|
|
|
Io e Jack ci eravamo lasciati davanti alla porta che conduceva alla Sala Grande.
Io mi diressi alla Torre di Grifondoro per scrivere una lettera. Jack invece era diretto alla Sala Comune della sua Casa.
Era pomeriggio inoltrato. Visto che era ottobre le giornate piano piano si stavano accorciando. Mi sono precipitata verso la Sala Comune di Grifondoro per scrivere la lettera ai miei. Dopo averla terminata mi diressi verso la Gufaia.
Salii su per le lunghe scalinate: rimasi attonita dallo spettacolo che mi si presentò dinanzi allo sguardo. C'erano tantissimi gufi: bianchi, bruni e alcuni anche neri. Non riuscivo a contare i gufi per quanti ce n'erano, e per riprendere fiato mi appoggiai alla ringhiera dopo averla ripulita con un fazzoletto da escrementi di gufo, "Bleah" dissi mentre strofinavo sul manico della ringhiera dove mi sarei appoggiata. Poi girai lo sguardo verso la finestra e guardai la luce che proveniva dal sole. Stava tramontando. E la luce arrivava molto intensa, e creava un bel contrasto con il paesaggio che piano piano stava accogliendo il buio
Incantevole.
Sentivo il vento tra i capelli che portava il profumo dei fiori, il sole, quel poco che arrivava che scaldava la mia pelle, sentivo il frusciare delle foglie sulle chiome degli alberi. Qua in alto si è come in paradiso. Tutto è quiete. Dopo aver fatto spaziare lo sguardo presi in mano la lettera indirizzata ai miei e la rilessi:
"Cara mamma e papà, Io lo so che non è stato facile, io non sono stata facile da gestire. Ma se dovessi ritornare indietro, se avessi la possibilità di riavvolgere il filo della mia vita, rifarei le stesse esperienze, solo per trovarmi ancora quella lettera in mano, quando scoprii di essere magica...Oggi ho conosciuto un ragazzo, molto simpatico e dolce. Vi sto scrivendo una lettera,perché parlandone con lui mi siete venuti in mente. Mi mancate tantissimo, volevo sapere come state e come procede il lavoro. Volevo dirvi un po' come me la passavo qua'.. Ancora non ho ricevuto voti. Da domani inizio le lezioni I compagni di casa sono tutti bravi e gentili, soprattutto i prefetti Oliver e Fred e un'altra ragazza, Flammy, di un'altra casata, ovvero Corvonero. Qui la scuola è divisa in quattro Casate: Grifondoro, Serpeverde, Corvonero e Tassorosso. Io ovviamente sono finita a Grifondoro, ovvero la culla dei coraggiosi, ed io mi rispecchio in questa categoria, ed ho conosciuto tantissima gente. Ma ho fatto poca amicizia, perché il semplice imparare nuove magie o storie legate a questa scuola mi riempie la giornata. Ora non mi resta che chiudere: aspetto con ansia le vostre risposte. Comunque vorrei sapere una cosa a proposito del medaglione che mi avete donato il giorno della partenza. Oggi Jack mi ha parlato di un simbolo e di una leggenda di tre fratelli, legato a questo simbolo. E questo simbolo è identico alla collanina. Ne vorrei sapere l'origine. Ecco tutto. Vi voglio un mondo di bene, Juliet."
Dopo averle dato una letta, mi volto verso l'interno della stanza e osservo i possibili messaggeri.
L'unico problema è che non so quali siano di qualche altro ragazzo, e quali siano invece a disposizione di tutti gli studenti della scuola.
Fissai i gufi...
Oliver ♦ harrypotter.it Edited by Juliet Little - 8/10/2016, 17:43
|
| |