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Indagato ma non spiega le spese Il renziano doc fa tremare il Pd
Faraone ottenne pure 2.600 euro destinati al portaborse. Ma si difende: "Soldi usati per l'attività politica". Però non fornisce l'elenco nei dettagli. Il governatore della Sicilia attacca: "Volevano le dimissioni della Cancellieri per l'etica, ergo..."
«Il ministro Cancellieri non aveva commesso alcun reato ma per il Pd doveva essere sbattuta fuori per un profilo etico, ergo Faraone...» dice il governatore della Sicilia Rosario Crocetta, eletto proprio col Pd.
Ce l'ha con Renzi («Qui in Sicilia non ha rottamato nulla») e il suo team, che aveva chiesto le dimissioni della ministra non indagata, per bon ton istituzionale, e ora è alle prese con l'indagine per peculato in Regione Sicilia che coinvolge 83 consiglieri regionali ed ex (oltre a dipendenti dei gruppi) tra cui il deputato renziano Davide Faraone, responsabile Welfare Pd. «Sono indagato per un importo di 3.300 euro e posso dimostrare che si tratta di soldi spesi per attività politica - si difende il deputato - In ogni caso se mi accorgessi che la mia vicenda è di ostacolo o danneggi il Pd non esiterei a fare un passo indietro. Usare soldi pubblici per fini personali è un fatto grave da perseguire». Renzi, con cui Faraone ha parlato a margine della riunione mattutina, finora non si pronuncia e tiene un profilo basso, ma è chiaro che la vicenda infastidisce, proprio nel momento in cui il segretario Pd preme per le dimissioni della De Girolamo, dopo aver chiesto quelle della Cancellieri, e osserva con attenzione l'evoluzione del caso kazako che riguarda il vicepremier Alfano, alleato poco gradito al sindaco di Firenze. Proprio il leader di Ncd si è affrettato a dare solidarietà al renziano Faraone, ma con un po' di veleno: «Noi siamo garantisti con Faraone che è come se fosse un ministro del governo ombra di Matteo Renzi, questo è il nostro stile». Come dire: tu Renzi chiedi le dimissioni della nostra ministra De Girolamo non indagata, e noi invece non infieriamo sul tuo «ministro» Faraone che invece è indagato.
A sparare fucilate sul renziano sono invece i grillini. Il deputato dei M5S Riccardo Nuti, anche lui palermitano, ricorda quando Striscia la notizia raccontò di una cooperativa che prometteva lavoro in cambio di voti per Faraone, e lui twitta: «Nuti, pensa ai vostri di portaborse in Sicilia, parenti e trombati e pensa alle firme per candidatura a sindaco». Un «killeraggio mediatico contro Faraone» dice invece un altro indagato, l'ex capogruppo dei consiglieri Pd siciliani, Antonello Cracolici, a cui i pm hanno recapitato un invito a comparire. Restano da spiegare però le spese di Faraone contestate dalla Gdf e ritenute «illegittime» dalla Procura di Palermo che lo ha messo tra gli indagati dell'Ars per peculato sui fondi dei gruppi regionali. Il renziano annuncia che darà tutte le spiegazioni e le pezze d'appoggio per giustificare quei 3.380 euro di spese, ma non specifica e finché non lo fa resta il mistero. La Procura parla di «spese indebitamente sostenute attraverso l'utilizzo di fondi attinti dal contributo “unificato” del gruppo, inerenti ad “iniziative politiche”», un giustificativo generico non supportato da scontrini o ricevute che confermino la natura politica di quelle spese. Catalogabili, dunque, come spese non giustificate, personali. Non c'è in realtà solo quella somma, Faraone è anche accusato di avere «richiesto e ottenuto dal gruppo Pd, il pagamento di spese a egli riconducibili, attraverso indebiti anticipi sul contributo portaborse a lui spettante, per complessivi 2.149,10 euro», e di avere «richiesto ed ottenuto dal gruppo Pd, il pagamento di spese personali, attraverso indebiti anticipi sul contributo cosiddetto portaborse a lui spettante, per complessivi 500 euro». I fondi del gruppo Pd usati come bancomat, senza bisogno di giustificativi: di qui l'accusa di peculato. Le carte della Procura raccontano le spese del Pd in regione. Se altri gruppi compravano Audi A6, cravatte Hermès, abbonamenti a Diabolik, il Pd spendeva 49.931 euro per «brindisi inaugurali, cestini natalizi, strenne pasquali», poi regali di nozze per 5.990 euro, altri 4.700 euro per una cena a Palermo, 8.076 euro in cialde di caffè, 13.675 euro in necrologi e 20.816 euro in sms. Il giornale locale online LiveSicilia ha preparato un dossier, «Casta con le sarde», con cifre, nomi e beni di conforto acquistati coi soldi pubblici. «Solo spese politiche» dicono tutti, compreso Faraone. Che, da renziano, ha la fortuna di non avere nessun renziano che gli chieda un suo passo indietro.
di Paolo Bracalini
La somma contestata dalla Procura di Palermo al responsabile Welfare del Pd Davide Faraone
Il Cavaliere vedrà il sindaco: pronto all'ok sullo "spagnolo"
Legge elettorale, faccia a faccia Berlusconi-Renzi entro domenica. Tensioni nel partito. E al Tg7 Mentana attacca Toti: "Ti devi dimettere". La replica: "Guarda nella tua rete"
L'incontro con Matteo Renzi si farà. Forse sabato, molto probabilmente prima della prossima settimana. Con l'obiettivo di chiudere un accordo sul modello spagnolo con premio di maggioranza e bipolarismo garantito.
L'ambasciatore del Cav Denis Verdini non sembra avere più dubbi, come se l'intesa fosse davvero a portata di mano. Con Renzi si sono visti in più occasioni e ieri c'è stato un lungo incontro tra l'ex coordinatore del Pdl e Roberto D'Alimonte, consulente del sindaco in materia elettorale. La strada, a sentire Verdini e chi ha avuto occasione di parlargli, sarebbe ormai in discesa e l'incontro tra Silvio Berlusconi e Renzi servirebbe proprio a suggellare l'intesa.
D'altra parte, Renzi non avrebbe alcun interesse a vedere il Cavaliere se non per chiudere. Un incontro che per il Cavaliere avrebbe un doppio valore: dimostrare di essere ancora al centro della scena politica ma anche una nuova legittimazione dopo la sua decadenza. Non è un caso, infatti, che il leader di Forza Italia – che avrebbe dato il suo placet sullo spagnolo – abbia chiesto che il faccia a faccia si tenga in un luogo «pubblico» – come la sede del Pd o di Fi – così che l'impatto mediatico sia ancora più forte. E Renzi sarebbe anche disponibile purché si chiuda alle sue condizioni, in particolare sul superamento del Senato.
Nonostante le beghe interne al partito, dunque, è soprattutto su questo che si concentra il Cavaliere durante la giornata (a parte una parentesi giudiziaria: la Cassazione deciderà il 18 marzo se confermare i due anni di interdizione per la condanna Mediaset). Così, l'incontro a Palazzo Grazioli con Verdini non serve tanto a rimettere insieme i cocci dopo la sonora litigata notturna di qualche ora prima («Facciamo la conta tra partito e club e vediamo chi ha davvero i numeri», è sbottato a un certo punto l'ex coordinatore), ma a fare il punto della trattativa con Renzi. Già, perché in queste ore Verdini gioca una doppia partita: quella di chi dentro Forza Italia si oppone ad una riorganizzazione drastica che veda Giovanni Toti nominato numero due esecutivo con il lancio in pompa magna dei Club di Marcello Fiori e quella – decisamente più importante – sulla legge elettorale.
Ed è nella prima veste che martedì notte è arrivato ad alzare la voce con un Berlusconi che continua a puntare sul direttore di Studio Aperto e Tg4 per «svecchiare» il partito. Con toni meno coloriti, le stesse obiezioni le ha fatte ieri Raffaele Fitto, a pranzo a Palazzo Grazioli (si sono uniti anche Niccolò Ghedini e Gianni Letta) per ribadire la sua contrarietà alla nomina di Toti. Il Cavaliere si è mostrato comprensivo, anche se poi in privato si è lamentato delle pressioni interne. Mi hanno fatto litigare con Alfano – il senso delle sue parole – e ora vogliono impedirmi di rinnovare il partito. Nonostante la brusca frenata, insomma, la partita non sarebbe chiusa. Allo stato Toti dovrebbe essere nominato portavoce e responsabile della comunicazione, con un incarico nell'Ufficio di presidenza ma senza il ruolo di primus inter pares. E magari essere candidato alle Europee (ma con il rischio che il partito non lo aiuti nel raccogliere un numero soddisfacente di preferenze). Una posizione, quella di Toti, che ha spinto il direttore del Tg di La7 Enrico Mentana a un'incauta presa di posizione: «Si può essere direttore di telegiornali e contemporaneamente coordinatore di partito?», s'è chiesto Mentana nel suo solito preambolo al tg delle 20, scatenando la pronta risposta dell'interessato: «Sui rapporti tra giornalismo e politica credo che Mentana possa trovare voci più esperte della mia nella sua stessa rete».
Vertice con Berlusconi, il Pd contro Renzi: "Mai un pregiudicato nella sede del partito"
A giorni il faccia a faccia. Il Pd attacca Renzi: "Non trattare col Cav". Ma il segretario insiste: "Impossibile non considerare Forza Italia"
La luna di miele di Matteo Renzi è già finita. Gli saltano già tutti al collo. Ad alzare i toni dello scontro è Alfredo D’Attorre. Nelle ultime ore l'esponente dell’ala bersaniana ha sollecitato il segretario ad avere grande cautela nei contatti sulla legge elettorale con Silvio Berlusconi.
"Immagino che Renzi sarà cauto su mosse che possano resuscitare politicamente Berlusconi - ha detto il deputato ai cronisti in Transatlantico - e che non incontrerà un pregiudicato nella sede del Pd". Dichiarazione di fuoco che rigettano il partito nel caos pre primarie.
Nella direzione di domani gli esponenti dell’area vicina a Gianni Cuperlo chiederanno a Renzi di dire "finalmente una parola chiara" a sostegno del governo Letta, "perché è il suo governo, innanzitutto". Va bene pungolare l’esecutivo, "incalzarlo" perché non si lasci risucchiare dalle sabbie mobili delle trattative, ma ribadirne ad ogni piè sospinto l’immobilismo equivale a logorarlo, spiegano esponenti della sinistra piddì a Montecitorio. Ma l’atteggiamento nei confronti del governo non è l’unico elemento di critica nei confronti del segretario. La legge elettorale, che domani sarà al centro della riunione dei 120 membri della direzione, è "sbagliata nel metodo prima ancora che nel merito". Nel metodo, perché trovano "controproducente" porsi una dead line come il 27 gennaio se "al 15 gennaio non c’è ancora un testo condiviso in prima commissione". Nel merito perché, detto fuori dai denti, ai democratici proprio non va giù che il segretario del Pd si veda con Berlusconi - il nemico di sempre che, con l'aiuto della magistratura, sono riusciti a cacciare dal parlamento - e con Berlusconi tratti una riforma condivisa.
Eppure, mentre si raffreddano i rapporti con gli alfaniani del Nuovo centrodestra, Renzi ha voluto incontrare Denis Verdini, già sentito nei giorni scorsi al telefono. E l’emissario di Berlusconi avrebbe consegnato al segretario piddì la risposta ufficiale di Forza Italia: disponibili a un accordo sul sistema spagnolo. La soluzione ispanica spaccherebbe la maggioranza e, soprattutto, il Pd. L'ala più a sinistra di via del Nazareno ha, infatti, già indicato nel doppio turno di coalizione il sistema migliore. "La Consulta - spiegano dai vertici del Partito democratico - ha dato vita a un sistema che, con le preferenze, ridà ai cittadini il potere di scelta. A questo punto sarebbe da stupidi fare passi indietro con accordi con Berlusconi per sistemi che mettono il segretario nella condizione di scegliersi i parlamentari". Eppure Renzi non intende affatto accantonare la proposta di Verdini. Né intende accantonare il dialogo con il Cavaliere, con cui non esclude un incontro. Perché, ribadisce, l’obiettivo è "portare a casa" una legge con il più ampio consenso. Un presupposto per niente condiviso dalla maggioranza del partito. "Se siamo seri - spiega ai microfoni del Tg5 - non possiamo non considerare quello che dice Forza Italia".
Al momento nell'agenda di Renzi non sarebbe stato ancora fissato l'incontro con Berlusconi. Tuttavia, fonti vicine al quartier generale di Forza Italia riferiscono che il faccia a faccia potrebbe però esserci entro il prossimo fine settimana. È bastata l'ombra dell'incontro per mandare in escandescenze il partito e a far salatare la tregua armata. I primi ad alzare la voce sono stati i bersaniani. "Immagino che Renzi sarà cauto su mosse che possano resuscitare politicamente Berlusconi - ha tuonato D'Attorre - e che non incontrerà un pregiudicato nella sede del Pd". Secca la replica della senatrice Isabella De Monte, membro della Direzione piddì: "Abbiamo fatto un governo con Berlusconi, incredibile che oggi si contesti un dialogo con Forza Italia, come con tutti gli altri partiti, sulla legge elettorale". Ma la spocchia di D'Attorre è sicuramente condivisa da un'ampia fetta del partito.
CHE FARABUTTI, MASCLAZONI E OFFENSIVI. BERLUSCONI NON E' UN PREGIUDICATO PIUTTOSTO SONO LORO CHE SONO DEI CRIMINALI MA SI SALVANO SEMPRE GRAZIE ALLE LORO TOGHE ROSSE. CONTINUANO A SEMINARE ODIO. MASCALZONI
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ghigno2
Mer, 15/01/2014 - 17:05
Anche Bersani sarebbe un pregiudicato se non avesse "amici" nella magistratura: il caso della Serravalle vi dice nulla? Una palese ruberia sotto gli occhi di tutti e tutte le persone coinvolte non sono state nemmeno toccate dalla nostra (mala)giustizia.
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electric
Mer, 15/01/2014 - 17:10
Beh, e' sufficiente che Alfredo D’Attorre e tanti altri escano ed automaticamente non ci sara' un pregiudicato nella sede PD
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Gianfranco Robe...
Mer, 15/01/2014 - 17:13
Adesso i bersaniani fanno le verginelle, ma se il Pierluigi (ora rantolante) gli suonava il violino al pregiudicatissimo Grillo, con la differenza che Berlusconi è condannato ingiustamente e Grillo ha un cadavere sulla coscienza.
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IRON
Mer, 15/01/2014 - 17:20
Loro non hanno pregiudicati ma solo IMPUNITI.
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elalca
Mer, 15/01/2014 - 17:25
che cialtroni i trinarticiuti
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enzo1944
Mer, 15/01/2014 - 17:32
.....e quando il penati(segretario particolare di bersanoff) incassava solo 240 milioni di Euri per la Serravalle,.....il povero bersani,segretario politico PCI-PD.....non sapeva nulla,eh???.....basta farci pigliare per il culo da bersani,dalema,fassino/a,e dalla banda di ladroni del MPSIena ed altri sporcaccioni sinistri!!!
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ritardo53
Mer, 15/01/2014 - 17:32
Non cambiano mai, nemmeno davanti ad un plotone d´esecuzioni. Per avere il potere assoluto venderebbero madre moglie e figli.
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perigo
Mer, 15/01/2014 - 17:35
Se proprio volessimo sottilizzare circa il peccato originale che quel partito di sodali con gli assassini comunisti dell'URSS sovietica si porta appresso come un marchio di assoluta infamia, dalla nascita in poi, la sede dell'ex Pci, PDS, DS, attuale PD, andrebbe ricoperta di cemento armato liquido a prova di radiazioni atomiche. A perenne memoria di una perenne Chernobyl che emette fetide e pericolosissime "radiazioni" ideologiche che affondano le radici nei finanziamenti occulti ricevuti per decenni per sovvertire la democrazia italiana. Gli incontri, se essi avverranno, è sempre meglio che si svolgano in campo neutro, fuori dal tiro fazioso e settario delle "tifoserie"; da ambo le parti. Berlusconi, da ottimo sportivo, grande politico ed eccelso Statista, saprà come muoversi al meglio.
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m.m.f
Mer, 15/01/2014 - 17:36
PRIMO PASSO TASSATIVO LASCIARE L'ITALIA E DICORSA,SECONDO PASSO L'EUROPA.
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Giampaolo Ferrari
Mer, 15/01/2014 - 17:37
Stia tranquillo
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cronin
Mer, 15/01/2014 - 17:39
Gianfranco robe. Che pena il tuo commento. Si fa dell'ironia su chi soffre ?.
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SCACIOSO
Mer, 15/01/2014 - 17:46
Cronin- ma quale ironia? Quello cosi era e cosi e' rimasto, e ha preso pure i voti! Magnifico!
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Perlina
Mer, 15/01/2014 - 17:47
Ma ce ne sono tanti in quel partito, e vi spaventate se entra nella vostra sede Silvio Berlusconi? Comprendiamo, avete paura di essere contagiati, dalla sua onestà? (checchè voi e la vostra magistratura ne diciate). Dalla sua gentilezza? Dal suo altruismo? O siete accecati dal livore e dall'odio per non aver permesso il ..... funzionamento di una certa macchina (gioiosa?). Siete patetici.
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canaletto
Mer, 15/01/2014 - 17:50
E LORO COSA SONO?????? STINCHI DI SANTO?????? TUTTI CORRUTTORI E CORROTTI, PEGGIO DI LORO NON SI PUO'
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Perlina
Mer, 15/01/2014 - 17:52
cronin - cosa credi che Berlusconi gioisca con tutte le cattiverie gratuite che gli hanno fatto e che continuano a fargli?
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El Chapo Isidro
Mer, 15/01/2014 - 17:53
Bisogna ringraziare di cuore renzi per travasare cosi tanti voti del pd fra le braccia del Movimento 5 Stelle, lui forse non si rende conto ma ogni volta che il suo nome viene associato a berlusconi il pd perde un sacco di voti che confluiscono nel M5S...grazie renzi!
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bruno.amoroso
Mer, 15/01/2014 - 17:57
il fatto che nel pd ci sia gente discutibile non è una scusa per i crimini commessi dal Pregiudicato giustamente punito
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ContessaCV
Mer, 15/01/2014 - 18:02
Ma al momento attuale, se non erro Renzi è semplicemente il Segretario del PD e non fa parte del Governo, quindi non capisco questo tourbillon di incontri visto che non è il Presidente del Consiglio. E'sicuramente simpatico e piacerà anche alle donne(chissà perché mi fa tanto venire in mente il Berlusconi di 20 anni fa)però è meglio che si dia una calmata. Non sempre le cose vanno come uno si immagina e non è detto che lui possa diventare il nuovo presidente del consiglio.
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andrea626390
Mer, 15/01/2014 - 18:02
Canaletto, Berlusconi è un pregiudicato. Deinizione di pregiudicato: Persona che ha già subìto uno o più precedenti giudizi di condanna penale. Se ti è sfuggito è stato condannato perchè in vari anni ha frodato il fisco di oltre 300 milioni. Sono soldi che sono venuti a mancare per costruire scuole, asili, ospedali, ecc. ecc.
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andrea626390
Mer, 15/01/2014 - 18:03
Come dar torto ai bersaniani? E' incredibile incontrare un pregiudicato per fare una legge. A questo siamo arrivati? Povera Italia!!!!!!!!!!!!!!!
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odifrep
Mer, 15/01/2014 - 18:07
Hai capito Alfano come si agisce? Prendi lezioni dai bersaniani.
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LAMBRO
Mer, 15/01/2014 - 18:20
NON SONO MASCALZONI : SONO COMUNISTI!! QUINDI MOLTO PEGGIO!! AVEVO GIA' SCRITTO DEL GROSSO PERICOLO CHE CORRE RENZI DI ESSERE BRUCIATO DALL'APPARATO CHE E' E RESTA KOMUNISTA CON LA GESTIONE DEI SOLDI !! SI DEI SOLDI DELLA LEGA COOP , UNIPOL, MPS ECC.... A CUI E' VIETATO L'ACCESSO PER RENZI. LO AVEVA GIA' INTIMATO D'ALEMA A SUO TEMPO ED ERA STATA UNA VERA DICHIARAZIONE DI GUERRA.....FORSE SOTTOVALUTATA DAL MATTEO NAZIONALE.
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coccolino
Mer, 15/01/2014 - 18:22
...E NEPPURE COMUNISTI IN SEDE FORZA ITALIA...
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ROBERTSPIERRE
Mer, 15/01/2014 - 18:23
Ricordo che RENZI è il nuovo segretario del PD ed ha tutto il diritto dì gestire la parte politica come crede. Le primarie non sono state una semplice scampagnata ma una "guerra" interna che ha visto vincitori e vinti (bersaniani, cuperliani e civatiani). Quindi Renzi, in virtù anche del plebiscito a suo favore, faccia come ritiene opportuno e vantaggioso. Incontrare il cavaliere non è un delitto se porta a sbloccare la situazione. Si capisce bene che il rischio di rimettere in carreggiata il cavaliere è elevato, ma va corso per il bene dell'Italia.
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electric
Mer, 15/01/2014 - 18:26
bruno amoroso e andrea626390, siete proprio patetici. Pur di oltraggiare Berlusconi, fate i portavoce di un individuo altamente poco raccomandabile come Esposito. Come siete ridotti male...
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scipione
Mer, 15/01/2014 - 18:29
I sinistronzi " SMACCHIATORI DI GIAGUARI", SMACCHIATI E SPUTTANATI, sanno benissimo,ma come al solito mentono sapendo di mentire,che Berlusconi NON E' UN PREGIUDICATO ,ma un MARTIRE PERSEGUITATO POLITICO-GIUDIZIARIO.Hanno paura e sragionano.
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scipione
Mer, 15/01/2014 - 18:38
Caro Renzi siamo alla resa dei conti finale: o dai seguito definitivo al rinnovamento dell'ex partito stalinista-leninista per cui anche centinaia di migliaia di liberal democratici ti hanno votato alle primarie,oppure e' un " ritorno " al passato triste e buio.Forza,vai avanti,sei la speranza per un Paese NORMALE SENZA ODIO PER L'AVVERSARIO POLITICO.
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PELOBICI
Mer, 15/01/2014 - 18:46
Speravo che l'intervento alla testa gli portasse un po' di giudizio, ma mi sbagliavo, i comunisti anche se scampati alla morte restano sempre gli stessi, cattivi e st....., mi dispiace per loro non hanno speranza di diventare normali
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nonnoaldo
Mer, 15/01/2014 - 18:50
andrea626390. Sparare commenti a pene di veltro è caratteristica dei comunisti. Berlusconi è stato condannato (come lo sanno tutti) per aver non aver pagato al fisco meno di dieci milioni, mentre nello stesso anno ne ha versati oltre 550. Se proprio vuol parlare di truffa all'erario di circa 300 milioni si riferisca alla tessera n°1 del PD.
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pravda99
Mer, 15/01/2014 - 18:56
Renzi e' un clone mal riuscito di Berlusconi, gia' dipendente dalla volonta' del Pregiudicato prima ancora di cominciare, del resto aveva gia' gustato caviale e champagne in villa tempo fa'. La verita' e' che Renzi ha fretta di entrare al governo, ogni giorno che passa fuori, e' un'opportunita' per mostrare la propria mancanza di spessore politico (caratteristica fondamentale per piacere, come infatti piace, a Berlusconi e ai Berlusconiani).
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nonnoaldo
Mer, 15/01/2014 - 18:58
Renzi non è un pirla obnubilato dall'odio per il cavaliere, come invece sono molti dei suoi compagni di partito. Sa benissimo, come i suoi compagni obnubilati, che la condanna di berlusconi è stata un puro fatto politico, che infanga in via definitiva la nostra magistratura. Renzi, che come ho già detto, non è un pirla, sa bene che la corte Europea potrebbe dichiarare fasulla la condanna inflitta al cavaliere da quella pseudo corte gestita dal buffonesco presidente Esposito... e allora i vari forcaioli piddini e stellini dove si andranno a nascondere? Dimenticavo, diranno che Berlusconi ha comprato la corte europea.
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andrea626390
Mer, 15/01/2014 - 18:58
electric, il tuo è un classico esempio di cervello portato all'ammasso!!!!!!! Due cose: 1) ho riportato la sentenza di tre tribunali che hanno giudicato in nome del popolo italiano; 2) il giudice Esposito è stato fatto presidente di sezione col voto contrario di Magistratura Democratica. P,S, - Chiediti come mai il pregiudicato ha creato 64 società off-shore, piuttosto.
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Pinozzo
Mer, 15/01/2014 - 18:59
Rilassatevi, la cosa non accadra' mai perche' tra poco il pregiudicato sara' ai domiciliari, non potra' muoversi da casa sua ne' comunicare con nessuno tranne pascale e dudu'.
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andrea626390
Mer, 15/01/2014 - 19:00
electric e scipione, vi rammento due cose: 1) in un dispaccio dell'Ambasciata USA Berlusconi veniva definito CLOWN; 2) un paio di mesi fa il Financial Times (noto quotidiano comunista) ha definito Berlusconi IL CLOWN DI ROMA. Domanda: secondo voi per quale motivo?
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cast49
Mer, 15/01/2014 - 19:01
CHI CAZZO CREDONO DI ESSERE I DELINQUENTI DI SINISTRA? BERLUSCONI E' INNOCENTE, LORO NO.
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cast49
Mer, 15/01/2014 - 19:03
SONO TUTTI DISONESTI QUESTI COGLIONI KOMUNISTI, SALVATI SOLO DAI MAGISTRATI DELINQUENTI E KOMUNISTI ANCHE LORO...
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perSilvio46
Mer, 15/01/2014 - 19:21
SILVIO non varcherà mai la soglia della sede del PD, il fatto che abbia ammesso alla sua presenza il renzi implica necessariamente che l'incontro si svolgerà ad Arcore o in altra sede che SILVIO stabilirà. Renzi ha già ottenuto un grande successo, ben oltre le sue aspettative: lo statista SILVIO BERLUSCONI ha abbassato il Suo sguardo su di lui che adesso deve dimostrarsi degno di tanta considerazione e tenere presente che se SILVIO impone l'agenda e detta le regole è perché è titolato a farlo in quanto è il popolo italiano parla per Sua voce, è il popolo italiano che Gli ha conferito la delega totale ed assoluta a rappresentarlo ed a governarlo. Sono vent'anni che SILVIO ha questa delega, sempre confermata, renzi pare averlo finalmente capito!
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RaddrizzoLeBanane
Mer, 15/01/2014 - 19:33
andrea626390, Bersani e Penati..lo Sfigato, lo Sconfitto e il Pregiudicato.. braccio destro dello Sconfitto..un bel trio..
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MEFEL68
Mer, 15/01/2014 - 19:35
@@@andrea626390 - non sarà il numero di qualche escort? Quante scuole, asili, ospedali avrebbero potuto costruire con i milioni di euro pagati da Berlusconi? Quante scuole, asili, ospedali si sarebbero potuto costruire con tutti i soldi sperperati e rubati? Fatti queste domande e cerca di darti una risposta.
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andrea626390
Mer, 15/01/2014 - 19:44
Sentivamo la mancanza di cast49. Oggi, tenta e ritenta, è riuscito a collegare a intermittenza i due neuroni che si ritrova. Evviva!!!!!!!!!
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Silvio B Parodi
Mer, 15/01/2014 - 19:51
finche' esistono comunisti l'italia sara' sempre nella cacca,tranne la casta che' in maggioranza comunista.
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Zio Gianni
Mer, 15/01/2014 - 19:52
***Un buttero bischero con i suoi "nei" e quelli dei sinistri nemici del popolo italiano sostenuti dagli idioti ignoranti e masochisti.*
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atlantide23
Mer, 15/01/2014 - 19:54
e io non posso dire che la kyenge e' una negra?
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Zio Gianni
Mer, 15/01/2014 - 19:55
***Greganti, Penati, Marrazzo, Cialente, Jervolino, Bassolino, Vendola & Kompagni ladri di merendine, in galeeeera! Tuhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!
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claudio faleri
Mer, 15/01/2014 - 19:57
ghigno2....bersani si sa che è un'incapace e come uomo uno schifoso mi ricordo con quale veemenza si gettava contro berlusconi, nei suoi interventi da mentecatto, un servo che non a mai combinato nulla, un frustrato
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IoNonSonoDiSinistra
Mer, 15/01/2014 - 20:02
"Mai un pregiudicato nella sede del partito" -> Sedi PD deserte?
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mark 61
Mer, 15/01/2014 - 20:02
infatti MAI con un condannato Ma quando finisce questa telenovela di questo pregiudicato. Tutti i Paesi del mondo, ridono del caso Berlusca, solo in Italia succedono queste cose.
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bruna.amorosi
Mer, 15/01/2014 - 20:05
questo è tutto dire IL BUE CHE DA DEL CORNUTO ALL'ASINO ,certo ch con tutto quello che sta venendo fuori sia dalla Sicilia e in Abruzzo e ne hanno di faccia tosta questi kompagni da strapazzo .
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bruna.amorosi
Mer, 15/01/2014 - 20:05
questo è tutto dire IL BUE CHE DA DEL CORNUTO ALL'ASINO ,certo ch con tutto quello che sta venendo fuori sia dalla Sicilia e in Abruzzo e ne hanno di faccia tosta questi kompagni da strapazzo .
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carpa1
Mer, 15/01/2014 - 20:10
Mai un pregiudicato nella sede del PD. Perchè, ne avete già abbastanza dei vostri?
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ASPIDE 007
Mer, 15/01/2014 - 20:10
...Se non vogliono pregiudicati nella sede, devono sopprimerla! Proprio qualche giorno fa ho ribadito che nel PC (partito comunista "progressista"), non sono consentite sortite fuori degli schemi; Chi lo fa, a suo rischio e pericolo.
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luigipiso
Mer, 15/01/2014 - 20:11
Scusate ma se Renzi sa far bene le cose che berlusconi ha fatto più che male, perchè non dovrebbe rinsavire FI, scavalcando berlusconi e mettendogli la naftalina?
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RaddrizzoLeBanane
Mer, 15/01/2014 - 20:12
Perché non vengono in contro a Silvio e organizzano l'incontro a Siena nella sede centrale di MPS? Così avrebbero una sede all'altezza della loro reputazione e non si sentirebbero in imbarazzo..magari invitassero anche Del Bono, Penati, Cialente, Bassolino, Tedesco, Marrazzo, gli amici di Unipol e delle Cooperative rosse, magari anche Nosferatu Speranza che è bravo a fare da garante per conto terzi..ecco così tutti si sentirebbero a loro agio..
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moichiodi
Mer, 15/01/2014 - 20:15
Che polpettone indini. Un mosaico di dichiarazioni assemblate abilmente ad usum di lui. Comunque interessante quel 'pregiudicato' in un titolo del giornale. Del maiale non si butta nulla quando si ha fame. E forzaitalia in questo momento ingoia tutto pur di accreditare il pregiudicato
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RaddrizzoLeBanane
Mer, 15/01/2014 - 20:16
io mi associo ad antlantide23..anche secondo me la Kyenge è negra..almeno così pare..
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drazen
Mer, 15/01/2014 - 20:17
Uno a caso: Moranino!
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SCACIOSO
Mer, 15/01/2014 - 20:19
Kompagni, puppatevi il vostro Cavallo di Troia, ora zitti e a cuccia !
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rokko
Mer, 15/01/2014 - 20:26
Questi del Pd sono degli idioti completi; con chi di Forza Italia dovrebbe parlare Renzi? Forse con Brunetta o altre mezze calzette che non contano nulla e con il rischio che siano smentiti il giorno dopo da Berlusconi ? E poi: è un pregiudicato mica un appestato, l'importante è tenerlo lontano dagli incarichi pubblici, non dalla sede del Pd. Che coglioni.
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lento
Mer, 15/01/2014 - 20:32
Pregiudicati sarete voi fra non molto! Il Cavaliere Silvio Berlusconi E' un Signore! A differenza vostra! Basterebbero dieci imprenditori come lui per risolvere i problemi dell'ITALIA al posto dei ventimila politici del ca... attuali!
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ersola
Mer, 15/01/2014 - 21:08
i berluscones confermano di essere i più acculturati ed intelligenti al mondo.
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fedele50
Mer, 15/01/2014 - 21:19
luiggi piso, hai fumato di nuovo...........mi mancava la tua menata quotidiana, ora prendi il lassativo e, vai al cesso, cesso permettendo.coglione da strapazzo .
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SCACIOSO
Mer, 15/01/2014 - 21:24
RaddrizzoLebanane- ma che scherzi? A Siena non si aprono i paracuduti.
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pravda99
Mer, 15/01/2014 - 21:39
Ai vari "membri" del Ku Klux Klan all'Amatriciana che si esprimono qui, comodamente seduti al calduccio da dietro la tastiera: Siete dei fascistelli, buffoncelli e cacasotto, che davanti alla Kyenge mettereste la coda tra le gambe e tornereste a cuccia.
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Alessio2012
Mer, 15/01/2014 - 21:45
I veri pregiudicati sono quelli che usano la giustizia per colpire una persona innocente! E l'Europa rimane a guardare, non fa niente!
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Politica 2014si ricomincia... |