Paganini e la Massoneria.

Credits: Google, wikipedia, grandeoriente.it
Approfondimenti e traduzioni by Valene. Modificato by Darky

Dopo molto tempo torno a dedicare un articolo al Maestro Niccolò Paganini e questa volta mi dedicherò ad un suo lato misterioso che forse non tutti conoscono ovvero quello del legame con la Massoneria .
Purtroppo non è stato facile reperire documenti ed informazioni, ma alcuni
documenti confermano che all’Assemblea del Goi del 1808 il celebre musicista diresse una delle colonne armoniche...e di questo ho trovato qualcosa.


Paganini fu un Maestro Libero Muratore.
Si iscrisse alla massoneria verso i 26 anni.

Il 27 dicembre 1808 diresse i musicisti durante la tenuta del Grande Oriente d'Italia per l'affiliazione e l'amicizia col Grande Oriente di Francia.
Eseguì un proprio inno massonico composto su parole del fratello Vincenzo Lancetti, scrittore (Cremona 1767 - Milano 1851), e nei verbali della tenuta la sua qualità di massone risulta esplicitamente*

[*FONTE: Giordano Gamberini, Mille volti di massoni, Roma, Ed. Erasmo, 1975, p. 99.].

Nei documenti del verbale dell'assemblea si legge:

"Approvati i lavori dell’Assemblea, fu eseguito l’inno massonico scritto dal Fratello Vincenzo Lancetti (1767-1851), che nella seduta ricopriva anche il ruolo di Grande Oratore del Grande Oriente d’Italia sedente a Milano, con musiche del giovane Niccolò Paganini, allora ventiseienne. A ritrovare la documentazione il direttore del Servizio Biblioteca, Bernrdino Fioravanti, che auspica che si possa anche recuperare il prezioso spartito."

Inno massonico musicato dal Maestro Paganini e scritto da Vincenzo Lancetti, Grande Oratore del Grande Oriente d’Italia sedente a Milano:





Ad oggi la sua presenza nella Loggia massonica viene ricordata e proprio venerdì 11 settembre 2020 si è tenuto un concerto evento al Palacongressi di Rimini durante il concerto “Da Paganini a Morricone” con il musicista Diego Campagna per un Omaggio in Gran Loggia a Niccolò Paganini.

(Maggiori info QUI)