The Eternity of a recurring Nightmare

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Sebastian M. Leery

Posted on 4/10/2022, 00:55 +1

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20 Agosto - Casa Leery, Hogsmeade

Pioggia. Il rumore della pioggia è l'unica cosa che si sente all'interno di questa vuota casa. Quel battente ticchettio di gocce d'acqua che impattano ad una velocità considerevole sulle lastre di vetro che formano le finestre della dimora. Dentro casa non echeggia altro. Attualmente, non sto facendo nulla di che, motivo per cui, l'unico rumore che poteva essere riprodotto ancor prima della penna che graffia il foglio, è quello delle pagine sfogliate di un libro che al momento, nel tempo libero, mi diletto a leggere. Come diventare un buon chef, nel caso qualcuno si stesse chiedendo da cosa sono rapito al momento...una noia mortale insomma. La mia attenzione è stata rapidamente attirata dal rumore della buca delle lettere. Ci volle poco a comprendere che era giunta una lettera, poiché, o si trattava di una lettera, o di un topolino che aveva ben pensato di mettersi al riparo dentro casa. Conosciamo pochi topolini però così eccezionali, quindi le possibilità calano enormemente. Oggi indosso una semplice maglia di cotone a manica lunga ed un paio di jeans comodi. Abbigliamento decisamente troppo leggero per il meteo che mi circonda, ma il grande camino di casa è ben acceso, e questo offre la possibilità di godere di un delizioso tepore. Prima ancora che potessi prendere la lettera da terra, i miei occhi puntarono immediatamente lo stemma di Hogwarts. Finalmente è giunta la risposta alla mia domanda di assunzione. So bene che per i miei obiettivi, divenire insegnante di Hogwarts può essere un importante trampolino. Senza pensarci troppo, strappai subito la busta, lì di fronte alla porta, senza curarmi troppo dei modi. Lessi il contenuto della lettera tutto in un fiato, come se qualcuno mi stesse inseguendo o mi stesse facendo fretta. Inutile dire che non era così. Se avessi messo uno specchio di fronte l'entrata, avrei potuto notare la mia espressione, dapprima, tesa e leggermente corrucciata, ma che tramutò velocemente in una ben più rilassata e soddisfatta. Tirai un sospiro. Certo il posto non è ancora mio, lo so bene, Hogwarts pretende prima un colloquio con il suo futuro docente, ma questo non mi sconforta, al contrario, mi da la possibilità di prepararmi. In mente, solo due cose adesso. La prima, essere nel migliore dei modi presentabile e preparato a tale colloquio e la seconda, ricercare informazioni sul personale del castello, nella speranza di poter affrontare il colloquio con qualcuno che conosco

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