GamesCollection

Sharp X68k nel 20XX, Riflessione di un ritardatario

« Older   Newer »
  Share  
Rodzo
view post Posted on 24/1/2019, 14:23     +1   -1




In preda ad una delle mie solite scimmie (direi più una re:scimmia a questo punto), stavo riflettendo su questa splendida macchina.

Nel 2019 ha senso mettersi a cercare un x68k?
Me lo chiedo, perché è uno di quei progetti che ho rimandato troppe volte, per troppo tempo, e temo di essere fuori tempo massimo. Mi spiego: qualche anno fa volevo farmi una postazione x68k, ma ero frenato dal prezzo della macchina, sia monetario che di tempo e rompimenti di coglioni. Venendo dal plug'n'play consolaro immagino che sia comprensibile, ma ho sempre avuto un debole per il software dello sharpone.

Ora, mi sono messo un po' a "spippolare" con l'emulazione e mi sembra, dal mio modesto punto di vista di semi-ignorante in materia, che sia quasi perfetta e, rispetto alle prime volte che ho provato ad emulare il sistema, molto più semplice da usare, pur avendo la possibilità di mettere le mani un po' dove si vuole.

Però ci sarebbe la componente collezionistica: il software dello sharpone dal punto di vista collezionistico è un sogno: scatole belle e grosse, con artwork immensi, etichette dei floppy con la grafica, bei libretti con un bel formato, extra eventuali.

Forse è una sega mentale mia, ma non so come mi sentirei a riguardo a collezionare il software senza la possibilità di usarlo direttamente.
Voi lo fate? E' una preoccupazione lecita? Dovrei farmi meno seghe mentali (probabile)?

A voi
 
Top
view post Posted on 24/1/2019, 14:59     +1   -1
Avatar

Imperatore Collezionista

Group:
Member
Posts:
2,466
Location:
Ferrara

Status:
OFFLINE


In questi lidi tanti anni fa, quando c'era qualche esponente più navigato ed esperto rispetto ad ora, se ne parlava spesso…
Lo sharpone è una gran macchina che ospita un sacco di arcade perfect.
I requisiti consigliati per acquistarne una li trovi sicuramente spulciando nei vecchi topic… soprattutto riguardanti la ram se non sbaglio.
Per acquistarne uno in buono stato dovrai presumibilmente vendere un rene… sia che lo trovi in Europa piuttosto che spedito dal Giappone.
Discorso analogo per quanto riguarda i giochi… pochi a buon mercato se non sbaglio.
Per quanto riguarda l'utilizzo fisico dei giochi (ammesso che i floppy siano ancora funzionanti…), non ci vedo nulla di male nel non utilizzarli direttamente a scapito delle rom. Almeno l'originale te lo puoi ammirare senza doverti domandare se sarà ancora funzionante o meno :D
 
Top
Rodzo
view post Posted on 24/1/2019, 15:37     +1   -1




Ovviamente mi sono riletto tutta la sezione prima di scrivere, ma nel frattempo molte cose sono cambiate (a parte i 2 mb di ram :P ), soprattutto come prezzo e reperibilità.

Per quanto riguarda la libreria, vero, non è a buon mercato però, esempio classico e pure un po' overpriced: Gradius II

Staccato il centone (ma l'ho visto passare a meno anche) hai un pezzo VERAMENTE sugoso, un gioco storico in una bellissima versione e edizione.

Temo di aver comprato a prezzi molto più esosi roba tutto sommato comune (Me misero, me tapino e me nintendaro!), e meno "bella".
A volte pure dei gran troiai (di cui, per carità, non mi sono pentito comunque)

Clamoroso punto a favore della teoria dell' emulazione, il deperimento dei supporti magnetici.
Non dovendoli usare, il problema non si pone.
Il discorso in effetti fila.
A livello di utilizzo, una volta impostato bene il tutto la differenza è minima, ma sicuramente tutto più comodo e pratico da usare.
Quindi, sì, immagino siano più che altro seghe mentali mie :P
 
Top
view post Posted on 24/1/2019, 15:49     +1   -1
Avatar

Imperatore Collezionista

Group:
Member
Posts:
2,466
Location:
Ferrara

Status:
OFFLINE


Quindi acquiesteresti solo software, senza macchina?
 
Top
Rodzo
view post Posted on 24/1/2019, 17:30     +1   +1   -1




Beh, sai cosa? Sì.

Con l'idea di magari in un qualche futuro poi trovare un'unità faulty da recappare con calma, almeno in qualche modo me la gusto, sbudellandola male e continuando a far macinare il software sul pc.
O magari lasciarla lì a monito di un design futuristico che non è mai stato (e probabilmente mai sarà) attuale.
Tanto non sarà mai più il "Giappone del 1987", tanto vale goderne al meglio e senza complicarsi troppo la vita. Se poi mi venisse qualche idea malsana, tipo sviluppare qualcosa per x68k (ora come ora non saprei nemmeno da che parte rifarmi, ma non si sa mai) e volessi testarlo sulla macchina originale, basterebbero un paio di colpi di telefono ad un paio di bro. O a quel punto forse mi deciderei a prenderlo, chissà?
 
Top
4 replies since 24/1/2019, 14:23   255 views
  Share