Fase di ingegnerizzazione

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  1. begonzo
     
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    Ciao a tutti, mi sono appena iscritto ma vi conosco piuttosto bene visto che è tanto tempo che vi leggo!! E una volta ho scritto con l'account di mio fratello (giucam)....ah s'intende che il fratello babbeo è lui!!! :D

    Mi sorge spontanea una considerazione: dunque, potenzialmente siamo molto vicini a un'effettiva ingegnerizzazione di un prodotto commerciabile, basterebbero relativamente pochi soldini, basterebbe meno dello stipendio del più sfigato dei calciatori...mah
    quantomeno basterebbero per terminare la fase di ricerca!! Ma allora io dico questo: senza nullissima togliere al lavoro dei Quantum, mi pare che dal punto di vista strettamente scientifico e fisico sia la cella di Preparata ad essere meglio compresa! Invece quella dei casertani soffre ancora di dubbi e perplessità, tant'è vero che in un post di poco tempo fa Quantum diceva di non essere sicuro delle effettive reazioni nucleari...Del Giudice invece ha espressamente detto che ormai il fenomeno è capito e ormai basta solo la fase di ingegnerizzazione, basta solo capire come raccogliere quanto più possibile dell'energia che viene prodotta senza lasciarne sfuggire nemmeno una goccia!!

    Visto che si è cominciato a parlare di cooperative, onlus, ecc...beh una volta messa in piedi la cosa forse sarebbe il caso di dare la precedenza alla cella di Preparata no?

    Quantum, avete tutta la mia stima e mi siete anche simpatici!!! Non crediate che voglia destabilizzarvi, la mia è solo una considerazione!! ;)
     
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  2. ElettroRik
     
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    Ciao Begonzo, e benvenuto. :)

    CITAZIONE (begonzo @ 5/5/2007, 19:22)
    ...mi pare che dal punto di vista strettamente scientifico e fisico sia la cella di Preparata ad essere meglio compresa! ....

    Visto che si è cominciato a parlare di cooperative, onlus, ecc...beh una volta messa in piedi la cosa forse sarebbe il caso di dare la precedenza alla cella di Preparata no?

    E' giusto. Almeno in teoria. Solo che quella strada è enormemente più costosa ed impervia, perchè poi, alla fin fine, è più semplice ottenere SEMPRE il 120% di Cop con la cella GDPE dei Quantum piuttosto che il 4000% una volta su 100 (parlo dei rarissimi fenomeni "heat after dead").
    Nella F&P (Preparata) l'eccesso di calore considerato in laboratorio che consente di dire che si è raggiunto il 100% della riproducibilità è spesso molto più esiguo della GDPE.
    E poi, non ci dimentichiamo che pochi grammi di Palladio ultrapuro (Alfa Aesar, Good Fellow, ecc....) superano i 1.000 Euri! Altrettanto per mezzo litro di acqua pesante, eccetera.
    Avendo pochi mezzi a disposizione, meglio partire dal fenomeno meno costoso. Altro sarebbe se i mezzi fossero più consistenti, a questo punto mi troveresti perfettamente d'accordo.... C'è molta più letteratura scientifica a disposizione sicuramente. Ma forse per questo c'è meno spazio per 'scoprire novità' .... Uhmmmmm <_<
     
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    Ciao,Begonzo e Rick.
    I vostri punti di vista sono entrambi condivisibili. Tuttavia,dovendo fare io il ''cattivo'',potrei dire:
    chi me lo fa fare di usare OGGI una siffatta cella al plasma,quando posso ottenere lo stesso quantitativo di acqua a 100° con solo 2 metri quadri di pannelli termosolari,e senza usare energia elettrica?
    E' intuitivo che il sistema di cella attuale non è ancora pronta ed affinata,ci sarà da indagare ancora per un bel po',temo... :rolleyes:
     
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  4. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (OggettoVolanteIdentificato @ 5/5/2007, 22:17)
    chi me lo fa fare di usare OGGI una siffatta cella al plasma,quando posso ottenere lo stesso quantitativo di acqua a 100° con solo 2 metri quadri di pannelli termosolari,e senza usare energia elettrica?

    Ciao OVI... hehe... e se volessi fare la doccia di notte? :P
    Oppure: se abito in città, dove la disponiblità di m2 di tetto (palazzi da molti piani) è scarsa?

    Ok alla massima spinta per le rinnovabili, ma credo che valga la pena di lavorare anche su questo fronte, che dici?
     
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    A parte una decina di quadernoni pieni di calcoli astrusi e disegnini al limite della comprensibilità,su cui ho buttato
    tante ore,ritengo che il plasma meriti davvero la spremitura di meningi.Anzi,sto allargando l'indagine il piu' possibile tentando collegamenti con macchine diversissime tra loro,da elettroniche,a meccaniche,a solari,a pneumatiche etc. etc.proprio per risalire ai principi di base della cella.Purtroppo ho difficoltà dal punto di vista della chimica,e tento di compensare questo studiando apparati che abbiano similitudine di effetti elettrici/calorici/luminosi.













    P.S. ma davvero sei uno che si fa la doccia? :lol:
     
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  6. begonzo
     
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    Ciao amici, :)

    uno dei problemi nella realizzazione di sto benedetto prototipo è la trasformazione del calore emesso in elettricità: ho trovato una notiziuola che forse può essere utile:

    http://www.hwupgrade.it/news/sistemi/energ...uono_21554.html

    Certo, l'articolo parla di sistemi elettronici, ma il principio dovrebbe essere valido in generale!! Se questo sistema avesse un rendimento accettabile, sperabilmente più alto di quello di una turbina...

    Coraggio gente!!! Spremete le meningi!!

    Ciaoooo!!! ^_^
     
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  7. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (begonzo @ 14/6/2007, 11:30)
    Ciao amici, :)

    uno dei problemi nella realizzazione di sto benedetto prototipo è la trasformazione del calore emesso in elettricità: ho trovato una notiziuola che forse può essere utile:

    http://www.hwupgrade.it/news/sistemi/energ...uono_21554.html

    Certo, l'articolo parla di sistemi elettronici, ma il principio dovrebbe essere valido in generale!! Se questo sistema avesse un rendimento accettabile, sperabilmente più alto di quello di una turbina...

    Coraggio gente!!! Spremete le meningi!!

    Ciaoooo!!! ^_^

    http://goed.utah.gov/COE/documents/AcousticCooling.pdf
    http://www.tomshw.it/news.php?newsid=10312
     
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  8. begonzo
     
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    Ah!! Ooowhps... :huh:
    Come non detto!! Grazie cmq Rik!!!

    Ciau :)
     
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  9. francescoG1
     
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    anche questo prototipo è interssante per la conversione diretta cal. elett.
    http://www.powerchips.gi/index.shtml

    per migiorare la capacità di caricamento del deutrio nel palladio(o altri materiali), leggere il mio post
    che sebbra essere ignorato (non penso di aver torto se è cosi voglio saperlo)
    https://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=6321830

    so che è roba molto costosa e richiede un laboratorio super però per me e la strada giusta.
     
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  10. begonzo
     
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    Ariciao amici :)

    mi sorge spontanea un'altra considerazione!! Ah premetto che se ritenete che sia una ca@@@@ta non avete che da dirlo!!! E non lesinate gli insulti!! :lol:

    Bene...abbiamo detto che il famoso problema dell'ingegnerizzazione è la raccolta del calore e la sua trasformazione in elettricità!! Ma dalle visioni fantascientifiche e futuristiche che mi sono fatto (viaggioni mentali non da poco...ehm) vedo l'applicazione della cella in due modi: una come generatore di corrente (o tensione...si lo so non è lo stesso ma avete capito...) e l'altra come aggeggio che scalda, nel senso che se dobbiamo scaldare l'acqua (il famoso scaldabagno a FF) è inutile usare corrente elettrica e una resistenza...ma si usa direttamente il calore no??

    In informatica si parla spesso di killer application:
    CITAZIONE
    Essa si riferisce a un prodotto di successo costruito su una determinata tecnologia (quindi una applicazione di quella tecnologia), grazie al quale la tecnologia stessa penetra nel mercato, imponendosi rispetto alle tecnologie concorrenti e aprendo la strada alla commercializzazione di altre applicazioni secondarie.

    Chiaro dove voglio arrivare no? L'aggeggio che scalda (che non è una pila, quindi non serve a far funzionare il frigo o la tiiiviii) potrebbe essere la chiave per l'affermazione della FF nel suo complesso, quindi anche come pila!!!

    Si lo so..di questo se ne è già parlato dopo tutto!!! La prima effettiva applicazione sarebbe appunto lo scaldabagno!!
    ...si diceva della tipa mooolto carina che fa la doccia con l'acqua scaldata a FF..... ricordate no??

    Ma visto che si parla di onlus (o meglio non se ne parla da un po' ormai...), fondi, 5 per mille, ecc ecc...


    :woot:
     
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  11. maxdebe
     
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    Se si riuscisse a fare uno scaldabagno per fare la doccia si potrebbe fare anche uno scalda-acqua per il riscalmento e si potrebbe via via diminuire il GAS russo che ogni tanto viene a mancare.

    Ritengo che il mercato del riscaldamento autonomo possa essere un buon target


    Ciao
    Max
     
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  12. begonzo
     
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    In verità poco dopo aver scritto il post mi è venuto il dubbio di aver detto un'idiozia!! Mi spiego:

    da quel (poco) che so, se la fissione va controllata, la fusione va mantenuta!! E quindi ci vuole comunque un loop elettrico per riportare in ingresso parte dell'energia prodotta sottoforma di calore!!

    E quindi il problema rimane.... :unsure:
     
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  13. giucam
     
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    è vero che la fusione va mantenuta, ma secondo me per mantenerla si può benissimo attaccare la spina al muro, tanto quando uno vede che lo scaldabagno a FF gli consuma la metà di uno elettrico, capisce comunque il vantaggio, no?
     
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  14. band
     
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    ciao a tutti ,
    sono nuovo del giro , ma affezionato a questa discussione che proviene dalla liberazione da pregiudizi e si basa su prove e teorie che ancora non conosciamo...insomma e' davvero una sfida scientifica incredibile.
    si possono trovare alcune cose piu' o meno scientificamente accurate ho letto e studiato ed ho cercato ...fino a alcuni risultati di un francese! jlnlabs.org che ottiene rendimenti maggiori !! l'avete visto?
    fra tutti se ne sentono di argomentazioni argute, ma osservate che segue il metodo con h2o +K..non deuterio e che il tungsteno e' il metallo con la temperatura di fusione più alta di tutti.........
    cerchiamo di vederequanto si puo' ottimizzare una cosa simile e quindi dimostrarne l'efficacia.

    idee ne potrei proporre alcune se ci si organizza un po' , ma in sostanza ciò significa che studiando un bollittore come si deve si potrebbe ricavare qualcosa di buono, tipo un generatore a circuito chiuso variando alcuni parametri .... e farla girare in continu :blink: azione producendo un rimasuglio di energia in più di quella consumata con bilancio positivo.

    anche se il risultato non fosse strabiliante si potrbbe convincere un sacco di gente.


    e questo non esclude verificare il campo magnetico intorno ,
    in sicurezza e dividendo
    non fermiamoci all'accensione!!!!!!!!!!!!

    salutoni

    liguria

     
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  15. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (band @ 23/8/2007, 19:51)
    ciao a tutti ,
    sono nuovo del giro , ma affezionato a questa discussione che proviene dalla liberazione da pregiudizi e si basa su prove e teorie che ancora non conosciamo...insomma e' davvero una sfida scientifica incredibile.

    CIao, dai un'occhiata a
    www.ioriocirillo.com e a www.overunity.it

    Fai però attenzione a non cadere nell'equivoco di 'mischiare' la Fleishcman & Pons (Deuterio/Palladio) con la GDPE a elettrodo di tungsteno.

    In questo stesso forum (finalmente) sono ben separate in due sottosezioni diverse.

    Benvenuto! :)
     
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16 replies since 5/5/2007, 18:22   2120 views
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