Morgan Icardi

Credits: Google, FB, buscafriends.com/
Immagini: ricerca google, Fb
Approfondimenti e traduzioni by Valene. Modificato by Darky

"Direttore e pianista di 14 anni" questo è quello che si legge appena si entra in uno dei suoi social.



Ho scoperto questo talento girovagando nel web alla ricerca di novità interessanti e devo dire che ad un primo impatto sono rimasta alquanto sorpresa ed incredula, così ho voluto approfondire, e devo dire che il ragazzo ha tutte le carte in regola per un futuro brillante.

Proveniente da Piazza Castello, Torino il prossimo 18 giugno rilascierà il suo primo album costituito di due cd ed un dvd.
Conosciamolo meglio.



Morgan official social:
www.morganicardi.com/
www.facebook.com/icardimusic
www.instagram.com/morganicardi/



Come riporta un articolo a lui dedicato "L’enfant prodige: «Suono da quando avevo 5 anni ora sogno una grande orchestra»" e secondo me ci arriverà presto.

Ecco qualche info che ho carpito dalla sua biografia ufficiale che ho tradotto dall'inglese:

"Trascorre ore a studiare ogni giorno. Il suo programma fitto di impegni obbliga suo padre, Guido, a portarlo dappertutto.
Segue le lezioni di pianoforte in Monferrato, con Anna Maria Cigoli, una leggenda che ha plasmato generazioni di artisti italiani.
Poi si reca a Valenza, dove sta studiando il violino con Roberto Ranfaldi, il primo violino della RAI Nazionale Orchestra Sinfonica.
A Milano frequenta la scuola Claudio Abbado, dove studia direzione d'orchestra, sotto Renato Rivolta.
E poi ci sono le lezioni con Giampaolo Pretto, flautista e direttore d'orchestra che si tengono a Torino, città natale di Morgan.

Come scrive Nicola Gallino (giornalista e critico musicale de La Repubblica, nonchè storico, musicologo) nella bio del sito di Morgan:

"Solo due parole possono spiegare questo ritmo di lavoro: guida e talento."

La sua pagina Facebook ha oltre 200.000 follower.
Le sue esibizioni diventano regolarmente virali sui social media.
Nonostante ciò, non si considera un aspirante YouTuber o Instagrammer.
È solo un ragazzo normale, rilassato e concentrato sul fare ciò che gli piace in questo momento, sebbene mostri anche una consapevolezza matura delle sue capacità.

In gaelico, il nome Morgan significa "spiaggia" o "cerchio del mare".
È stato scelto da suo padre, Guido, che è un fan del rock underground. Morgan era molto giovane quando la sua famiglia si trasferì a Los Angeles per lavoro.





Vivevano nel leggendario Laurel Canyon, vicino alle case che un tempo erano appartenute a Frank Zappa e The Mamas & The Papas.
Ha iniziato a studiare pianoforte a Los Angeles.

Noterete che nei social scrive spesso in inglese , questo perchè quando vuole esprimere un pensiero complesso, preferisce usare l' inglese invece che l' italiano.

Tornato in Italia all'età di otto anni ha preso lezioni con diversi insegnanti fino a quando non ha conosciuto Anna Maria Cigoli che ha conquistato suonandola con Mozart..

All'età di 12 anni ha debuttato come solista con l'Orchestra Sinfonica di Bacau in Romania, diretta da Ovidiu Balan.
Era la stella nascente che ha diretto il Festival di Mozart.
Ha suonato Rondo per pianoforte e orchestra, K.386.

E' qui che ha capito che il pianoforte non gli bastava "Quella sera, sono rimasto colpito dal ruolo del direttore d'orchestra, da come promuove non solo la connessione tra un musicista e un altro, ma anche la connessione tra i musicisti e il pubblico. Sono stato davvero attratto da quel ruolo. Così, quando sono tornato da Bacau, mi sono detto: voglio essere un direttore d'orchestra ".

Ha studiato con Fabrizio Dorsi, che da 25 anni dirige un corso di direzione in Umbria.
Nell'estate del 2019 ha tenuto per la prima volta la bacchetta di direzione, ha guidato un ensemble attraverso il "Divertimento in fa maggiore di Mozart", K. 138. All'epoca aveva ancora 12 anni.

Ci vuole carisma per condurre.
E il carisma è qualcosa con cui devi nascere.
Morgan ne è consapevole. “Il carisma è una parte essenziale della direzione. Non solo devi gestire l'orchestra e orientarti con loro, ma devi anche ispirarli e convincerli ad accettarti. In fin dei conti, i musicisti sono esseri umani e devono sentirsi a proprio agio con le tue decisioni. È il tuo carisma che ti permetterà di raccontare la tua versione della storia. Attraverso i tuoi gesti, trarrai da essi tutto ciò che è necessario in quella parte della composizione. Fondamentalmente, il carisma è una questione di vita o di morte ".



"La musica arriva istintivamente a me", dice Morgan. “Lo studio e la pratica sono fondamentali per comprendere appieno il pezzo e per essere in grado di trasmetterlo. Ma devi iniziare con consapevolezza, con intuizione. Hai bisogno di un forte istinto musicale per portarlo a termine bene. Nella tua testa, devi essere in grado di sentire la melodia, l'armonia e tutti i contrappunti tessendoli insieme. È come se potessi vedere il design complessivo, anche se non l'hai mai sentito prima. E devi saper leggere tra le righe per trovare le intenzioni del compositore. "

Il suo album contiene solo Mozart, le cui opere sono un cosmo in sé e per sé. Le numerose selezioni sono varie.
C'è la Sonata per pianoforte n. 8 in la minore, K. 310, e Fantasia in do minore, K. 475, entrambi proto-romantici, che passano avanti e indietro dal dramma pessimistico alla grazia elegiaca. C'è Fantasia in re minore, K. 397, un misterioso perihelion in cui Mozart ha toccato i contrasti di Empfindsamkeit, lo stile sentimentale di Carl Philip Emanuel Bach. Come l'antimateria scintillante, c'è l'energia solare e carica della Sonata per pianoforte in re maggiore, K. 576.

Infine, c'è la Sinfonia n. 29 in La maggiore, K. 201.
Scritta nel 1774 a Salisburgo, in Austria, quando Mozart aveva solo 18 anni, è intrisa dell'emotività di Sturm und Drang che, a quei tempi, soffiava in Europa come un vento tremante.
Il numero 29 è come una faglia magica tra il tempo e lo spazio attraverso il quale possiamo spiare le profondità simili a baratri delle sue opere successive.



Morgan sta ora studiando altre due sinfonie pre-romantiche di Mozart, la n. 25 (K. 183) e la n. 40 (K. 550), entrambe in sol minore, oltre allo stoico e geniale "Giove" di Mozart (Sinfonia n. .41 in do maggiore, K. 551) e sinfonie di Beethoven e Brahms. Cosa c'è Morgan è come un raro esemplare di tempi passati.
Non è su TikTok o Spotify. Non segue gli ultimi successi.
Non gli interessa diventare una star di Instagram. Se gli ricordi che un bambino come lui deve assumersi la grande responsabilità di spiegare ai suoi coetanei che nella vita c'è di più oltre alla musica trap e all'Auto-Tune, riflette.
All'improvviso, sembra che sia cresciuto di dieci anni più maturo.

"Sì, mi rendo conto che la musica classica è più difficile da affrontare perché richiede un ascolto attento", risponde. "Ecco perché ho scelto Mozart. È orecchiabile, simpatico. E puoi semplicemente saltaci dentro, senza alcun background speciale. "

Se volete sostenere questo talento potrete già preordinare il suo cd:

Mozart Across Boundaries (2 Cd + Dvd)
uscita 18 Giugno 2021.
Acquistabile: QUIII


Io lo terrò di certo d'occhio, riponga molta fiducia in questo ragazzo che ha scelto un sentiero ben difficile e differente dai suoi coetanei e per questo ha tutta la mia stima ed ammirazione e gli auguro di potersi formare e diventare un giorno un nome importante nella musica classica.


Ed ora un estratto da un tg con intervista e qualche esibizione per farvi un'idea sul suo talento.
Altri video li trovate sulla sua pagina facebook.




Dirigente Morgan Icardi, 12 anni conduce W. A. Mozart Divertimento in Fa K138 al Todi Festival 2019




Morgan Icardi, 13 anni, alla guida dell'Orchestra Filarmonica Pugliese
Agosto 2020 "Deborah’s Theme"