8 - La giustizia

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marina53
TOPIC_ICON6  view post Posted on 15/3/2007, 14:28




Seduta di fronte sul trono, la Giustizia è l'Imperatrice che ha lasciato lo scettro e lo scudo per un gladio e una bilancia. In lei coabitano il bene e il male, entrambi parte integrante dell'ordine del mondo: sono i due piatti della bilancia che servono a misurarli.
La Giustizia trova un equilibrio perfetto grazie a un travaglio interiore, simboleggiato dalla bilancia. Per mantenere questo equilibrio necessario all'ordine del mondo bisogna mettere ogni cosa al suo posto dandole il suo vero valore. I piatti della bilancia ricordano la dualità dell'universo nel quale viviamo: il bene non esisterebbe senza il male, la giustizia senza l'ingiustizia, lo yin senza lo yang, il giorno senza la notte.
Il gladio è necessario alla Giustizia per far regnare la pace fra gli uomini e fare rispettare le sue decisioni. La Giustizia indossa un mantello azzurro, possiede quindi un alto livello di conoscenza, ma agisce sul momento grazie al rosso dell'abito. È solo per mezzo dei capelli e delle mani che essa è in rapporto con i valori terrestri e umani. La corona gialla attesta che la figura prende il suo potere dal divino.
Il trono, solido e stabile, è sormontato da colonne dorate che ricordano quelle del tempio di Salomone; quella di sinistra rappresenta la stabilità e la volontà, ma anche il rigore; quella di destra sia la forza sia la misericordia. Queste colonne definiscono la Giustizia: dall'alleanza fra il giudizio rigoroso e la misericordia nasce la giustizia perfetta, quella della carta.

La legge dello scambio
La Giustizia è con noi in ogni momento, in ogni luogo e in tutte le cose. La Giustizia indica equilibrio. La Giustizia è legato al simbolo della bilancia e a tutte le apparecchiature di peso e misurazione. Se non aggiungiamo qualcosa qui e togliamo qualcosa là per mantenere l'equilibrio dei due piatti della bilancia, per così dire il cuore e la mente, l'effetto sarà lo squilibrio. La Giustizia può essere definita una forma di commercio. Per ottenere qualcosa bisogna pagare. La Giustizia è in relazione con quelle cose semplici e poco importanti che noi diamo per scontate nella nostra vita. La Giustizia è possibile soltanto se noi diamo e prendiamo. La Giustizia rappresenta la legge dello scambio: si prende qualcosa e bisogna dare qualcosa in cambio. Se i due piatti della bilancia sono in equilibrio, è giustizia. La Giustizia ci ammonisce a non violare i diritti degli altri. Ci insegna il principio della proprietà e a rispettare i beni degli altri. Quando non si rispetta la proprietà altrui, sono a rischio anche i propri beni e averi. Per capire veramente la Giustizia dobbiamo guardare non soltanto in termini di possesso materiale, ma anche in termini di sentimenti e pensieri. Se non poniamo l'accento eccessivamente su ricchezze e averi, lentamente riduciamo il bisogno di sviluppare la vita spirituale. Non siamo più avidi di leggere o studiare o mediare. Significa che non siamo più spinti dalla necessità. Se possiamo accettare che sia di quando in quando necessario privarci di qualche comodità, presto ci sentiremo rinascere a nuova vita. Non vi è modo di sfuggire alle ripercussioni di ciò che abbiamo fatto. Abbiamo semplicemente dimenticato quasi tutte le cose brutte o begative che abbiamo compiuto nel passato, ma sono lì come topi morti sotto le tavole del pavimento, che imputridiscono e nel corso degli anni emettono un odore che diventa semore più difficile ignorare. Possiamo provare a coprirlo con profumi gradevoli, ma prima o poi le tavole del pavimento marciranno e il nostro punto d'appoggio stabile scomparirà, come un tappeto tirato via da sotto i piedi. Tanto spesso in società faremo qualunque cosa per nascondere un problema piuttosto che affrontare il male o la trascuratezza che lo provoca. Gran parte della negatività là fuori è dovuta a persone che cercano di risolvere i problemi usando metodi distruttivi. Le persone hanno effettivamente bisogno di avere sfide da affrontare e da superare.

Al dritto
buona riuscita in campo lavorativo, saggezza, prudenza, fermezza, solidità mentale, buona memoria, a volte genialità collegata alle scienze esatte, giudizi positivi, metodo, stabilità. Problemi legali risolti positivamente, disciplina interiore, metodo, equilibrio, persona influente che viene in aiuto, buon rapporto con le istituzioni.

Al rovescio
eccesso di razionalità, pragmatismo esasperato, eccesso di giudizio, disistima degli altri, identificazione con la propria mente. Ideologie repressive, manicheismo negativo, intolleranza. Inoltre: scarsa capacità di giudizio su se stessi, mancanza di fiducia nella propria parte intellettiva, disistima, complessi di inferiorità, sottomissione. Problemi legali, processi, possibilità di subire soprusi.
Aspetti positivi
Pace, armonia, giustizia, stabilità, imparzialità, rigore, metodo, disciplina, organizzazione, diplomazia, politica.


Aspetti negativi della Giustizia

indecisione - slealtà - troppo potere quando non è necessario
scopi malvagi - malattia - vedere solo a modo proprio
crimini che pagano - giustizia cieca - giustizia umana
svantaggi - propaganda - essere bloccati o impediti ad aiutare
caos - sofferenza
prigione - lassismo quando è richiesta severità - debiti karmici
rigorosità quando è richiesta compassione

Parole chiave della Giustizia

riadattamento - diplomatica - morale/etica
legge/avvocati - codice di condotta - azione legale
testimoni - colpa - contrattazione
processo - imputato - pena
punizione - decisione - sentenza

Suggerimenti della Giustizia

Denunciate i reati/opponetevi all'ingiustizia
Ascoltate il punto di vista di ognuno prima di prendere una decisione
Non schieratevi
Siate obiettivi e leali nelle vostre opinioni
Non accusate senza conoscere la verità
Accettate il vostro karma
Fate progetti a lungo termine
Quando si tratta di prendere uan decisione, soppesate i pro e i contro
Ricercate l'equilibrio
Esaminate le vostre manchevolezze
 
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