Nato Stalybridge, Cheshire, Inghilterra Morto il 1 novembre 1909 Stalybridge, Cheshire, Inghilterra Causa della morte Accoltellamento Conosciuto per Vittima di omicidio irrisolto
CREDITS: Google, wikipedia.org, YouTube, https://gorse-hall.co.uk/ Approfondimenti/Traduzioni by Valene
L'assassinio di George Harry Storrs avvenne il 1° novembre 1909 a Stalybridge, nel Cheshire, in Inghilterra. Nonostante due processi, nessuno è stato condannato per il crimine.
Storrs ricevette lettere di minaccia anonime in seguito al suicidio della sua ex amante. Fu posto sotto protezione della polizia ma venne trovato pugnalato a morte all'interno della sua residenza. C'erano almeno sei sospetti noti nell'omicidio, ma non è stato possibile stabilire alcun motivo per l'omicidio. La descrizione di un sospetto anonimo visto dal cuoco di Storrs non corrispondeva a nessuno dei due uomini che erano stati processati.
Nel 2010, uno storico ha collegato questo omicidio all'omicidio di Hannah Etchells, avvenuto mesi dopo l'omicidio di Storrs.
George era il terzo figlio di William Storrs,[1][2][3][4] un costruttore di grande successo[5] a Stalybridge, Cheshire. George ereditò il controllo degli affari di William.
George viveva a Gorse Hall a Stalybridge, con sua moglie, Maggie (nata Middleton). Si erano sposati tardi, lui a 30 anni e lei a 35. Il matrimonio era sia senza amore che senza figli, a differenza di quello del fratello maggiore di George, James, ed è possibile che questo sia stato motivo di attrito tra i due fratelli. Un altro fratello William Henry era morto nel 1903.
Cornelius Howard, cugino di George Harry Storrs, era originariamente un ladruncolo, ma si unì all'esercito britannico e raggiunse il grado di Bombardiere. Cornelius non piaceva a George. Quando Cornelius si avvicinò a George per chiedere una posizione nella compagnia, George rifiutò.
Relazione extraconiugale
L'amico di George, Robert Innes, un avvocato locale, assunse una governante per i suoi figli e George iniziò una relazione con la giovane donna, Maria Hohl. Maria decise improvvisamente di lasciare Stalybridge, presumibilmente per frequentare l'Università di Oxford. Fece ritorno, altrettanto improvvisamente, circa otto mesi dopo, ma non rivide più George. Goodman[6] scrisse che Maria aveva dato alla luce un bambino durante la sua assenza da Stalybridge. Dopo il suo ritorno a Stalybridge, Maria Hohl si suicidò annegandosi in un canale.
Robert Innes era un lontano parente di George Harry Storrs attraverso il matrimonio. La prima moglie di Robert Innes era Eliza Storrs e avevano una figlia Eliza Storrs Innes. Il padre di Eliza, John Storrs, era coinvolto nella gestione di Taylor, Lang & Co, la principale azienda di ingegneria tessile della città. Lui e suo cugino William, il padre di George Harry, vivevano l'uno accanto all'altro a Mottram Road, Stalybridge.[7][2]
Minacce precedenti l'omicidio
Dopo la morte di Maria, George iniziò a ricevere lettere di minacce anonime. A causa della sua morte, sentiva di avere un debito da pagare e sentiva che sarebbe stato ucciso. Ciò significava che poteva confidarsi davvero solo con il suo fedele servitore, James Worrell.
Poco dopo, Gorse Hall venne attaccata due volte.
Il primo attacco, secondo Goodman, fu inscenato (Goodman lo ha definito un burlesque), in modo che la polizia prendesse sul serio le minacce. Una canna di fucile era lanciata attraverso una finestra. Questo atto è stato probabilmente fatto da Worrell. L'attacco fece sì che la polizia iniziasse a pattugliare il terreno e venne installata una campana per chiamare i soccorsi in caso di pericolo.
Omicidio
Il secondo attacco, la sera del 1° novembre 1909, fu quello fatale. Dopo aver "provato" la campana, la polizia non dissero a George che stavano proteggendo gli edifici elettorali. A quel tempo, c'erano i preparativi per le elezioni generali del gennaio 1910.[8]
Questa preoccupazione della polizia fece sì che l'aiuto arrivasse solo mentre stava morendo. Maggie Storrs suonò la campana per il secondo attacco e si rifiutò di assistere il marito mentre giaceva morente. Il suo rifiuto venne attribuito al suo desiderio di evitare di ascoltare una confessione di infedeltà dal marito morente, proteggendo così la propria reputazione. Nonostante alcuni testimoni riferirono di aver visto un intruso con una pistola, Storrs era stato pugnalato a morte, con 15 coltellate rilevate sul suo corpo.[8]
Credits: www.facebook.com/StalybridgeTown Questa immagine mostra la carrozza funebre di George Harry Storrs giovedì 11 novembre 1909. Nel riquadro un appello stampato su The Stalybridge Reporter per ottenere informazioni sull'allora principale sospettato, Cornelius Howard.
Processo
Ci furono due processi: il primo per il cugino di George, Cornelius Howard, e il secondo per un altro uomo del posto, Mark Wilde. Wilde venne portato all'attenzione degli investigatori dopo aver aggredito una giovane coppia di corteggiatori. Sia Howard che Wilde furono difesi dall'avvocato[9] Edward Theophilus Nelson, un guianano britannico che si era laureato al St John's College di Oxford nel 1902.[10] Entrambi gli uomini furono assolti.
Il suicidio di Worrell
James Worrell si suicidò impiccandosi poco dopo la sepoltura del suo datore di lavoro.[11]
Sospetti
I due processi si conclusero entrambi con assoluzioni e nessuno venne definitivamente dimostrato essere l'assassino. Tuttavia,vi furono parecchi sospetti. Il caso viene esaminato in The Stabbing of George Harry Storrs di Jonathan Goodman, [12] e presentato in un episodio della serie televisiva In Suspicious Circumstances nel 1995 [13] e Julian Fellowes Investigates: A Most Mysterious Murder nel 2005.
James Worrell lavorava con coltelli e pistole, ma non aveva motivo di uccidere il suo datore di lavoro.
Alcune persone pensarono che James Storrs e/o Maggie Storrs avessero assunto un sicario. Sebbene James non avesse un vero movente, Maggie probabilmente sapeva del bambino di Maria.
Cornelius non aveva alibi, ma ancora una volta non aveva una vera ragione. Mark Wilde aveva una causa convincente contro di lui, anche se sua madre gli aveva fornito un alibi. Soffriva di sbalzi d'umore, forse causati dalla sifilide. Lui e George erano nemici e aveva una condanna per un reato violento.
Fellowes avanzò l'ipotesi che il fratello minore di Maria Hohl, John Gottfried Hohl, potesse essere l'assassino e lo avesse fatto per vendetta. Questa possibilità è stata delineata da Goodman[6] nel 1983.
Un anno dopo l'omicidio, la signora Storrs fece demolire Gorse Hall.[14]
I resti delle fondamenta di Gorse hall-Marzo 2021 Credits: gorse-hall.co.uk/
Eventi attuali.
Nel novembre 2009, gli Friends of Gorse Hall, in collaborazione con la Two Boards and a Passion Theatre Company, hanno organizzato una passeggiata attraverso la città che è culminata nel sito dove sorgeva Gorse Hall. Lungo la strada, si sono fermati al pub dove James Worrell stava bevendo, e la compagnia teatrale ha eseguito scene indossando abiti d'epoca.[15]
Nell'aprile 2010, lo storico locale Barry Sullivan ha dichiarato di ritenere che l'assassino fosse un carrettiere itinerante di nome Alfred Derrick. Derrick era stato condannato per aver ucciso la sua amante, Hannah Etchells, e aver scaricato il suo corpo in un canale, per il quale era stato condannato all'ergastolo. Questo omicidio avvenne pochi mesi dopo l'omicidio di Storrs, ed è stato teorizzato che Derrick avesse confessato la verità alla Etchells e poi l'avesse uccisa quando pensava che sarebbe andata alla polizia. La descrizione di Derrick sembra corrispondere a quella fornita dal cuoco la notte dell'omicidio di Storrs, qualcosa che non si applica a Cornelius Howard o a Mark Wilde.[16]
Nonostante questo il delitto rimane tutt'oggi irrisolto.
Hill, Samuel (1907). Bygone Stalybridge, Traditional, Historical, Biographical. Samuel Hill. p. 291. Cheshire, 1902. Kelly's Directory. Gorse hall, G. Harry Storrs esq. ....Storrs George Harry, Gorse hall; Storrs James, The Hollies, Mustyn st; Storrs William, 219 Mottram road; Storrs Wm. Hy. Fern bank,Mottram rd; Hinchliffe, J. H. (1909). History of the Stalybridge Good Intent Industrial Co-operative Society Limited, 1859-1909: With Chapters on Robert Owen, G.J. Holyoake, the Co-operative Movement Prior to 1859, and the Cotton Famine. Co-operative Printing Society. Hinchliffe, J. H. "History of the Stalybridge Good Intent Industrial Co-operative Society (II.)". Ian Petticrew. "Church of the Holy Trinity Ashton‑under‑Lyne - Building". Architects of Greater Manchester. Jonathan Goodman, The Stabbing of George Harry Storrs, Allison & Busby, London 1983 1881 England and Wales Census "Mystery walk for unsolved murder". BBC News. 30 October 2009. Reg Little, Black Day for History, the Oxford Times, Jeffrey P. Green, Black Edwardians: Black people in Britain, 1901-1914, Taylor & Francis, 1998, ISBN 0-7146-4426-9, p.199 "The Murder". gorse-hall.co.uk Jonathan Goodman, Steve Fielding and Edith Brocklehurst. "Murder at Gorse Hall". stereograffiti.com. "In Suspicious Circumstances" The Golden Goose (1995) "Gorse Hall". gorse-hall.co.uk. "The unsolved Gorse Hall Murder". www.tameside.gov.uk. Weir, Kate (18 April 2010). "New suspect in 100-year-old murder". Manchester Evening News.
