+Dark & Gothic Lolita+

Eternal Passion Capitolo 17

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 18/9/2016, 13:16
Avatar

++**La Dix Croix**++

Group:
Administrator
Posts:
63,375
Location:
*+From the Gothic Mana's Castle+*

Status:


CAPITOLO 17



fnGMcF4



Per più di quattro giorni non videro Louis aggirarsi per il castello.
Armand preoccupato aveva parlato con Lestat per decidere cosa fare, ma nessuno dei due trovò una soluzione.
Lestat non era in grado di percepire i suoi pensieri, invece Armand ci riusciva, ma gli riportava sempre le solite cose.
“Stà piangendo, si sente in colpa, non vuole vedere nessuno…”
Più volte era rimasto fuori dalla sua stanza a parlargli…ma Louis non rispondeva mai.
In quei giorni poi era arrivato al castello un altro gruppo di vampiri dall’oriente per stipulare alleanze e leggi, ma Lestat aveva altro per la testa.
David, Armand e Marius si occupavano delle “pubbliche relazioni” mentre Lestat firmava i documenti e riceveva qualche delegato in privato , ma per colloqui molto brevi.
Una notte non riuscii più a sopportare questa pesante situazione, così entrò nella stanza di Louis rompendo la serratura.
La stanza era avvolta dal buio più totale.
Le pesanti tende di broccato erano tutte tirate a coprire le finestre.
Nemmeno una candela era accesa.
La bara di Louis era in un angolo contro il muro affrescato con disegni di cervi ed unicorni.
Lestat si avvicinò lentamente e posò una mano sul coperchio.
“Louis….ti supplico, esci da qui…io non ce la faccio più a regger questa situazione! Non ce l’ho con te! Sono io che devo chiederti scusa! Ma voglio farlo guardandoti negli occhi…”
La voce gli tremava emozionata ma non accadde nulla.
Esasperato si accasciò a terra.
“ Louis ti imploro….ho bisogno di te come non mai…” sibilò cominciando a piangere.
Fu allora che udii un cigolio e poco dopo nel buio vide il coperchio aprirsi e Louis riemerse dal suo oblio.
“Louis!!” sbottò alzandosi di scatto.
Il vampiro era pallido, etereo., freddo come il ghiaccio, ma la pelle era striata di sangue.
Non appena i loro sguardi si incontrarono gli occhi di Louis si colmarono di lacrime di sangue.
“No Louis! Basta ti prego!” Lestat lo colse alla provvista abbracciandolo forte.
“Le…Lestat! “ sibilò con voce roca.
“Mio tesoro…ora è tutto a posto, torna alla vita, torna al mio fianco!”
“Ma io…ho…ucciso…”
Lestat lo zittì coprendogli le labbra con la mano.
“Non hai ucciso nessuno, si era già scelto la sua condanna…mi hai liberato, un altro dei miei tanti errori, ma ho capito molte cose che prima mi sfuggivano, Louis esci , lavati, va a caccia….o meglio, cacciamo assieme e poi lasciamo che le ere ricomincino a scorrere….”
Gli perse le mani in segno di aiuto per tirarlo fuori da lì, e Louis le accettò.
Si rimise in piedi, un po’ traballante per la debolezza, poi lasciò che Lestat lo conducesse in bagno, preparò la vasca e come aveva fatto lui per Lestat il vampiro biondo si immerse con lui ripulendolo in silenzio e con devozione.
Louis lo lasciò fare, troppo debole per replicare, ma anche felice di quella dimostrazione di affetto e gratitudine.
L’acqua calda lo fece sentire meglio e si rilassò, chiuse gli occhi mentre Lestat gli lavava la schiena con la spugna dandogli i brividi.
Quando li riaprii trovò il suo splendido volto di fronte al suo.. e d’istinto lo attirò a se cominciando a baciarlo con passione vorace.
Lestat sorrise e lo ricambiò assai con gioia, ma i baci non bastavano..
Uscirono dalla vasca ancora bagnati sgocciolando su tutto il pavimento e poi si ritrovarono l’uno fra le braccia dell’altro sotto le coperte della stanza di Lestat.
La passione divampò.
Per troppo tempo si erano negati l’uno all’altra ed ora quel sentimento represso esplose dirompente e li travolse.
“Louis….io ti amo!” gli sibilò all’orecchio e lui lo guardò frastornato, incredulo.
Sfiorò le sue labbra con le dita, mentre Louis ne prese una coi denti succhiandola con fare provocante ed eccitato.
Lestat lo voleva sempre di più , ormai turgido ed eretto il suo antico membro realizzò i sogni di quelle cupe notti , penetrando nel corpo di colui che più bramava.
E persero totalmente ogni inibizione.
Amandosi, cercandosi, prendendosi a vicenda , dicendosi tutte quelle parole che mai avevano osato dirsi.


Edited by Valene - 13/11/2018, 16:16
 
Web Contacts  Top
0 replies since 18/9/2016, 13:16   64 views
  Share