| Non sapeva con quali altri studenti Violet avesse avuto il piacere - o il dispiacere, a seconda dei punti di vista - di tenere lezioni private, ma lui non si sarebbe messo a ridere per essere partito dalle basi. Anzi, lui avrebbe prestato la massima attenzione a quello che la ragazza stava dicendogli, se non altro perché si sentiva particolarmente a a disagio per non conoscere già cosa gli stava insegnando: era quasi del tutto certo che gran parte di altri ragazzi imparavano le basi musicali fin dai primi anni scolastici.
Do, Re, Mi, Fa, Sol, La, Si - il Do si ripete e la Chiave di partenza è quella del Violino, mentre quella su cui dovrei imparare io per il Violoncello è quella di Basso.
Wolfgang fece come la ragazza si aspettava e ricopiò il rigo di pentagramma sul suo quaderno, aggiungendo le note mano a mano che le ripeteva per capire a Violet che stava memorizzando la sua lezione - poi osservando quello che la ragazza gli stava mostrando, diegnò altri due righi di pentagramma.
Nelle linee si trovano il Mi, il Sol, il Si, il Re e il Fa - immagino quindi che, con l'eccezione del primo Do e del primo Re che sono esterni al pentagramma, per così dire, negli spazi troveremmo il Fa, il La e il secondo Do?
Forse stava accelerando troppo le lezioni che la ragazza avrebbe voluto impartirgli, ma era semplicemente una questione di logica e di Wolf stesso che non aveva mai imparato a tacere. Quando però la ragazza gli mise il libro sotto mano, si concentrò unicamente sul compito che Violet gli aveva assegnato.
Allora, se non ho sbagliato sono: Mi, Sol, Fa e Mi. Re, Fa, Sol e Mi. Si, Sol, Fa e Si. Re, Si, Mi e Fa. Sol, Re, Mi e Si. Fa, Sol, Mi e Fa. Si, Re, Sol e Mi. Re, Si, Fa e Sol. Giusto?
Era stato meno facile di quello che aveva pensato, specie perché le note si confondevano l'una con l'altra davanti ai suoi occhi - sperava almeno di essere riuscito a non fare errori.
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