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| 16.08.20XX - Bigliettino ritrovato sul comodino di Daphne.
 Diary Leonard. Sono passati anni dall'ultima volta che l'ho visto, era così sicuro che non l'avrebbe trovato a Parigi, la casa era nascosta con un incanto di Disillusione. Sta bene?
Non è possibile che sappia dove sono. Non può essere lui. E se avessero trovato me? No, è impossibile.
Questa volta non scappo. Ormai non mi importa né di quelle bestie né di mamma e papà. Memories 15.10.20XX - Sei anni prima - Parigi «Sei sicuro di poterti fidare?» chiese la rossa con la paura negli occhi mentre guardava quelli castani di lui, così sicuri ma allo stesso tempo così stanchi.
«Stai tranquilla, la casa può essere trovata solo usando uno speciale incanto che Eloise ha inventato, non corro nessun pericolo» la rassicurò mentre una ragazza dai capelli biondi si avvicinava con passo elegante e un sorriso rassicurante dipinto in volto, poggiando una mano sulla spalla del ragazzo, regalandogli un sorriso sincero.
«Dovresti rimanere anche tu, Phee. Non è sicuro per te andartene» cercò di convincerla preoccupato, non avrebbe mai sopportato di perdere la persona a cui voleva più bene al mondo.
«Ci troverebbero subito. Addio fratellino» lo salutò ricacciando indietro le lacrime per poi sparire in una nuvola di fumo data dalla Smaterializzazione.Edited by - Life - 16/8/2017, 19:58 |
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