-
Non Vedo Non Sento ma Parlo
.User deleted
La Fender Musical Instruments Corporation è stata fondata nel 1946 da Leo Fender ed è uno dei più famosi marchi nel mondo dei costruttori di chitarre.
La sua sede principale è situata a Scottsdale, Arizona ed i principali siti di produzione si trovano: a Corona (California), OCONUS manufacturing facilities in Ensenada (Messico), in Giappone, in Corea e in Cina dove sono prodotti gli strumenti della serie Squier e della nuova gamma "Fender Modern Player".
Pre-CBS
Le Fender del periodo antecedente alla cessione alla CBS vengono considerate le migliori (nonchè le più ricercate e costose) mai costruite, non tanto per la qualità costruttiva, tanto per le sonorità e la timbrica inconfondibile.
Cessione alla CBS
Nel 1965, Leo Fender cedette la sua compagnia alla Columbia Broadcasting System Inc. per 13 milioni di dollari. Leo Fender vendette alla CBS per una serie di motivi: il principale fu per motivi di salute (in quanto Leo Fender era ipocondriaco), oltre che permettere alla sua azienda, grazie alle dimensioni finanziarie di CBS, di sviluppare ulteriormente l'impianto industriale e la dimensione nel mercato mondiale.
La reazione del mercato dopo qualche anno fu negativa. La percezione del mercato musicale fu quella di ritenere la CBS una compagnia interessata ai soli profitti e non alla qualità degli strumenti prodotti. Il termine Pre-CBS indica gli strumenti prodotti prima del 1965 e sono ritenuti migliori e più fedeli all'idea Fender.
Dopo aver venduto la Fender Company, Leo Fender rimase come consulente esterno alla CBS fino al 1970 e nel 1975 fonda una una società chiamata successivamente Music Man con la quale realizza diversi amplificatori e in particolar modo il famoso basso Stingray. Negli anni '80 fonda una nuova ditta con il suo vecchio compagno e socio, George Fullerton: la G&L, ovvero George & Leo. L’anno prima la moglie di Leo era morta a causa di un tumore, Leo si risposerà e continuerà a lavorare instancabilmente nella G&L fino alla sua morte, che lo coglie il 21 marzo 1991, a causa del morbo di Parkinson; nello stesso anno va in pensione George Fullerton, morto nel 2010.
Chitarre Elettriche
* Bullet
* Conklllln
* Custom
* Cyclone
* Jag-Stang
* Jaguar
* Jazzmaster
* Lead I e Lead II
* Mustang
* Showmaster
* Starcaster fuori produzione
* Stratocaster
o Buddy Holly Signature Stratocaster - fuori produzione
o Buddy Guy Signature Stratocaster
o Dodi Battaglia Signature Dodicaster - edizione limitata
o Eric Clapton Signature "Blackie"
o Eric Clapton Stratocaster - disponibile anche prodotta dal Custom Shop
o Eric Johnson Signature Stratocaster - con tastiera in acero o palissandro
o John Mayer Signature Stratocaster
o Jeff Beck Signature Stratocaster - disponibile anche prodotta dal Custom Shop
o Robert Cray Signature Stratocaster - disponibile anche prodotta dal Custom Shop
o Jimi Hendrix Stratocaster - fuori produzione
o Mark Knopfler Stratocaster
o Pete Townshend Stratocaster - fuori produzione
o Rory Gallagher Stratocaster - solo prodotta dal Custom Shop
o Stevie Ray Vaughan Signature Stratocaster
o Jimmy Vaughan Signature Stratocaster
o Robin Trower Signature Stratocaster - solo prodotta dal Custom Shop
o Dick Dale Signature Stratocaster - solo prodotta dal Custom Shop
o Yngwie Malmsteen Stratocaster
o Ritchie Blackmore Stratocaster
o Dave Murray Stratocaster
* Super Strat - fuori produzione
* Telecaster
o Telecaster Deluxe
* Toronado
* Swinger
* Katana
Topic in costruzione non lasciate messaggi GRAZIE
. -
Non Vedo Non Sento ma Parlo .
User deleted
Fender Stratocaster, abbreviata anche con Strato o Strat, è il più diffuso e famoso modello di chitarra elettrica solid-body (priva di cassa armonica).
deata e realizzata da Leo Fender nel 1953, la Fender Stratocaster è tuttora commercializzata senza differenze sostanziali rispetto al modello originale.
Nelle intenzioni di Fender, alla base della creazione di una nuova linea di chitarre che affiancasse il successo del modello Telecaster, c'era l'aspirazione a realizzare una chitarra che introducesse innovazioni sia di carattere tecnico (fra le quali un maggior numero di pick-up e l'introduzione della leva del vibrato), sia di carattere progettuale (l'abbandono della tradizionale forma della chitarra verso soluzioni più ergonomiche).
Il risultato è un progetto rivoluzionario: grazie alla forma innovativa, alla leggerezza dello strumento, alla maggiore facilità ad accedere alle note più acute della tastiera dovuta alla particolare forma scavata della spalla, la Stratocaster è considerata la più evoluta fra le chitarre elettriche dell'epoca.
Il montaggio di una leva vibrato di nuova concezione integrata nel corpo della chitarra, ha permesso di sfruttare effetti sonori, mantenendo un notevole sustain. Inoltre la nuova concezione del ponte con sellette regolabili per lunghezza ed altezza delle corde, permette una regolazione accurata dello strumento.
Una ricerca attenta fu eseguita nella disposizione dei pick-up, piazzando i due superiori perpendicolarmente alle corde, mentre quello al ponte presenta un'angolazione di circa 20 gradi in grado di enfatizzare i toni alti.
Le modifiche immediatamente successive furono suggerite dai musicisti dell'epoca, che, spostando il selettore in posizione intermedia si accorsero che ne nasceva un suono nasale particolarmente interessante (tipico di due pick-up in parallelo). In seguito alle numerose segnalazioni la Fender nel 1977 sostituì il selettore a tre posizioni con uno a cinque posizioni che permette, in maniera semplice, di utilizzare anche 2 pick-up contemporaneamente. Questa è, in pratica, l'unica modifica tecnica considerevole al modello originale.
La prima Stratocaster su base commerciale è stata prodotta il 15 maggio 1954. Tra le Fender Stratocaster del 1954 è importante ricordare la "Hard-Tail" ovvero il primo prototipo della Stratocaster a ponte fisso, senza tremolo, progettato in circa 20 esemplari che divenne poi di serie in produzione limitata da fine marzo 1955.
Caratteristiche Per Anno di Produzione
1954
La Fender Stratocaster del 1954 è, naturalmente, la prima del modello. La produzione in fabbrica della Stratocaster iniziò nell'ottobre 1954. Le Stratocaster realizzate da marzo 1954 al settembre 1954 erano davvero prototipi fatti a mano, e le Strat non erano tutte uguali fino a ottobre 1954. Da marzo a settembre 1954 i modelli sono i più interessanti a causa del singolare prototipo Fender che stavano sperimentando (soprattutto in relazione alle parti in plastica, che erano diverse prima dell'ottobre 1954), e dell' aspetto grafico della chitarra artigianale .
I numeri di serie per la Fender Stratocaster '54 sono generalmente 0001-6000 (sulla neck plate, anche se sulle prime 100 '54 Strats il numero di serie era stampato sulla placca posteriore del tremolo di plastica).
Specifiche Stratocaster 1954
Paletta: "Small"
Logo: Spaghetti Logo
Meccaniche: Kluson
Neck: Acero ( profilo soft V)
Body: Frassino (molto sagomato)
Color: Sunburst 1 - 2 tono (1 tone :cioè legno in vista e solo la vernice colore marrone scuro ai bordi)
Battipenna: Monostrato 8 viti
Pickups : Tre Singol Coil
Switch: 3 vie
1955
La Fender Stratocaster del 1955 è una delle mie annate preferite . Anche se quasi identica ad una (ottobre-dicembre del 1954) il modello '55 è un po 'più raffinato. Il processo di produzione era megliore, e i modelli del 1955 tendono ad essere molto più leggeri di peso (più comodi da suonare) delle 54. L' intervallo dei numeri di serie per la Fender Stratocaster '55 sono generalmente 6000-9000 (sulla neck plate).
Specifiche Stratocaster 1955
Paletta: "Small" ( ma con bordi più netti e meno arrotondati dell'anno precendete)
Logo: Spaghetti Logo
Meccaniche: Kluson
Neck: Acero ( profilo soft V)
Body: Frassino
Color: Sunburst 2 toni
Battipenna: Monostrato 8 viti
Pickups : Tre Singol Coil
Switch: 3 vie
1956
La Fender Stratocaster del 1956 rappresenta un cambiamento epocale per la stratocaster passando infatti dal corpo in frassino all' ontano. Le finiture e la qualità sono molto migliorate rispetto ai primi modelli.L' intervallo dei numeri di serie per la Fender Stratocaster '56 sono generalmente 9000-16000 (sulla neck plate).
Specifiche Stratocaster 1956
Paletta: "Small" ( shape leggermente modificato)
Logo: Spaghetti Logo
Meccaniche: Kluson
Neck: Acero ( profilo medium V)
Body: Ontano
Color: Sunburst 2 toni
Battipenna: Monostrato 8 viti
Pickups : Tre Singol Coil
Switch: 3 vie
1957
Non ci furono particolari modifiche, salvo le plastiche che diventaro di bachelite.
1958
La Fender Stratocaster del 1958 abbe delle sostanziali modifiche, in primo luogo comparì il sunburst 3 toni, il manico passo dal profilo V al D più moderno e sottile.
L' intervallo dei numeri di serie per la Fender Stratocaster '58 sono generalmente 25000-30000 (sulla neck plate).
Specifiche Stratocaster 1958
Paletta: "Small" ( shape leggermente modificato)
Logo: Spaghetti Logo
Meccaniche: Kluson
Neck: Acero ( profilo D)
Body: Ontano
Color: Sunburst 2 - 3 toni
Battipenna: Monostrato 8 viti
Pickups : Tre Singol Coil
Switch: 3 vie
1959- '60
La Fender Stratocaster del 1959-'60 rappresenta la base delle odierne Stratocaster, la preferita da SRV (il quale ne acquistò una usata nel '71)
La tastiera è disponibile in due versioni Acero e Palissandro, nello specifico palissando brasiliano e segnatasti bianchi color argilla, il battipenna passa dal mostrato 8 viti in uso dal '54 al tre strati w-b-w a 11 ( anche se è possibile trovare '59 con battipenna tre strati a 8-9 o 10 viti). L' intervallo dei numeri di serie per la Fender Stratocaster '59 sono generalmente 30000-40000 (sulla neck plate) e per la '60 40000-58000 (sempre sulla neck plate).
Specifiche Stratocaster 1959-'60
Paletta: "Small" ( shape leggermente modificato)
Logo: Spaghetti Logo
Meccaniche: Kluson
Neck: Acero - Palissandro ( profilo soft D)
Body: Ontano
Color: Sunburst 2 - 3 toni
Battipenna: Tre-strati 8-9-10-11 viti
Pickups : Tre Singol Coil
Switch: 3 vie
1961
Non ci furono particolari modifiche.
1962
La Fender Stratocaster del 1962 si differenzia dalle altri per lo shape del manico che adesso è C molto più moderno sottile e versatile rispetto a quelli già proposti,la tastiera in palissandro diventa più sottile.L' intervallo dei numeri di serie per la Fender Stratocaster '62 sono generalmente 72000-93000 (sulla neck plate).
Specifiche Stratocaster '62
Paletta: "Small"
Logo: Spaghetti Logo
Meccaniche: Kluson
Neck: Acero - Palissandro ( profilo C)
Body: Frassino - Ontano
Color: Sunburst 2 - 3 toni
Battipenna: Tre-strati 11 viti
Pickups : Tre Singol Coil
Switch: 3 vie
1963
Non ci furono particolari modifiche.
1964-65
Non ci furono particolari modifiche, il logo sulla paletta che diventa il cossiddetto logo di "transizione" e la paletta che nel dicemebre del 65 diventa il famoso palettone "Fender anni '70".
1966
Non ci furono particolari modifiche,salvo il fatto che adesso anche le tastiere in acero sono incollate.
1968
La fender Stratocaster del 1968 è una classica Fender del periodo CBS (che personalmente ODIO), infavore della velocità di produzione e dell' economicità della stessa vediamo modifiche tipo meccaniche "F" invece delle Kluson, il marchio sulla paletta diventa "cicciotto" e nero, sotto il marchio compaiono 2 patent numbers (2,741,146 & 3,143,028).
1975
Incomincia la produzione di stratocaster con corpo in tiglio in due pezzi incollati anzichè il legno massiccio.
1977
Viene impiegato lo switch a 5 vie, che resterà tale fino a oggi.
Post 1995
La produzione migliora notevolemente sotto tutti gli aspetti.
Produzione Americana Attuale
Le Fender Stratocaster American Standard il cui body è in alder in due pezzi con un leggero strato di vernice poliuretanica per garantire una maggiore risonanza; il manico, con tastiera in acero o palissandro (raggio 9.5"), presenta una finitura poliuretanica satinata. I tasti sono 22, medium jumbo. Il ponte è a due piloncini con sellette vintage style in acciaio e il blocco è in lega di acciaio e rame. I pickup sono single coil American Style in alnico e la circuitazione prevede il Delta Tone, un particolare controllo di tono che agisce anche sul pickup al ponte per offrire una maggior potenza in uscita.
Le Fender Stratocaster American Deluxe sulle quali è presente il sistema S-1 switching (è un pulsantino alloggiato sulla parte superiore del pot del volume, quindi anche bello dal punto di vista estetico) che permette di passare dalla normale configurazione di selezione dei pickup ad una versione alternitiva che consente di utilizzare i pickup in serie e in parallelo e in abbinamenti non standard.
I pickup montati sono i Samarium Cobalt Noiseless, in alcuni casi al ponte viene installato un humbucker Fender DH-1. Inoltre sono disponibili le versioni con V-neck in stile anni '50, quelle con corpo in frassino (American Deluxe Ash) e le versioni FMT e QMT che offrono il top in acero fiammato e quilted e sono quindi prive di mascherina battipenna.
Le Fender Stratocaster American Vintage sotto la cui sigla si riuniscono le più fedeli riedizioni "di serie" made in USA delle Stratocaster pre-CBS ('57 e '62) e della Strato degli anni '70. Le prime due presentano un corpo in alder verniciato alla nitro; nella '57 il manico è completamente in acero con sezione a V, mentre nella '62 sull'acero del manico viene incollata una tastiera in palissandro. La finitura è alla nitro in entrambi i modelli. I tasti sono vintage style, la curvatura è la classica 7.25".Il ponte è naturalmente in stile vintage, i pickup sono gli American Vintage '57/'62 per entrambi i modelli. La Vintage '70, come l'originale dell'epoca, offre una rifinitura in poliestere per il corpo e in poliuretano per il manico, che si presenta naturalmente con il palettone anni '70. L'attacco manico-corpo ha il fissaggio a tre viti con il regolatore Micro-tilt. La tastiera è disponibile sia in acero che in palissandro. I pickup sono gli american Vintage in alnico 5.
Le Fender Stratocaster Vintage Hot Rod nello specifico: i modelli Vintage Hot Rod ('57 e '62) che presentano le seguenti caratteristiche: la '57 ha il body verniciato alla nitro, manico completamente in acero rifinito nitro satinata per una maggiore scorrevolezza, tasti medium jumbo su una tastiera con raggio di curvatura di 9.5". I pickup sono Noiseless al manico e centrale, mentre al ponte c'è un mini humbucker Tone Zone della DiMarzio. La '62, a differenza dalla '57, ha la tastiera in palissandro. I pickup qui sono tre American Vintage. Il ponte è per entrambi i modelli vintage style.
Le Fender Stratocaster Highway One il cui body è in alder massiccio in due o tre pezzi, il manico è in acero con palettone anni '70; la tastiera, disponibile sia in acero che in palissandro, è a 22 tasti jumbo. Il ponte è simil vintage con dimensioni leggermente differenti rispetto a quello standard (più largo di 3 mm). I pickup, unico punto debole di questo modello, sono tre Hot-single coil alnico 3 (c'è anche la versione con l'humbucker al ponte), sono poco potenti e troppo sbilanciati sulle tonalità alte e medie, risultando un po' acidi.
Edited by Non Vedo Non Sento ma Parlo - 24/8/2012, 12:53. -
Non Vedo Non Sento ma Parlo .
User deleted
Nel 1950 Leo Fender introdusse nel mercato una chitarra elettrica denominata "Esquire", subito ribattezzata "Broadcaster", attingendo alcune delle innovazioni tecniche introdotte dalla chitarra di Bigsby, ma Gretsch, l'allora più grande brand di strumenti musicali, accampò diritti precedenti sul nome. Leo Fender, con la sua piccola squadra di liutai di Fullerton (California), decise allora di cambiare il nome allo strumento. Nell'attesa di trovare un nome adeguato per la sua chitarra, per un breve periodo si limitò ad eliminare la scritta "Broadcaster" dalle etichette che venivano poste sulla paletta. I pochi esemplari prodotti in quel breve periodo sono oggi noti come Nocaster.
Successivamente la chitarra fu chiamata "Telecaster", in onore all'invenzione che in quel periodo cambierà la storia dell'uomo: la televisione. Nasce così la prima chitarra elettrica solid-body destinata ad una produzione in serie.
La Telecaster prodotta nei primi anni 50, oggi replicata nel modello American Vintage Telecaster '52 Reissue, è distiguibile dai modelli successivi per il grosso manico a forma di "U", per il passacorde sulla paletta a forma di bottone, per le viti a taglio utilizzate per unire i diversi componenti, per le 3 sellette avvitate sul ponte a forma di posacenere e per la particolare circuiteria dei pickup oggi nota come vintage wiring. In particolare il selettore dei pickup a 3 posizione permette di ottenere i seguenti suoni: pickup al ponte con controllo del tono (posizione 1), pickup al manico con controllo del tono (posizione 2), pickup al manico senza controllo del tono e con frequenze alte tagliate (posizione 3).
Alla fine degli anni '60 la Fender si trovò a fronteggiare una diminuzione dell'offerta di frassino leggero compensata dall'abbondanza di offerta di frassino pesante. Il compito di produrre una Telecaster con il corpo alleggerito fu affidato al famoso liutaio tedesco Roger Rossmeisl il quale si occupò di scavare il corpo e progettare i tradizionali tagli a "f". La prima versione della Thinline vide la luce nel luglio 1968 con un prezzo di listino di 319,50$. In quel periodo venne prodotta con i tradizionali single coil, solo nel 1971 vennero sostituiti con i due humbucker Fender Wide Range disegnati da Seth Lover, di conseguenza il battipenna fu modificato per ospitare i nuovi pick-up.
Come la Telecaster Thinline, la Fender Telecaster Deluxe monta due pick-up humbucker. Dalla prima tuttavia si distingue per il corpo solid body in legno massiccio e per la presenza di 2 controlli di volume e 2 di tono. Il corpo ha i bordi ammorbiditi come sulla Fender Stratocaster, da quest'ultima chitarra deriva anche il manico con la tradizionale paletta prodotta negli anni 70.
Quando Fender riemerse dall'era CBS nella metà degli anni '80, entrambe le versioni della Thinline (doppio single coil e doppio humbucker) furono recuperate da Fender Japan nel 1986 come modelli reissue, la Thinline '69 e la Thinline '72. Queste sono state in produzione fino al 1998 insieme con le Telecaster standard e deluxe. Sebbene la Fender Thinline e le Telecaster con humbuckers della fine degli anni '60 e inizio anni '70 ebbero un moderato successo alla loro prima produzione, si trovarono a essere in voga negli anni '90, Fender rispose con la reissue di un modello costruito negli Stati Uniti, la '90s Tele Thinline, in produzione dal 1997 al 2000. Questo strumento era una Thinline stile '68-'69 con pick-up single coil e disponibile in una gran varietà di colori. Nel 1981 futono inoltre introdotte la Telecaster "Vintage reissue" e la Black & Gold Telecaster, nell’83 la Telecaster Elite.
Le Classic Series messicane seguirono a breve; la Telecaster Thinline '69, che debuttò nel 1998 (due single coil) e la '72, che debuttò nel 1999 (due humbucker, cui seguirono la Deluxe e la Custom), oltre alla Telecaster 50’s e 60’s. Sempre in messico venirono prodotte (dalla fine degli anni ’90), le serie standard. Il marchio economico di Fender, Squier, ha introdotto tre versioni a single coil dello strumento, la Vintage Modified Telecaster Thinline (2007), la Classic Vibe Telecaster Thinline e la Classic Vibe Telecaster 50’s (2010) in aggiunta alle versioni affiniaty, standard e Deluxe. Queste chitarre sono tutt'oggi nella produzione continuativa Fender come modelli moderni della Telecaster Thinline che strizzano l'occhio alle loro antenate nate a cavallo tra gli anni '60 e '70.SPOILER (clicca per visualizzare)Diritti Riservati http://telecaster.forumitalian.com/t1-brev...ella-telecaster.
Fender GuitarFender |
