Ci son due coccodrilli ed un orang... ah no, è un drago!, Privata

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 27/1/2022, 19:21
Avatar

Ognuno di noi è una luna: ha un lato oscuro che non mostra mai a nessuno.

Group:
Grifondoro
Posts:
1,601
Location:
Neverland

Status:





Tutto sommato la lezione di Difesa non era andata poi così male, non si sarebbe mai aspettata che il suo molliccio fosse la vecchiaia: lei da vecchia, insomma. Gli anni passavano per tutti, no? Eppure il solo pensiero di invecchiare per la Grifondoro era qualcosa di inaccettabile. *Nel mondo ci sono troppe cose da vedere e da imparare, voglio avere il tempo di scoprirle tutte*, pensò. Difatti la cosa che le faceva paura non erano le rughe, il mal di ossa o la morte in sé, ma il timore di soccombere senza aver fatto prima tutto quello che voleva fare, senza aver vissuto per davvero. La paura di scomparire senza aver lasciato qualcosa di importante al mondo; essere dimenticata, andarsene senza aver lasciato un segno nel cuore delle persone che amava. Il tempo passava troppo velocemente e spesso la strega si era ritrovata a rimuginare su quanto tempo della sua vita aveva perso a procrastinare. Ore della sua giovinezza gettate nella pattumiera semplicemente perché a volte non aveva voglia di fare nulla e se ne stava sul letto a guardare il soffitto, facendo spesso il tifo per il ragnetto che si stava costruendo la ragnatela nella sua stanza ad Hogwart. Peter Parker, lo aveva chiamato. Esatto, gli aveva dato anche un nome: mentre le lancette della sua vita continuavano a girare portandola inesorabilmente verso la vecchiaia, lei perdeva tempo a decidere il nome di un ragno che penzolava da settimane sul soffitto del suo dormitorio. Si chiese se anche le sue compagne di stanza si fossero accorte della presenza di Peter. Probabilmente no, loro erano occupate a dare un senso alle loro giornate, mica come come lei. Ripensare a quella anziana signora con le rughe che la fissava e che le somigliava tantissimo, la fece trasalire: non si sarebbe dimenticata mai di quella faccia. Maledetto Molliccio. Per fortuna però era riuscita a lanciare un Riddikulus come Merlino comanda, facendo una bella figura davanti al resto della classe. Fiera ed orgogliosa di questo, proseguì salendo le scale con l'intento di raggiungere il dormitorio femminile dei Grifondoro per prepararsi: aveva intenzione di andare a visitare lo Zoo a Londra, era da un sacco di tempo che rimandava la cosa, ma quel giorno niente e nessuno glielo avrebbe impedito. Si fermò riconoscendo la voce del ragazzo alle sue spalle - ciao, Luke… veramente vado un po' di fretta, scusami… - il mago continuò a seguirla facendo gli scalini a due a due - Shh! - Emma si voltò. L'indice sinistro davanti alle labbra - stai zitto… nessuno deve sapere che oggi è il mio compleanno… - abbassò il dito. Luke la guardava con un'espressione mortificata. Le chiese come mai non volesse far sapere a nessuno che quel giorno compiva gli anni - beh… perché no e basta! Non riesco a capire la gente che festeggia i compleanni… che senso ha festeggiare il proprio invecchiamento!? - scosse la testa contrariata dalla cosa - non dirlo o ricordarlo a nessuno, ok? - Il povero mago annuì. Emma gli diede le spalle e continuò a salire. Si rese improvvisamente conto di essere stata davvero sgarbata con lui - comunque… grazie, Luke - disse senza voltarsi. Proprio in quel momento la cima delle scale si staccò dal muro per cambiare direzione. *Maledizione*. Alzò gli occhi al cielo, non doveva arrabbiarsi, aveva letto sul settimanale delle streghe che l'ira accelerava l'invecchiamento. No, non ci vengo da Madama Piediburro con te, Luke. Ti prego, dammi tregua.
Quando finalmente raggiunse il dormitorio ci trovò anche Casey. Ciao! - la salutò gettando la tracolla sul letto di Alice, ormai le sue compagne erano abituate al suo disordine. Sorrise guardando Peter che era sempre al lavoro, quel ragno non procrastinava mica come lei. Snooty, invece, se ne stava appollaiato sul suo comodino, appena la vide diede un colpetto con la zampetta alla cornice portafoto che conteneva uno scatto di lei, Cam e Mitchell davanti al Big Ben. La strega la raccolse dal pavimento lanciando un'occhiataccia a quel gattaccio arancione che non si scompose minimamente. Non la temeva. Come avrebbe potuto? Nonostante i dispetti che le faceva, dopo tutte le volte che era sparito facendola preoccupare, Emma non gli aveva mai torto un pelo. Mai una punizione. Niente di niente. La Grifondoro adagiò il portafoto al suo posto sul comodino e rivolse poi lo sguardo a Casey. Cosa fai qui tutta sola in camera? - sperò di non essere inopportuna, non voleva infastidirla. Improvvisamente realizzò di non passare molto tempo insieme al suo Caposcuola, così le venne la brillante idea di invitarla ad andare allo Zoo. Magari si sarebbero divertite. Io sto per andare a Londra… è da tanto che vorrei visitare lo Zoo. Ti piacerebbe andarci insieme?. Non avevano mai trascorso del tempo completamente da sole, poteva essere un'occasione per conoscersi meglio prima di invecchiare.

Emma C. Green - Grifondoro - 15 anni - scheda

codice © Unconsoled




Eccomi, ion` :fru:



Edited by Miss Effe - 28/1/2022, 00:18
 
Top
0 replies since 27/1/2022, 19:21   150 views
  Share