Laurenti, Benvenuti e Sconsolata i nuovi conduttori: ma sul cubo non balleranno solo le due Veline
Cambio della guardia a "Striscia la Notizia". Laurenti, Benvenuti e Sconsolata: questa la nuova formazione voluta da Antonio Ricci per sostituire la coppia Greggio-Iacchetti da lunedì 29 marzo. Ad annunciarlo ufficialmente in una conferenza stampa a Milano è stato lo stesso Antonio Ricci. Se per Luca Laurenti stare dietro il bancone del tg satirico non è una novità (è infatti la quinta volta) per Anna Maria Barbera, in arte Sconsolata, reduce del successo ottenuto a Zelig è un vero debutto. Anche se non è la prima volta di una presenza femminile nel programma. Per il terzo elemento, l’attore e regista Alessandro Benvenuti è invece un ritorno alle origini quando si faceva le ossa con un altro trio, “I Giancattivi”.
Ad occupare la scrivania del nuovo tg saranno Laurenti e Benvenuti. Un po’ distaccata dai due si troverà Sconsolata e il suo terminale, che leggerà dalla sua postazione le notizie più interessanti. Ad alleviare le pene di Sconsy ci penserà un velino personale che ballerà sul cubo solo per lei. “ Il mio desiderio – ha detto Sconsolata è andare in mezzo alla gente, alle fermate degli autobus, ai caselli e parlare per la gente, dare voce alla gente”. A chi si chiede se Alessandro Benvenuti, autore, attore, produttore teatrale, regista, protagonista di un cabaret colto, non sia un corpo estraneo in mezzo a personaggi come Laurenti e Sconsy, Ricci risponde tranquillo: «Svolgerà il ruolo importante, di equilibrio, quello da sempre svolto da chi siede a sinistra rispetto a chi guarda la televisione nel tg satirico».
Chissà se al terzetto “di origine divino, in quanto uno e trino” sarà affidato l’arduo compito di risollevare le sorti del programma, probabilmente appesantito dai pesanti (di audience) “pacchi” di Bonolis? La presentazione dei nuovi conduttori è stata un’occasione per Ricci per lanciare un po’ di vetriolo. Bersaglio delle critiche non solo Bonolis con il suo programma “Affari tuoi”. Ce n’è anche per Mediaset, rea di aver tolto un quiz come Sarabanda, sostituendolo non con un altro quiz ma con un telefilm “favorendo di fatto il travaso dei suoi telespettatori, non tanto su "Striscia" ma proprio su “Affari tuoi”.
Per il padre di “Striscia” non c’è nessun dramma, anzi “è il momento più tranquillo, più creativo. Non siamo più dei monumenti. Finalmente ci hanno tolto dalla posizione antipatica di primi della classe. Ora possiamo finalmente divertirci a fare varietà.
