Io mi sto preoccupando sempre più che mia moglie si stia per mettere in una situazione che non le piacerà e che quindi comincerà a chiedere di tornare a casa dopo il primo giorno. Ieri mi ha tenuto il broncio per via delle unghie: vuole tagliarmele, mentre io le voglio lasciare crescere fino alla partecipazione al festival, quando saranno i miei artigli neri. Anche oggi ha insistito per tagliarmele. Mi sa che proprio non vuole accettare che quei giorni io non andrò al Festival per fare fotografie ai gruppi di freaks che affolleranno la città, ma per essere invece uno di loro.
Però non solo mi ci lascia andare senza neanche tentare di trattenermi, ma vuole venire anche lei. Perché? Ho paura che inizierà a fare come quando ceniamo fuori in posti che non le piacciono: "Sono stanca, torniamo a casa", "Ho sonno, domani mi devo alzare presto", "Ho mal di testa/pancia, mi devo sdraiare, mi serve un massaggio"...
In più non sa due parole di tedesco (io invece ben quattro!
) e dell'inglese non ha un vocabolario sufficiente per mettere insieme una frase di più di tre parole.
Sarà un festival stressante, temo!
I capelli, sto pensando come farli. Li ho lasciati crescere, vorrei tingerli di bianco, ma gli esperimenti con le tinture temporanee sono stati deludenti: sono lontane dal farli bianchi, li fanno grigi, e si vede che sono stati impastati con una qualche pomata. E quindi dovrò farmeli tingere bianchi da un parrucchiere.
So che sarà lungo e costoso, ma è l'unico modo di farli veramente bianchi e di lasciarli liberi, sciolti.
Avevo chiesto ad un parrucchiere che mi ispirava fiducia, mi aveva preventivato tre sedute in una settimana per 80€, ma la scorsa settimana ho visto che il suo negozio è in restauro e non so se e quando riaprirà.
Non mi sono ancora mai truccato veramente. Non ho esperienza: ho fatto solo un tentativo, parzialmente riuscito, ma mi ci è voluto tanto tempo per un effetto che non era quello che avevo in mente. Devo fare pratica con qualcosa di molto semplice e solo dopo aver consolidato la tecnica aggiungere sfumature e colori oltre al bianco e al nero.
Quest'anno ho iniziato un nuovo lavoro e di positivo ha che lavoro a casa, e quindi mi posso vestire come voglio (al colloquio m'ero vestito in stile Corp Goth, ha funzionato!), ma di negativo ha ... che lavoro da remoto: in tutti questi mesi non ho incontrato neanche una volta i miei colleghi e anzi la maggior parte di loro non ho mai visto in volto neanche via computer. Inutile dire che la vita sociale con loro è zero.
Deprimente.
Devo portare mia moglie ad accettare il lato Goth della vita, non voglio che si penta d'essere venuta al festival e non voglio che mi rovini il secondo festival della mia vita.
Le ho comprato, a sua insaputa, un vestito nero completo, in cotone, e una gonna nera di viscosa. Si è ovviamente lamentata che lei non porta questo genere di vestiti, ma ha provato il primo e le sta benissimo. Scarpe nere dovrebbe già averle, oppure si potrà comprare un paio di scarpe da tennis nere, e per le camice nere da mettere con la gonna potrà usare quelle del lavoro.
Spero che dopo una certa resistenza iniziale si lascerà andare: quando sei in un gruppo di persone che alternative è dire poco, vestirsi casual sembra stonare di più. E poi mi ama, nonostante tutto, le chiederò di farlo come un regalo a me. Non le chiedo mai regali, questo me lo potrà fare, no?
Io uno gliel'ho già fatto: gioielli d'argento brunito con zirconi rossi. Gotici, ovviamente. Che si è già lamentata che lei non mette gioielli di questo colore!
Però li tiene da parte, nel suo cassetto delle cose personali e degli affetti.
Sarà il più bel festival della nostra vita! (E forse l'unico della sua vita!
)
, ma ... penosi.
). Meno male che avevo scelto così, con il senno di poi mi sarei pentito amaramente di aver mancato una possibilità che non mi si sarebbe presentata nei due anni successivi.