Ho letto. Compreso il pdf della pagina del link.
Il fatto che il premio sia stato assegnato agli architetti dalla stessa casa che produce i materiali da costruzione mi perplime un po'.
Mi perplime anche il fatto che se per tre giorni manca il sole, come si scaldano gli studenti?
Comunque il sistema è adatto solo per alcuni usi (uffici, scuole... uso giornaliero, insomma) e va attentamente valutato il luogo dove avverrà la costruzione.
Però l'idea delle lamelle di alluminio che riflettono il sole sul soffitto per fargli accumulare il calore di irraggiamento è buona. Molto buona.
Mi perplime anche il ricambio dell'aria. Quello 0,5 presumo sia in volumi, cioè tutta l'aria dei locali viene completamente rinnovata in 2 ore. Non è spiegato, ma spero che ci sia qualcosa che scalda l'aria che, presa dall'esterno, sostituisce quella espulsa. Altrimenti non vedo chi possa fornire a questa aria il calore necessario per mantenere in temperatura i locali quando fuori c'è -5°C.
Comunque, ci sono troppo pochi dati per poter dare un giudizio serio.
Il principio mi sembra degno di approfondimenti.
Enz:o)
P.S. Se c'è troppo caldo, che fanno gli studenti: si spogliano? Saranno contenti i maschietti!!!