Nel
1987 la scena videoludica era ancora dominata da produzioni per console
o computer a 8 bit, l'amiga stava muovendo i suoi primi passi con
produzioni non all'altezza delle sue potenzialità (a parte Defender of
the Crown) e il Pc Engine sarebbe uscito in jap solo il 30 ottobre.
Mentre il famicom/nes
dominava il mercato usa/jap con produzioni del calibro di Zelda,
Metroid,Super mario bros e Megaman nonchè ottime conversione di coin-op,
in europa era il commodore 64 a farla da padrone con giochi del calibro
di California Games, Bubble Bobble, International Karate ecc..
E'
proprio nel 1987 che venne pubblicato uno dei più grandi successi del
c64, un gioco dalla grafica fuori parametro per l'epoca e dalla
meccanica rivoluzionaria, un gioco in grado di vendere ben 2 milioni di
copie,il programma in questione come si può intuire benissimo dal
titolo del post è proprio il mitico The Last Ninja!!!.
La pubblicità del gioco
Le recensioni dell'epoca:
ZZAP! inglese 94%
CU 9/10 ZZAP! italia 90%
C+VG 38/40
YOUR COMMODORE 39/40
La mappa del gioco:
The
Last Ninja all'epoca fu una vera e propria megaproduzione, un prodotto
che al giorno d'oggi si potrebbe definire con l'etichetta tripla A,
nella sua programmazione furono impiegate ben 2 squadre di
programmazione per un periodo enorme di ben 18 mesi.
Innanzitutto
dobbiamo dire che a differenza di molti programmi dell'epoca la trama è
veramente curata con una cura maniacale a livello di dettagli storici,
questo contesto credibile rende l'avventura ancora più intrigante è
appassionante.
Nel panorama dei giochi per C64 si era già vista
qualche avventura isometrica, ma nessuna aveva una grafica paragonabile a
quella di Last Ninja.
La grafica era talmente dettagliata e
piena di particolari che nel passaggio tra una schermata e l'altra
dovevamo aspettare 1 secondo abbondante prima che il motore grafico
costruisse tutta la scena.
Inoltre gli scenari oltri che belli da
vedere erano di un atmosfera unica, l'ambientazione pre-feudale
giapponese era stata catturata perfettamente, basta guardare i giardini
o le cascate del livello " The Palace Gardens" per rendersene conto.
Ottimi
anche gli sprite dei nemici, definiti e con un attenzione al dettaglio
maniacale, le animazioni poi non sono da meno, pensate che il vostro
ninja e anche i nemici non portano le armi in mano ma le tirano fuori
prima di un combattimento con delle animazioni che splendide è dire
poco.
Per non parlare di quando vedrete qualche nemico suicidarsi
a causa del fallimento e la perdità d'onore per non essere riuscito a
catturarci e ucciderci, una scena a cui i giocatori dell'epoca non erano
di certo abituati e che contribuiva a donare un tocco di realismo
incredibile all'opera della System 3.
A rendere perfetta
l'ambientazione non basta però un ottima grafica, serve anche un degno
accompagnamento sonoro, qui c'è da dire che ci troviamo di fronte ad
una colonna che definire strepitosa è dire poco.
Ben Daglish si è
veramente superato con delle tracce sonore di una bellezza unica,
melodiche e avvincenti, pensate che c'è una musica diversa non solo per
ogni livello ma anche per il caricamento dello stesso!
Per quanto riguarda la giocabilità, la System 3 è riuscita a creare un perfetto mix di esplorazione,combattimento e enigmi.
I
combattimenti si articolavano attraverso un sistema di mosse e parate
molto intuitivo, le classiche armi orientali come katana, shuriken e
nunchaku li rendeva poi veramente appassionanti.
L'unico neo della
giocabilità è nel sistema di controllo del ninja, macchinoso all'inizio
ma intuitivo dopo poco tempo, fino a quando però non si arrivava di
fronte a ruscelli o fiumi, qui la difficile percezione della profondità è
causa di numerosi morti e imprecazioni.
La risoluzione degli
enigmi è abbastanza intuitiva, il gioco poi vi aiuta a individuare gli
oggetti facendoli luccicare, anche se qualche puzzle non è di facile
interpretazione andando avanti a tentativi dopo un po' si riesce a
trovarne la soluzione.
La longevità è ottima, il gioco è composto da ben 130 schermate divise in 6 livelli di gioco:
Delle schermate di gioco:
Ecco un esempio del motore grafico che costruisce lo scenario: all'inizio è spoglio....
........piano piano si riempe di un numero impressionante di dettagli
Per superare il ruscello dovrete effettuare salti millimetrici
I nemici dispongono delle stesse vostre armi
Per passare al livello successivo dovreste sconfiggere un dragone
Per scalale le pareti di roccia dovrete imposesservi dell'artiglio
Attenzione a non cascare dal dirupo durante il combattimento
Il livello " Palace Gardens" è di una bellezza straordinaria
Per superare la fiamma del drago di pietra dovrete impossessarvi dell'invulnerabilità temporanea
Dentro il boschetto di pioppi si trova una mela (vita)
Siamo in meditazione ai piedi del Buddha
Gli scheletri del livello " The Dungeons" possono uccidervi con due colpi
Bignora essere molto veloci per sfuggire al ragnone Occhio al fantasma
Siamo all'entrata dell'ultimo livello
Se vi colpisce la statua del samurai siete morti
Per oltrepassare l'enorme mastino dovrete recuperare una pozione soporifera
Il combattimento finale Gli interni del palazzo sono dettagliatissimi
L'avventura continua (il finale purtroppo non è all'eltezza di tutto il resto) ....
La mia copia di Last Ninja, il suo valore è di 12/15 euro:
COMMENTO FINALE
The Last Ninja è una pietra miliare nella produzione di software per commodore 64: la stupenda grafica, il
suo avvincente mix tra combattimenti e esplorazione uniti alla
meravigliosa colonna sonora lo rendevano un prodotto praticamento
perfetto, un prodotto in grado di stupire e meravigliare la stragrande
maggioranza dei giocatori dell'epoca.
GLOBALE 94%
Edited by shippo - 17/6/2013, 19:24