SEGA vende le sue sale arcade in GIappone, E' la fine di un epoca d'oro...

Sembra che SEGA abbia intenzione di vendere le sue sale gioco (ancora attive in Giappone) ad una ditta che ne cambierebbe nome. Per quanto mi riguarda è la fine di una vera e propria era dell'oro dei videogiochi..
Nonostante oramai, almeno in occidente, le sale giochi non abbiano più quell'attrattiva che avevano quando eravamo adolescenti (i decenni trai primi 80' e la prima metà degli anni 90), sapere che in Giappone ancora questi posti sopravvivevano faceva piacere. Dopo la fine id Activision come sviluppatore indipendente questa è un'altra pessima notizia. I tempi cambiano, certo, ma si chiude oggi un'era.

Grazie di tutto al reparto arcade SEGA per tutte le perle su cui ho speso il mio (esiguo) capitale di teenager!

Le vecchie fumose sale giochi. Alcune losche da matti, tra la famosa Jolly Blu cantata da Max Pezzali dalla quale i ragazzini della mia città facevano meglio a girare alla larga, altre che in breve si sono trasformate in slot e porcherie varie, altre ancora improvvisate.

Poi quella del luna park. Piena di cabinati assurdi. Quelle del mare nelle quali andavi per tentare qualche conquista (ma quando mai) magari giocando ai vari cabinati con pistola o ripiegando sugli air hockey.

Infine quelle fantastiche del Giappone. Rumorose, piene di luci e aggeggi assurdi.

Restano una parte importante della mia vita. Chapeu a Sega che ha tenuto duro tanti anni.