| Ero davvero contenta di avere una compagna di avventure come Narcissa, sembrava proprio un piccolo peperoncino come me, e questa cosa mi elettrizzava ancor di più! Chissà cosa avremmo trovato nel castello di notte, oltre ai professori e beh, ovviamente ai caposcuola… magari ci saremmo imbattute in qualche stanza segreta! "Chi arriva ultima paga da bere!" esclamò Cissy, mentre si affrettava a camminare con passo veloce. *UH, mi sta sfidando eh?!?* sul mio volto spuntò un sorriso malizioso e mi affrettai anch’io a camminare a grande falcate. L’atmosfera del castello era un qualcosa di davvero emozionante, mentre continuavo a seguire Narcissa, che stava davanti a me e che sembrava abbastanza “sicura” di dove stesse andando, mi guardavo intorno con gli occhi colmi di magia, molto probabilmente per la metà degli studenti tutto ciò era normale e “banale”, ma per me era tutto nuovo. Insomma, fino a poco fa vivevo con una mummia essiccata e il suo cane puzzolente! Dovevo ammettere che avevo proprio fatto un gran salto di qualità. Mentre inseguivo la piccola biondina guardavo con molto interesse ogni quadro, trovavo davvero buffo che di mattina erano super arzilli mentre di notte dormivano, alcuni ronfavano proprio alla grande! Insomma… PERCHE’ I QUADRI DORMONO?!? Non hanno delle funzioni fisiologiche… O forse si? *Oddio che faccia da maiale ha quello!* sogghignai a bassa voce, cerando di non far rumore. “Ehi, Max!” Narcissa sussurò per attirare la mia attenzione, quando finalmente riuscì ad essere abbastanza vicina a lei , sotto la luce offuscata delle candele Narcissa aveva un’aria quasi buffa. Non che lo fosse, ma in quel momento il mio cervello aveva deciso questo, così afferrai una sua ciocca bionda e me la appoggiai sopra il labbro, imitando dei folti baffi boccolosi. “Dimmi tutto, agente Cissy.” Dissi sussurrando. "Guardiamoci bene le spalle, potremmo incappare in quell'odiosissimo Pix o in qualche caposcuola. Se facciamo perdere punti a Serpeverde, Mike ci ammazza" continuò a dire Cissy. Ovviamente, non la presi sul serio. “Pff, andiamo. Basterà fare gli occhi dolci a Mike e la passeremo liscia.” Feci spallucce “Oppure, gli porteremo qualche dolcetto o del bacon.” Dissi con aria sicura. “Nessuno può resistere al bacon. Nessuno, Cissy.” La guardai negli occhi per qualche istante, ma finì per ridere poco dopo, misi anche una mano sopra la bocca per soffocare la risata e far si che non si sentisse. Comunque, quando mi ripresi dai cinque secondi di “follia”, mi affacciai alla scalinata con molta disinvoltura , quasi dimenticando appunto la prima regola di quella scappatella notturna: non farsi vedere. Girai la testa verso il soffitto, era davvero incredibile quanto fosse alto e luminoso. “DIAMINE. E’ tutto così bello!” incrociai le braccia e appoggiai la testa sopra la ringhiera della scala. Le scale di notte erano meno birichine, ma anche in quel momento un paio di esse in lontananza si muovevano lentamente. “Sai sono davvero cont-“ incominciai a dire, ma qualcosa in lontananza attirò la mia attenzione… ero quasi sicura di aver visto qualcosa al piano di sopra, una cosa luminosa, ma l’immagine era sfocata e si mosse troppo velocemente per capire che diamine fosse. “Cissy… credo che non siamo sole.” Mi voltai verso di lei. “I fantasmi di notte dormono, vero?” la guardai preoccupata. Sapevo che era una domanda stupida, ma ehi… se i quadri dormono di notte, perché mai non avrebbero potuto farlo i fantasmi?
Edited by Eris95 - 20/9/2020, 00:59
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