sylvana combatte in modo strano: non sta mai ferma alla stessa quota, ma sfruttando la propria velocità si muove soprattutto in verticale, dall'alto in basso o dal basso verso l'alto, cambiando quota.
Questa cosa fa certamente impazzire quei dementi di Anatore. Inoltre, mi sembra di aver capito che questa tecnica sia considerata anche un po' immorale e anti-cavalleresca: quando nell'ep. 1 le navi di Disith attaccano dall'alto, si dice chiaramente che non rispettano le regole.
La Sylvana, quindi, combatte in qualche modo come un sottomarino, e non si fa tanti problemi a sparire sotto le nuvole alla prima occasione, oppure a combattere in area intermedia, tra le nuvole, tra il sotto e il sopra, come all’inizio della battaglia con la Urbanus. Quando sparisce nelle nuvole alla fine dell'episodio 2 sembra proprio un sottomarino, o meglio un coccodrillo che si nasconde nell’acqua.
(Anche in questi aspetti, infatti, e nel movimento tra spazi contrapposti, la Silvana è una realtà che si può definire liminale, di confine, degna di una figura “sciamanica”, a metà tra la vita e la morte, tra il passato e il presente, come è il suo comandante Alex: e prima o poi posterò qualcosa su questa strana storia delle navi fantasma…).
Però combatte anche come un vero oggetto volante, cioè come una vera gigantesca vanship. Infatti, è importante ricordare che l’attacco dall’alto è tipico dei combattimenti aerei, e anche se è difficile che gli autori di Gonzo abbiano pensato a un dettaglio tanto raffinato (come se non ne avessero già messi abbastanza!), a me piace pensare che in fondo Alex combatta così – in verticale – perché ha un passato da aviatore.
Alex, insomma, nel combattimento se ne frega della tradizione e punta sulla sorpresa e l’imprevedibilità.
Ade, non voglio dire, ma allora l’unica vera vanship nera è la Silvana!

URBANUS: la Urbanus ha i siluri, perciò dovrebbe essere un ulteriore avvicinamento al concetto di sottomarino. Da questo punto di vista, quindi, rischia di essere un prodotto schizofrenico e auto-contraddittorio di Anatore, non per niente affidato a un altro comandante-carogna, Vincent Alzey. Chiaramente, come per la Silvana, infatti, qui siamo lontani dal concetto di nave di linea: anche la Urbanus, all’occorrenza, si muove verticalmente e soprattutto obliquamente, ed è forse più manovrabile della Sylvana.
In realtà, secondo me, il fatto che venga munita di rostri significa che la tecnica verticale non dovrebbe essere prevista tanto spesso - sempre nella logica demenziale e pseudo-cavalleresca di Anatore. Insomma, secondo me i tordi di Anatore s'immaginano di far combattere la Urbanus in quota col nemico, secondo il modo tradizionale, ma con la differenza che sarebbe aggredito solo con le parti appuntite della nave e con i siluri, che pur essendo armi da lancio non hanno il puntamento graduabile dei cannoni della Sylvana.
La Urbanus, quindi, si presta a combattere una specie di cavalleresco corpo a corpo tra navi, che probabilmente sarebbe considerato legittimo nella concezione degli scontri che hanno quei mufloni di Anatore.
Probabilmente, avendo sterminato tutti i fucilieri, si sono finalmente decisi a inventarsi qualcosa di più brillante!

Ade, se non va bene o se va spostata nella sezione navi, dimmelo pure. ;)
 
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view post Posted on 19/5/2007, 15:25

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Devo fare delle puntualizzazioni all'ottima esposizione di Kanchou.

Innanzitutto dobbiamo dire che il modo in cui Disith e Anatoray combattono è da addebitarsi alla serietà con cui loro prendono in considerazione il Codice della Cavalleria. Se ci fate caso lo scontro è programmato, con una rigida forma da rispettare, quasi fosse un duello all'antica. Questo perchè si usa come modello un sistema di battaglia che si ispira agli scontri delle armate a terra degli eserciti dell'Europa settecentesca. Avete mai visto Barry Lyndon? E' un chiaro e immediato esempio di quello che sto dicendo: due schieramenti, i soldati avanzano compostamente e si sparano addosso, senza ripararsi, quasi stessero partecipando ad uno spettacolo, ad una parata. Chi resta in piedi, alla fine della sparatoria e dell'avvicinamento, passa alla baionetta.
In sostanza è quello che avviene tra i fucilieri - veri e propri simboli della forma convenzionale dei combattimenti di LE - non servono a nulla e viene più volte rimarcato che è soltanto un modo per rappresentare in piccolo lo scontro tra le due navi, come fosse in scala. Allo stesso modo avviene più in grande con le navi, che sono costrette dal Codice a fronteggiarsi come facevano due galeoni nel '500, come dice Kanchou: se i galeoni non avevano scelta (per essere efficaci i vecchi cannoni che equipaggiavano dovevano per forza accorciare le distanze), in LE le navi potrebbero muoversi a piacimento... come la Sylvana, ma sono costrette dal Codice ad agire in un certo modo. Almeno fino a quando questo codice viene rispettato.
La Sylvana è una nave corsare, o meglio "renegade" come si dovrebbe dire in realtà, ribelle, che segue i suoi principi e i suoi dettami in fatto di strategie e tattica. Infatti, Alex, rifiutando i dogmi del Codice, agisce sempre in maniera più diretta e meno ingessata degli avversari, trionfando sulle tattiche statiche del nemico. La Sylvana è veloce e non ha regole di movimento, piomba dall'alto, usa le nuvole per nascondersi (tattiche stealth che sono proibite dal Codice, ritenute "da vigliacchi" e da uomini senza onore), e - soprattutto - risulta imprevedibile. Utilizza anche armi non convenzionali, come le vanship e i cannoni potenziati. Nello stile di combattimento è anche del tutto simile ad una portaerei di supporto (vedi scheda relativa).

La Sylvana, effettivamente, si ispira realmente alle unità naziste, sia come uniformi delle unità che come stile tecnologico. I nazisti avevano una superiorità tecnica notevole in fatto di armi nella II° Guerra Mondiale, e la Sylvana, se la si guarda bene, è una specie di incrocio tra una portaerei alleata e una cannoniera alla Bismarck.
Murata ha giocato con l'ironia del paradosso degli opposti, facendo in modo che chi appare come cattivo (Sylvana e somiglianze con le unità naziste) è in realtà più buono di molti altri.

Come già detto, l'Urbanus è un incrociatore da battaglia fornito di siluri, quindi assimilabile anche ad un sottomarino. E' un qualcosa che spezza la tradizione da mormoni di Anatoray, e questo perchè in realtà concepita grazie all'opera di uomini della Gilda (Reciuse e il consigliere dell'imperatore di Anatoray). Proprio per questo è una nave così diversa. La sua stessa conformazione indica che la Sylvana in realtà è un prototipo, una bozza, per realizzare un modello che avrebbe portato alla Urbanus - navi veloci, letali, senza unità controllate dalla Gilda, in grado di essere agili e molto corazzate allo stesso tempo.

Spero di essere stato esauriente... non ho tempo di controllare materiale e fare richiami più precisi da dove vi sto scrivendo (sono a casa di mio cugino ^^").


 
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Kanchou
view post Posted on 20/5/2007, 01:52




Ma sai proprio tutto!
Io ho buttato quattro cretinate a caso, ma qua invece andiamo molto sul preciso. Proprio quello che m'interessava trovare.
Questa storia dei fucilieri che combattono "a duello" come gli eserciti del '700 è una di quelle raffinatezze della serie che ti fanno venire i brividi. Anche io mi sono fulminata il cervello guardando Barry Lyndon e ho pensato esattamente a quella scena.
Una delle cose che mi piacciono di Last Exile è la critica della guerra, che viene presentata come una cosa inutile e fine a se stessa nelle prime puntate e come un obbligo morale doloroso nelle ultime. Tutta la parte dei fucilieri mandati a morire si legge facilmente in questo modo, così come in generale l'ideologia cavalleresca e auto-distruttiva di Anartore, che purtroppo non è molto lontana dalla realtà (vedere storia giapponese e nostra I guerra mondiale).
Questo aspetto è una delle cose che rendono Last Exile una storia epica, secondo me. La vera epica contiene sempre, nascosta nel racconto di duelli e combattimenti eroici, una critica profonda e amara della guerra e del male che gli uomini si fanno. Sarà perché gli eroi muoiono giovani dopo aver ucciso tanti altri giovani come loro. Se leggi l'Iliade ti accorgi che il vero tema è proprio la meditazione sulla morte, dalla quale si forma persino la pietà per il nemico.
Che bello quello che hai scritto sulle tecniche di combattimento della Sylvana.
Riguardo ai nazi, ma Murata & co. non hanno pensato che l'allusione potesse offendere qualcuno?
Secondo me, comunque, le divise non somigliano a quelle naziste se non in modo molto generico. Si potrebbero definire genericamente "tedesche", perché ricordano un tipo di uniforme portato dai Tedeschi nella prima metà del Novecento. Per esempio la doppia fila di bottoni è molto 1914-18. E poi di che stiamo parlando: di aviazione, di marina, di esercito?
Basta: mi sono fissata. Andrò a verificare.

PS: per farci divertire ancora di più, le navi di LE ricordano il profilo di alcuni animali:
la Sylvana è chiaramente un corvo - la forma asimmetrica sembra il profilo di un uccellaccio nero, il timone ricorda le zampe;
la Urbanus mi ricorda tanto un rapace, tipo un falco o qualcosa del genere;
la Caimh Solais - pesante e goffa- non può essere altro che una balena.
Tra l'altro questo rientra nella tradizione Gonzo: il Blue Submarine n° 6 era una simpatica tartarugona!
 
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view post Posted on 20/5/2007, 14:27

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Si è vero che le divise dei membri dell'equipaggio della Sylvana si ispirano in generale al modello tedesco/prussiano (o per meglio dire, tedesco dell'epoca della I° Guerra Mondiale), ma è anche pur vero che il taglio è decisamente più moderno, più vicino a quello della II° Guerra Mondiale. Il fatto che Alex costituisca un ordine a se stante può far venire in mente i gerarchi nazisti e le loro squadre personali (Himmler e le SS, Rohm e le SA). Inoltre, se guardi bene i gradi degli ufficiali della Sylvana, offrono all'occhio molte linee simili a quelle dei simboli utilizzati dai nazisti per differenziare le varie divisioni e ordini polizieschi, direttamente derivati dall'alfabeto runico Futhark dei vichinghi.
Poi, ripeto, il paragone non deve essere letto in maniera negativo: Murata ha voluto giocare con questo scambio di ruoli, ma c'è anche da dire che la Sylvana e il suo equipaggio, pur composto da persone eccezionali e di buon cuore, deve avere un solo scopo nei confronti del nemico, una volta inquadrato : incutere terrore. Quale modello migliore di quello nazista per questo scopo, con la naturale riprovazione che causa in tutti noi al solo ricordo?

PS - tra l'altro, visto che siamo in tema, che ne pensi del grado di admin aggiunto sotto il mio avatar? E' il grado di capitano della Sylvana di Alex Row XD

PPS - non è per megalomania.. c'è anche quello per mod, ma attualmente non ci sono mod, quindi...

 
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Kanchou
view post Posted on 25/5/2007, 00:10




Che sofferenza!
Obiezione: va bene somiglianze con Wehrmacht e marina (pantaloni alla zuava e giubbe corte), ma non ci vedo niente di SS (le cui divise erano piene di decorazioni e patacche varie; il taglio era diverso). Anche i colletti dei nazi erano più bassi, alla base del collo, mentre quelli della Sylvana sono ottocenteschi.
Rune? image Ma che dici? image Ma non basta andare a guardarsi i gradi delle marine moderne?
Comunque abiti, divise e altro meriterebbero una discussione a parte.

Un po' di megalmania c'è, però... image
 
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view post Posted on 26/5/2007, 12:42

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La somiglianza c'è, Kanchou, dai ^^
Non soffermiamoci sul colletto, su quanto sia alto oppure no... le patacche poi le SS le utilizzavano solo in parata (quelle cose di cattivo gusto come i teschi e altri simboli celtici e runici, francamente improponibili).
Secondo me è una somiglianza palese!
Poi c'è anche da dire che è vero il discorso che fai sulla marina, ma, ovviamente, quel tipo di disegno su un'uniforme simil-SS fa l'effetto che deve fare!
Non dimentichiamoci poi il fatto che la Germania nazista e del Kaiser Guglielmo II° della I° Guerra Mondiale era tecnologicamente più avanzata del nemico (tranne il radar della II° Guerra Mondiale, esclusivo appannaggio degli Alleati). Il divario fu poi colmato, ma nell'anime, secondo me, si vuole anche dare un'impressione di superiorità tecnologica della Sylvana su tutte le altre unità di Prestale, tranne l'Urbanus e le navi della Gilda.
L'Urbanus è un caso a sè stante... è la summa della tecnologia di Anatoray, una nave che è stata studiata nell'anime proprio per tenere testa alla Sylvana (per ragioni narrative) e per poi darle supporto nella battaglia finale contro la Gilda, che è anni luce avanti in fatto di tecnologia.
Poi i miei sono soltanto pareri, ad ognuno il suo e amici come prima ^^
 
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Kanchou
view post Posted on 26/5/2007, 16:33




Mi sa che devo proprio rassegnarmi. :cry:
Almeno quei bastardi delle SS erano eleganti, mettiamola così.
Comunque questo va detto, che la filosofia anarchica della Sylvana e i modi molto sfavati di comandante e equipaggio non c'entrano proprio niente con i tedeschi (nemmeno con quelli di oggi, poveretti), che hanno un rapporto isterico con la disciplina e la forma.
Semmai quel modo di essere formali ed efficienti in modo rilassato e pratico è molto British - il personaggio di Sophia, per esempio, ha un comportamento sempre molto inglese, diciamo così.

 
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view post Posted on 27/5/2007, 11:59

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Su questo devo darti piena ragione!
In effetti, se dobbiamo dirlo, la Sylvana (e più in generale ogni caratterizzazione di tutti popoli presenti in Prestale) sono il frutto di un ben riuscito mix di culture società della nostra epoca.
E' proprio vero... in un certo senso Sophia ha molto della maestrina d'inglese XD
Scherzo (se mi sentissero i sudditi di Anatoray...).

PS - hai letto il mio articolo che riguarda la palese somiglianza tra LE e "Il Mistero della Pietra Azzurra"? Appena vidi LE per la prima volta, riscontrai subito questa somiglianza (io e molti altri sulla rete come me), e fu proprio grazie al parallelo delle figure di Alex/Nemo e Sophia/Electra che me ne convinsi: Murata si è palesemente ispirato a quel classico anime per la sua opera.
Dacci un'occhiata e dimmi!
 
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Kanchou
view post Posted on 28/5/2007, 23:05




Ci darò un'acchiata, ma dove sta? non lo trovo.
Tra l'altro non ho mai visto Il mistero della pietra azzurra.
 
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view post Posted on 2/6/2007, 15:13

Ammiraglio di divisione

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https://lastexile.forumcommunity.net/?t=1761472

Questo è il link della discussione... ah che nostalgia!
Erano i tempi in cui c'era TK, valoroso occhio clinico dall'analisi sempre pronta ed intenso studioso e conoscitore della serie di LE.
Rileggendolo ho notato come lui stesso abbia confermato quella storia delle divise tedesche della Sylvana, attraverso fonti che ha solamente lui (secondo me ha dei parenti giapponesi che lavorano alla Gonzo, c'è poco da fare).
E mi sono ricordato anche di un'altra cosa... la mia teoria delle divise della Guerra di Secessione Americana!
 
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Fiore di Girasole
view post Posted on 10/6/2007, 15:51




Allora, miei alleati, avrei bisogno di alcuni chiarimenti che penso di non aver trovato nelle vostre critiche dettagliattissime e ancora non ho appreso dai simulatori di volo:

In L. E. non esistono aerei perciò se scrivo della Silvana posso definirla una portaerei? Nave da guerra o corazzata va più che bene, però in alcuni casi i sinonimi sono un'ancora di salvezza e più ne ho a disposizione, meglio è.
L. E. è un fumetto giapponese perciò figuriamoci se RAnge Murata non avrà studiato il modo di combattere per terra e per mare dei giapponesi. Mi ha colpito il fatto che nell'anime le vanship sono strutturate come i primi aerei (col carrello biciclo con due ruote avanti ed una dietro , cosa che poi hanno notato essere molto scomoda ed hanno invertito negli aerei più moderni, ora li fanno tutti col carrello con una ruota avanti e due dietro). Inoltre dalla biografia di Sakai ho intuito che i caccia erano monoposto! ma qui li ha fatti tutti biposto. I velivoli pensati per portare appresso un pilota ed un navigatore che li guidi sono semmai per le ricognizioni (il ruolo del navigatore era per indicargli la rotta durante tutto il volo), per combattere mandavano aerei monoposto perché non dovevano seguire chissà quale percorso, ma pensare al tempo stesso a procurare danni e salvarsi la pelle. se un aereo fosse stato abbattuto, portandosi appresso il navigatore, avrebbero ogni volta perso il doppio dei soldati, senza contare che l'aereo avrebbe avuto il peso di due persone invece che uno e avrebbe dovuto essere più lungo, perciò meno agile e scattante. Sono convinta che di sicuro potevano essere più comodi nelle virate ma per le deprate immagino lo spostamento più difficoltoso e il "contraccolpo" avvertito. Insomma impostare le vanship per pilota e navigatore altrimenti, come dice Lavie "Ricorda che senza il navigatore una vanship nn può volare", è una... "licenza poetica" che Murata si è concesso. Tanto durante la Seconda Guerra Mondiale per maggiore protezione c'erano i gregari. Quando gli americani crearono i B17, che erano indistruttibili, tanto che li chiamavano "le Fortezze", volavano in formazione da quattro, uno avanti ed i suoi gregari, due ai lati ed uno esattamente alle spalle del primo pilota ma più in basso, in modo che anche lui potesse centrare il bersaglio incontrato di fronte, ma risultasse un bersaglio più difficile restando protetto da tutti i lati. Qeuste formazioni mi facevano pensare al gran gioco di squadra che li rendeva delle Fortezze più che la robustezza con cui li avevano costruiti. E nonostante tutto l'agilità dei giapponesi e dei loro aerei meno corazzati tante volte risciva a fregare tutta la squadriglia. In L.E. però non vedo tutto questo gran gioco di squadra. Perché Alex non manda a combattere ogni volta diverse vanship con piloti che vadano in formazione su una base nemica a sganciare un po' di siluri? Invece di mandare un aereo (ops, vanship) in avanguardia ed aspettare che i nemici siano appunto "ad un tiro di schioppo" per far sparare ai fucilieri che ogni volta crepavano quasi tutti? E che avevano dei fucili napoleonici!
... E possono aspettare di vincere una guerra! Ci credo che abbiano sprecato anni in battaglie aeree!

Mi fa pensare anche il fatto che nel cartone siano "navi" ma come se fossero "aerei" e sapendo che in Giappone non esisteva una Aeronautica militare perché c'è poco spazio, perciò hanno solo Esercito e Marina. I piloti quindi erano quasi tutti sulle portaerei e venivano addestrati come marines. il gergo di Last Exile è infatti per lo più da marines.

A parte questo sproloquio, volevo dei chiarimenti riguardo alcune manovre, va bene chiedere qui? Ci provo ugualmente:
Durante le otto ore di Horizon Cave Deeo si ostina a mettersi in mostra e subito dopo aver eseguito un Immelmann Turn, dice "Il prossimo sarà uno scissor." Come si esegue uno scissor?
L'Immelmann Turn si svolge così? --> un mezzo looping seguito da un tonneau?
E, tanto per essere sicura di non sbagliare, il looping sarebbe quel giro completo all'indietro che si ottiene con una lunga cabrata (è quello che chiamano il giro della morte?), mentre il tonneau è un avvitamento, per ovvi motivi in picchiata, ma costantemente sull'asse del velivolo. Giusto?

Alex affida a Tatiana e Claus una missione di guardia. Che significa di andare in avanscoperta per rendersi conto della posizione del nemico (in quel caso era la Urbaus).? A proposito, ultima domanda: la Urbanus era affiancata da altre due corazzate simili in tutto e per tutto nella forma, si possono considerare suoi gregari? E la Silvana eprché volava da sola? Alex era più tranquillo dato che aveva un'unità di motore sperimentale non registrata?
 
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Kanchou
view post Posted on 11/6/2007, 19:29




Magari avessi le risposte alle tue domande, Fiore! :giveup.gif:
Secondo me Ade sa tutte queste cose. Quindi aspettiamolo, anch'io sarei curiosa di saperne di più.
Io di volo e aviazione non so la classica mazza, comunque ti dico qualche impressione.
Secondo me, anche se la Sylvana è di fatto una portaerei, non può essere chiamata ufficialmente così per la semplice ragione che non porta aerei ma vanship! Mi suonerebbe malissimo. Se ti mancano i sinonimi, a me, oltre ai tecnici corazzata, nave da combattimento (man-at-arm, come dicono gli inglesi) o unità, piace una parola poetica come vascello (anche perché per la Sylvana mi fa venire in mente il mitico nero Vascello Fantasma).

Riguardo alla faccenda del navigatore e dei biplani, belle domande. Anche a me questa storia del navigatore è sempre suonata strana. I caccia moderni non hanno il navigatore? Bah! Ignoranza assoluta. :blush.gif:
Non ne so molto, però mi sembra che le vanship si ispirino più all'aviazione civile del passato che a quella militare: si dovrebbe controllare come erano gli aerei da esplorazione, per esempio. Non mi ricordo, ma mi pare che alcuni, tranne quelli per le traversate in solitiaria (Lindberg), prevedessereo un navigatore. Nonso.

Non è vero che Alex non usa le vanship come lanciasiluri. Nella 2^ puntata la vanship di Tatiana butta una bomba dentro la pancia di una nave di Disith, se ti ricordi, e non escludo che l'abbia fatto prima. Comunque sarebbe difficile fare la stessa cosa con il nemico numero 1, la Gilda, perché scatenerebbe un casino e i tempi per combattere contro Delphine maturano solo durante gli eventi raccontati in LE, non prima.

Per lo scissor e le altre figure, conoscerai meglio di me i siti con gli schemi. Anzi sai già tutto. Io so meno dell'essenziale. Lo scissor è una manovra che serve a evitare che l'aereo nemico ti si accodi.
Prova a guardare qua: scissor1
Se hai bisogno di traduzione dall'inglese, chiedimelo.
Secondo me la scelta di dare all'Immelmann turn tanta importanza nella storia è geniale, perché è una figura elegantissima.

Sulle altre domande, forse posso rispondere. Le altre navi di classe Urbanus sono gregarie della Urbanus? Yes, they are, I suppose.
Alex combatte da solo perché... ma l'hai visto? Ti sembra uno che può combattere con qualcuno? image
La Sylvana ha un'unità indipendente e anche misteriosa dal punto di vista tecnico (infatti la gestisce una persona misteriosa, quasi magica, come Recius), e comunque non teme nulla, perché tanto è indistruttibile. Nemmeno i tentacoli dell'Exile la spaccano! Ti ricordi l'ultima puntata? Sarà pure meno bella della Urbanus, ma tiè, appena la toccano, la Urbanus si spezza.
A parte questo, da quello che ho capito nel modo di LastExile i comandanti delle navi possiedono le navi che comandano e quindi, non essendo ufficiali a servizio della nave, non sono obbligati a far parte della flotta imperiale. Per loro è solo una questione d'onore combattere per l'imperatore, ma possono andarsene quando gli pare (ovviamente, non lo fa nessuno). Insomma credo che si guadagnino il comando non con la carriera, ma con il titolo di nascita. Ecco perché puoi avere dei comandanti e ufficiali molto più giovani di quello che accade nella nostra realtà, come proprio Vincent e Alex.
Quindi Alex è libero di fregarsene e di combattere per se stesso. All'occasione (e credo anche a pagamento) aiuta quelli di Anatore.
Spero di avere detto cose esatte. Nel caso una certa persona molto pignola mi correggerà. :biggrin2.gif:
Anzi, se scopri qualcosa, facci sapere!

Edited by Kanchou - 11/6/2007, 21:14
 
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Fiore di Girasole
view post Posted on 15/6/2007, 23:21




Grazie per il link! Ora conosco altre manovre stupende! *__* Sapessi come si sta sbizzarrendo la mia mente! XD Quello che so sulle manovre è a forza di parlarne con gli amici. Sto imparando molto da queste discussioni sul forum.
CITAZIONE
Non è vero che Alex non usa le vanship come lanciasiluri. Nella 2^ puntata la vanship di Tatiana butta una bomba dentro la pancia di una nave di Disith, se ti ricordi, e non escludo che l'abbia fatto prima. Comunque sarebbe difficile fare la stessa cosa con il nemico numero 1, la Gilda, perché scatenerebbe un casino e i tempi per combattere contro Delphine maturano solo durante gli eventi raccontati in LE, non prima.

Non ricordo quell'attimo della seconda puntata, però io dicevo: non mandano mai molti velivoli in formazione a scontrarsi con altri velivoli?
Come cartone animato è molto simbolico.
CITAZIONE
Secondo me la scelta di dare all'Immelmann turn tanta importanza nella storia è geniale, perché è una figura elegantissima.

E poi c'è Immelmann... che mi piace da impazzire. ^^
CITAZIONE
Sarà pure meno bella della Urbanus, ma tiè, appena la toccano, la Urbanus si spezza.

Già, povero Vince, quanto sono stati ingrati con lui ad affidargli la Urbanus! Per essere "corazzata" è uno "scheletrino".
CITAZIONE
Insomma credo che si guadagnino il comando non con la carriera, ma con il titolo di nascita. Ecco perché puoi avere dei comandanti e ufficiali molto più giovani di quello che accade nella nostra realtà, come proprio Vincent e Alex.

Sì, sono tutti nobili. Ma quindi secondo te Alex è in un certo senso un mercenario? :darthvader.gif:
 
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Kanchou
view post Posted on 16/6/2007, 18:17




Fiore, su Immelmann, guardati questo sito. C'è anche un'animazione della virata:
Immelmann E poi anche la voce di Wikipedia è carina, c'è una foto del nostro eroe.
A un cervello bacato come il mio più che il volo dal punto di vista tecnico (vorrei saperne di più ma sono troppo imbranata) piace il mondo aristocratico e formale che c'era dietro il volo. Non per niente sono quasi impazzita a stare a Oxford, con tutti quei rituali e fissazioni da college, i refettori con le panche di legno e un sacco di ricordi del passato. E le lapidi in memoria degli studenti caduti come ufficiali nella Prima guerra mondiale che ti fanno venire i brividi. :cry:

A parte questo, su Alex uno dei booklets dei dvd è molto chiaro quando dice che "riesce a mantenere la nave e il suo equipaggio grazie alle ricompense ottenute per le battaglie combattute o per meriti personali. Lui e i suoi uomini sono considerati dagli aristocratici un gruppo di mercenari dalla pessima reputazione."
A questo punto non si sa se le ricompense siano solo i pagamenti per il servizio in guerra oppure anche il bottino di atti di guerra corsara contro le navi di Disith, per le quali, secondo tradizione, il bottino va diviso tra il sovrano regnante, il comandante e l'equipaggio.
Certo che quelli di Anatore sono degli ipocriti, perché considerano Alexino :wub: un bastardo, uno senza onore - intanto però lui gli fa il lavoro sporco, tipo combattere fuori dalle regole della cavalleria, e gli salva la pelle.

Sulla storia delle navi indipendenti che prestano servizio per l'imperatore mi viene in mente che una situazione del genere era tipica delle prime marinerie (1500-1600), e in particolare di quella inglese ai tempi di Elisabeth I, che sarebbe poi diventata la marina più potente del mondo. E' una forma primitiva di marina militare che secondo me corrisponde a quella del mondo di Last Exile.
La corona non possedeva una vera e propria flotta, aveva pochissime navi proprie. C'erano invece le navi corsare e soprattutto le navi indipendenti di proprietà di capitani privati, i "master", i quali in caso di guerra difendevano con i loro equipaggi la corona sotto un comando unico. La corona assegnava a ogni nave armamenti e un contingente di soldati agli ordini di un ufficiale, il "captain" o "commander", che passava a comandare temporaneamente la nave.
Col tempo, man mano che la marina reale prendeva forma, il commander divenne fisso, il vero e proprio comandante unico della nave (soprattutto una figura militare), ma per secoli fu sempre affiancato da un master che era il vero esperto di nautica, una specie di "capo-macchinista" delle vele. Tutto questo più o meno fino all'era del vapore.
...I creatori di Last Exile sono dei geni.
 
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-TK-
view post Posted on 15/7/2007, 00:55




CITAZIONE (†Ade† @ 2/6/2007, 16:13)
https://lastexile.forumcommunity.net/?t=1761472

Questo è il link della discussione... ah che nostalgia!
Erano i tempi in cui c'era TK, valoroso occhio clinico dall'analisi sempre pronta ed intenso studioso e conoscitore della serie di LE.

Quanto tempo... era il 2004/05...
CITAZIONE
Rileggendolo ho notato come lui stesso abbia confermato quella storia delle divise tedesche della Sylvana, attraverso fonti che ha solamente lui (secondo me ha dei parenti giapponesi che lavorano alla Gonzo, c'è poco da fare).

... e nessuno sembra dimenticare...
CITAZIONE
E mi sono ricordato anche di un'altra cosa... la mia teoria delle divise della Guerra di Secessione Americana!

"Il trasferimento a Tokyo ha permesso a Murata di diventare molto più coinvolto nella produzione di Lastexile, che si può dire inspirata dall'epopea della guerra d'indipendenza americana descritta in "The patriot" di Roland Emmerich. L'allora presidente della Gonzo ed ideatore della serie S. Murahama era stato particolarmente colpito dalle scene di combattimento del film, in cui i soldati vestiti di blu e di rosso si schieravano in linea per spararsi addosso, fila dopo fila [...]. "[Murahama] voleva sapere se potevamo ricreare la stessa cosa in un anime" ricorda Murata. [...] ["The Patriot"] è stato in buona sostanza fonte d'ispirazione per quelle bellissime ed anacronistiche uniformi indossate dai soldati di Disith ed Anatoray." (Newtype USA, Sept. 2004 Intervista a R. Murata)
 
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34 replies since 13/5/2007, 16:17   857 views
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