| -In viaggio verso una nuova vita-
Domenica 18/2 in mattinata siamo partite alla volta di Genova, per consegnare i piccioncini alla nuova famiglia. Nel cuore tante speranze e tanta emozione, ma anche un po' di titubanza. Rino e Priscilla sono stati bravissimi, hanno dormito per gran parte del tempo e per il resto osservavano il panorama con grande curiosità: davanti ai loro occhi un mondo sconosciuto, fatto di tanti colori e tanti profumi! Non + sbarre grige, non + la paura che per 7 anni ha accompagnato ogni loro passo, ogni respiro. Finalmente, dopo qualche peripezia tecnica (maledetti navigatori satellitari!!), siamo arrivati a destinazione. Ad accoglierci loro, Eloisa e Paolo, mamma e papà di Rino e Priscilla! La ns coppietta pelosa si è subito fatta conoscere: Rino, vivace e socievole, ha salito velocemente le scale verso CASA, facendo feste a tutti, e Priscilla, dolce e incredula, ha aspettato che il suo principe tornasse indietro a recuperarla sui gradini che da sola proprio non si sentiva di affrontare! INSIEME poi hanno esplorato tutto il giardino, in ogni angolo, osservando da lontano questi 2 meravigliosi bipedi che per la prima volta pronunciavano il loro nome e li chiamavano con dolcezza. Dopo il tran tran di foto e interviste, pose forzate e attenzioni non desiderate, i 2 hanno potuto godersi la loro nuova casa e la loro PRIMA famiglia. Ci siamo sistemati tutti in salotto e, circondati da una bellissima atmosfera pervasa d'emozione e riconoscenza reciproca, Rino e Priscilla si sono addormentati l'uno accanto all'altra,con un'espressione finalmente serena e pacifica. La cosa divertente è che per tutto il tempo in cui giornalisti e fotografo erano presenti i ns tesori non si sono quasi mai avvicinati e ognuno cercava per sè un riparo sicuro dai flash; quando invece siamo rimasti solo noi, ecco ciò che tutti avrebbero voluto immortalare: un BACIO! Si sa che certe effusioni è meglio scambiarsele in privato!! Dopo una bella chiacchierata e il "passaggio di consegna" abbiamo salutato i 2 splendidi tesori, davvero emozionate ma sicure d'averli lasciati in ottime mani. Dopo aver riempito di baci quei dolci musetti ci siamo avviate verso la porta di casa e con grande piacere (e un pizzico di dispiacere) abbiamo constatato che non ci avevano seguite, in particolare Priscilla che non aveva alcuna intenzione di lasciare la sua casa! ...e vissero felici e contenti. Lo speriamo almeno, si sa che la vita a volte si accanisce sui deboli e la sfortuna difficilmente dimentica i suoi perseguitati, ma di sfortuna loro ne hanno davvero avuta tanta e ora ciò che vogliamo augurarci è che il futuro dia loro solo gioia e serenità.
Con questo che speriamo essere il lieto fine di una triste storia, ringraziamo tutti coloro che ci hanno sostenuti e ci hanno aiutato a scrivere l'ultimo capitolo delle disavventure di Rino e Priscilla. Nominarvi uno ad uno è davvero impossibile, speriamo che GRAZIE DI CUORE basti davvero a tutti. E in ultimo esprimiamo la speranza che la visibilità data alla storia di Rino e Priscilla serva non solo a parlare di sentimenti tra cani ma soprattutto a parlare di cani i cui sentimenti vengono ogni giorno traditi, feriti e calpestati, nei canili e non solo. C. Le Muse
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