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| Ciao Antigua Boss, benvenuto in questo forum. L'idea sembra interessante, probabilmente l'effetto che produce l'acqua all'interno della camera di scoppio del cilindro è quello di aumentare la pressione dei gas aggiungendo quella del vapore acqueo, dilatato dalla combustione della benzina. Un'idea sicuramente da sviluppare in vari test, magari durante la marcia di veicoli per verificare l'effettivo incremento di autonomia. Certo non aspettarti che il motore dimostri le stesse prestazioni che con un'alimentazione tradizionale, inoltre il pericolo della formazione di ruggine all'interno del cilindro è sempre possibile. Certo, sarebbe un'idea scomoda per l'ìndustria del petrolio se fossimo ancora a vent'anni fa, ma adesso il mercato dei veicoli si sta dirigendo sempre più velocemente verso l'elettrico, quindi non so, sinceramente non credo che quest'idea scatenerebe le ire dei petrolieri. Io fossi in te però continuerei a sviluppare e migliorare questa tecnica, perchè sai, coi tempi che corrono non si sa mai che i motori a combustione non ridiventino improvvisamente l'unica soluzione a disposizione per la mobilità a lunga percorrenza.
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