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| E' una notizia apparsa oggi sui giornali che parla della scadenza del "sarcofago" (l'involucro che copre il reattore n°4 del complesso atomico di Chernobyl) , omologato e garantito per 18 anni.
A quanto pare, ora la struttura contenitiva potrebbe cedere anche in seguito a "lievi" fenomeni fisici di una certa entità.
La comunità europea è già da 3 anni interessata al fatto in questione, e ha stanziato fondi a sufficenza (con il contributo degli Stati Uniti), per l'edificazione di un nuovo "sarcofago" che verrà costruito a circa 20-30 km dal complesso, e che, una volta sovrapposto al predecessore, verrà saldato, in modo da isolare la superficie dalle più di 200 tonnellate di rifiuti radioattivi). Il problema è che i fondi sono disponibili da già 2 anni, e di lavori, ancora non se ne vede l'ombra.
SPERIAMO BENE!
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