Sweet Dreams... Are Made Of This, privata - TW: aghi, incubi, cose brutte

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Nontiscordardime
view post Posted on 2/10/2023, 14:48 by: Nontiscordardime
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You can own the Earth and still, all you'll own is Earth until You can paint with all the colors of the wind

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S ono sommersa da un mare di scartoffie, non so più nemmeno dove siano finiti i documenti che dovevo revisionare, semplicemente non ho più nemmeno un briciolo di pazienza rimasta in me. Vorrei mettermi a letto ma mi aspetta una fantastica ronda che mi scombussolerà il resto della settimana. A volte quando le prime luci dell'alba colpiscono le finestre del castello vado direttamente ad allenarmi, senza passare dal letto, perché tanto a quel punto non riuscirei nemmeno ad addormentarmi, troppa adrenalina ho in corpo. Siamo tornati da un paio di giorni e già sento il peso della responsabilità aggrapparsi alle mie spalle, rimpiango amaramente gli anni da studentessa che ho avuto, privi dei doveri di prefetto. Questo ruolo mi sta sempre più stretto e a volte me ne sento oppressa, come se mi mancasse l'aria, come se non potessi prendermi un istante per rilassarmi. Su una cosa non posso dire niente, mi sta facendo maturare. Determinate reazioni o stupide decisioni che avrei preso prima senza batter ciglio, passano ora sotto una sonda molto più bel calibrata. Non tutte sia ben chiaro, ho avuto la mia parte di decisoni idiote anche con la spilla attaccata alla divisa, ma per quanto riguarda gli altri almeno, la cosa sembra essere migliorata. Mi rendo conto di essere in ritardo nell'istante stesso in cui trovo quel fottuto foglio che ho messo due ore a riordinare.

Scheiße, Ich bin zu spät.*

Mugolo tra me, sbattendolo nel fascicolo alla bell'e meglio e correndo verso l'uscita a velocità tripla. Indosso il pantalone della tuta con i colori della casata e un top bianco che utilizzo per andare a far jogging, esattamente cosa ho intezione di fare una volta finito il turno, sopra di esso brilla la spilla di prefetto. Le cuffie sono infilate in tasca e la bacchetta è già pronta nella destra, conscia di dover illuminare il mio percorso. Ovviamente non ho assolutamente letto il cartello con i turni e non ho la più pallida idea di chi mi capiterà stasera, quando più per miracolo che per agilità riesco ad evitare di centrare Draven dritto nel pieno delle scale. Sobbalzo non aspettandomelo così vicino.

Alter, du hast mich erschreckt!!!! **

Nonostante il mezzo infarto sorrido nel vederlo comparirmi di fronte, almeno la giornata di merda non lo è poi così tanto se siamo capitati di ronda insieme. Mi avvicino di qualche passo e gli sgancio un occhiolino, felice che abbia portato qualcosa con sé che ha tutta l'aria di essere alcool. Gli scompiglio i capelli come una fastidiosissima sorella maggiore, approfittando del momento in cui è ancora mezzo seduto e io sono negli scalini più in alto, perché sennò col cazzo che riesco a raggiungere la cima di quel grattacielo. Non sono manco poi così bassa rispetto alla media, è lui ad essere un gigante.

Ottimo lavoro prefetto Shaw. Dove le hai confiscate? E comunque dovresti sapere che le regine non sono mai in ritardo. Sono gli altri ad essere in anticipo. Pff.

Ridacchio alla mia stessa battutina, affiancandolo poi e scendendo insieme le scale per dirigerci verso il solito giro. I Grifondoro stanotte sembrano piuttosto quieti, il che è mi accappona la pelle. Non è normale avere i miei concasati così calmi.

Niente di divertente purtroppo. Noiosissime scartoffie da riordinare.

Tiro gli occhi al cielo seccata, questa parte del lavoro è ancora peggiore di quella delle ronde. Illumino la bacchetta e il corridoio viene soffuso da una flebile luce, mi sento piuttosto a mio agio con Draven potrei anche rimanere in silenzio per il resto del turno senza avvertire alcun disagio, ma questo sarebbe troppo bello per uno introverso come lui. Bisogna rendergli la vita un po' più difficile. Lancio un'occhiata sopra la spalla, del litigio di qualche mese fa non porto più nessuna cicatrice, nè rancore, penso forse di aver un tantinello esagerato. Ma non è stato facile per me, andare incontro a tutti quei dubbi e sentimenti, una cosa che mi ha stremato. Per davvero.

Mi sei mancato. Come hai passato l'estate?

La butto lì senza troppe smancerie con il mio tono schietto e sincero, proseguendo con passo lento ma energico. Sono assurdamente felice di essere in sua compagnia e ho deciso durante questi mesi di smettere di farmi duemila pippe mentali. Voglio essere me stessa e comportarmi come faccio di solito, invece che nascondere tutto e stivare le cose dentro fino ad esplodere. Per una volta voglio portare luce senza avvertire il peso dell'ombra.



* Merda, sono in ritardo!

** Bro mi hai spaventato!!!
 
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15 replies since 2/10/2023, 00:53   390 views
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