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| Il Cimitero Monumentale: uno straordinario museo a cielo aperto e uno dei più grandi cimiteri di Milano
Ovviamente vi abbiamo già recensito il Cimitero Monumentale di Milano ma oggi volevo approfondire grazie ad un articolo letto tempo fa che presentava alcune opere non del tutto conosciute....
CREDITS: Google, wikipedia, vintagenews.com Approfondimenti e traduzioni by Valene.
Il Cimitero Monumentale è considerato uno straordinario museo a cielo aperto ed è uno dei due più grandi cimiteri di Milano, in Italia. Copre un'area di 250.000 metri, ricca di magnifiche sculture, obelischi e templi greci.
Fu progettato dall'architetto Carlo Maciachini che aveva un progetto per costruire un'unica sede per i tanti piccoli cimiteri che un tempo erano sparsi per la città.
Il cimitero è suddiviso in tre zone distrettuali: quella centrale, che ospita le tombe dei cattolici, l'area di sinistra dedicata agli acattolici, e quella di destra, prospiciente la facciata, è dedicata agli ebrei.
L'ingresso principale è attraverso il grande Famedio (Tempio funerario dedicato alla memoria di personaggi di rilievo) , che è uno dei monumenti più interessanti del cimitero.
La cappella commemorativa principale del cimitero, il Famedio.
Questa massiccia Hall of Fame è una costruzione in mattoni e marmo in stile neomedievale, contenente le tombe di alcuni dei cittadini più onorati d'Italia. Una delle tombe più visitate è quella del romanziere Alessandro Manzoni
Mentre la tomba più nota è il Civico Mausoleo Palanti, costruito per gli 800 milanesi uccisi nei campi di concentramento nazisti.
Ci sono molti stili architettonici diversi, dall'egiziano, al bizantino e al neo-romano, all'Art Noveau e al postmoderno. Le famiglie benestanti milanesi costruirono grandi tombe riccamente decorate con ogni tipo di figura, tra cui sfingi, animali, angeli e demoni.
Una scultura di una donna piangente su una delle tombe del cimitero.
Tomba di famiglia benestante.
Una delle più grandi è la tomba della famiglia Campari, con una scultura in bronzo dell'Ultima Cena a grandezza naturale, realizzata da Giannino Castiglioni.
Castiglioni lavorò anche al mausoleo per l'importante industriale locale, Antonio Bernocchi.
Mausoleo di Antonio Bernocchi by Giannino Castiglioni
Altre persone importanti sepolte in questo cimitero sono Herman Einstein, il padre di Albert Einstein; il pittore italiano Domenico Induno; lo scultore Adolfo Wildt; Filippo Tommaso Marinetti; Giuseppe Verdi; il compositore Alfredo Catalani, e molti altri.
La tomba dello scultore Adolfo Wildt.
La sezione ebraica del cimitero ha un ingresso separato ed è stata aperta nel 1872. Maciachini progettò un sostituto dei cimiteri ebraici di Porta Vercellina, Porta Tenaglia e Porta Magenta.
La sezione ebraica.
C'è una mostra permanente vicino al grande Famedio dove i visitatori possono vedere stampe, mappe e fotografie che mostrano lo sviluppo storico del cimitero. Il Cimitero Monumentale è un luogo straordinario da visitare, che nel suo insieme crea un'atmosfera senza eguali.
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