laureata
letizia schmit
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Vi racconto una storia vera, dalla quale dedurrete come in Italia vanno le cose
Io nella mia vita non ho mai avuto segreti incoffessabili quindi tutto cio' che diro' è pura verita' anche nei piu' piccoli dettagli.
Nel 1994 mio Padre alla bella eta' di 92 anni volle vendere l'appartamento al piano di sotto di dove abitiamo noi tutt'ora.
E' la casa dei miei avi e siccome io sono la piu' giovane delle figlie lascio' a me l'usufrutto e un quarto ciascuna a me e mie sorelle la proprieta' questo per giustizia.
Dopo la Sua morte che avvenne nel 1997.Io rimisi a posto tutto l'appartamento che data l'eta' avanzata di mio Padre era stato trascurato.La spesa fu notevole ma non chiesi alle mie sorelle neanche mezzo tallaro...
Un bel giorno, a mia insaputa le mie sorelle Matilde, Stefania con marito e Rosanna, chiesero al condominio:Consani- Mariotti del n.8 e 9, condominio al quale noi non apparteniamo,perche' indipendenti, anche nei servizi,(noi siamo al n.7) chiesero al suddetto condominio, se potevano occuparsene loro in quanto le mie sorelle occupate,per un breve periodo.Il condominio disse loro di no, in quanto noi non ne facevamo parte.
Insistettero dicendo che era solo per un favore, e cosi' fu...
Non vi dico quello che ci fecero spendere anzi, che mi fecero spendere perche' solo una sorella fu puntuale nei pagamenti e per le altre dovetti uscire i soldi io.
Pagai persino i lavori non completati e nel 2012 mandammo d'accordo con tutte, la disdetta dal condominio e tornammo libere di gestirci noi, compreso i lavori necessari.Dovrei dire io, non noi,perche' usciva tutto dalla mia tasca.
Il Condominio Consani- Mariotti non volendo perdere la gallina dalle uova d'0ro e sapendo che con me avrebbero trovato duro, si rivolsero alle mie sorelle, tutte ultaottantenni e che la piu' grande era non vedente, nel frattempo una era rimasta vedova e l'altra con marito infermo.il condominio fece orecchi da mercante e continuo' a mandare le spese alle mie sorelle.Spese che a noi non toccavano in quanto dall'1 gennaio 2013 il nostro rapporto "di favore" si era concluso.
Mia Sorella Rosanna, quella che aveva sempre pagato, per levarseli di torno, fece al condominio un bonifico di Euro11'964 per spese di tre sorelle, quelle che avevano, a mia insaputa, richiesto l'intervento del condominio.Sapete di cosa erano queste spese? di un lavoro che il condominio doveva riparare, dopo averglielo distrutto, dell'appartamento venduto da mio Padre all'eta' di 92 anni senza l'appoggio di nessuno della famiglia, alla signora Gerard anzi al marito che era ancora vivo e che lo mise intestato alla moglie Emilia Gerard. Ora veniamo all'atto redatto con i piedi.
In lettere c'è scritto :L'anno millenovecentonovantaquattro il tre febbraio,in Pisa etc etc Nel timbro in numero si legge 23.2.84 è stato registrato 10 anni e 20 giorni, prima dell'atto?oppure quell'8 voleva essere un 9? Non è finita...
Altra cosa che non corrisponde a vero:
Nell'atto sta scritto:"La persona che acquista è in comune con le altre unita' del numero 7", quali altre unita' se al n.7 abitiamo noi soli?evidentemente volevano dire con le altre unita' del n.9 infatti ella è parte del condominio n.8 e 9.Ed altro ancora che vi diro'.
Poi,nell'atto si parla della chiostra.Della chiostra aveva l'uso, perche' nella chiostra era il nostro pozzo liquami di acque reflue e poi una fontana dell'800.E' sparito pozzo e fontana ed io l'ho fatto sapere ai beni culturali delle quali cose, siamo resposabili
Ancora:la scala vecchia sostituita dalla nuova nell'entrata n 9 per i proprietari e affittuari sopra di noi, che mio Padre fece costruire proprio per rendere indipendente il nostro appartamento e che la stessa rimase di nostra proprieta', fa parte di quella scala che abbiamo noi in pietra scura.Orbene pare che anche parte di quella scala sia stata demolita.
Anche questo l'ho fatto sapere ai beni culturali. Ma di tutto questo nessuno parla ed io ne ho fatto le spese...
Grazie Italia!!!
letizia schmit
Edited by Letizia Schmit - 11/3/2018, 10:28
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