sto cercando un autore

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Marike
     
    .

    User deleted


    Ciao a tutti,
    sono nuova, mi sono iscritta a questo vostro forum percheŽ sto cercando un autore, un autore e un testo di cui non mi ricordo piuŽi nomi, si tratta di un testo di storia e lŽautore eŽitaliano. Il testo lŽho ricopiato, ma stupidamente non ho pensato ad annotarmi da dove lo avevo preso e di chi era. Adesso mi serve urgentemente poterlo citare, e non so come fare. Io vi trascrivo un pezzo del testo, puoŽdarsi che qualcuno di voi si ricordi di averlo letto!
    "In unŽItalia in cui il ritmo dello sviluppo economico, dopo la curva ascendente del periodo 1830-Ž46, segnava il passo, il Piemonte era lŽunico Stato che riuscisse a tener dietro alla vertiginosa crescita dellŽeconomia capitalista europea.
    Continua dicendo che Cavour veramente non pensava a costruire uno Stato Nazionale Italiano Unitario, ma che " voleva creare una Confederazione degli Stati Italiani, cosiŽcome cŽera la Conferderazione degli Stati Tedeschi, presieduta dallŽImperatore dŽAustria. Questa Confederazione Italica avrebbe dovuto essere formata da un Regno dellŽAlta Italia, costituito dalla Valle del Po, dallŽEmilia e Romagna e dalle Legazioni (cioeŽle Provincie di Ferrara, Bologna, Ravenna, Forli, Pesaro, Urbino e Velletri), sul quale avrebbe regnato la Casa di Savoia; Roma e il territorio circostante, il resto degli Stati Pontifici avrebbero formato il Regno dellŽItalia Centrale sotto Gerolamo Napoleone, cugino dellŽImperatore; il Regno di Napoli sarebbe rimasto ai Borbone.
    La Presidenza della Confederazione sarebbe stata data al Papa per compensarlo dei territori perduti. Aggiungeva Cavour nella sua lettera sugli accordi di Plombiers al re : "Questa sistemazione mi pare in tutto accettabile, percheŽVostra MaestaŽ, essendo sovrano di diritto della metaŽpiuŽricca e piuŽforte, sarebbe di fatto sovrano di tutta la Penisola"."
    Il mio dimenticato autore continua poi parlando delle annessioni:
    "Il rischio erano le astensioni, soprattutto nelle campagne. Le masse e sopratutto quelle contadine, rimanevano infatti estranee al movimento rivoluzionario, la dove non vi erano addirittura ostili.
    Direttive draconiane furono impartite dai Governi provvisori. Ricasoli, con una circolare ai Prefetti, decretoŽla mobilizzazione in massa dei fattori, che stanassero i contadini, con le buone o con le cattive, dalle loro case e li conducessero indrappellati alle urne. LŽoperazione venne condotta a fondo, con metodi da regime totalitario e lo si vede dai risultati. In Toscana votoŽpiuŽdel 73% degli elettori e per lŽannessione furono 367mila contro 20mila.
    In Emilia andoŽ anche meglio: votoŽlŽ8%, 426mila per lŽannessio- ne, 1.500 contro. "Un trionfo" scrisse coralmente la stampa e aritmicamente lo era. Ma solo aritmicamente."
     
    .
  2. NereideediereN
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Marike @ 18/10/2011, 14:37) 
    Ciao a tutti,
    sono nuova, mi sono iscritta a questo vostro forum percheŽ sto cercando un autore, un autore e un testo di cui non mi ricordo piuŽi nomi, si tratta di un testo di storia e lŽautore eŽitaliano. Il testo lŽho ricopiato, ma stupidamente non ho pensato ad annotarmi da dove lo avevo preso e di chi era. Adesso mi serve urgentemente poterlo citare, e non so come fare. Io vi trascrivo un pezzo del testo, puoŽdarsi che qualcuno di voi si ricordi di averlo letto!
    "In unŽItalia in cui il ritmo dello sviluppo economico, dopo la curva ascendente del periodo 1830-Ž46, segnava il passo, il Piemonte era lŽunico Stato che riuscisse a tener dietro alla vertiginosa crescita dellŽeconomia capitalista europea.
    Continua dicendo che Cavour veramente non pensava a costruire uno Stato Nazionale Italiano Unitario, ma che " voleva creare una Confederazione degli Stati Italiani, cosiŽcome cŽera la Conferderazione degli Stati Tedeschi, presieduta dallŽImperatore dŽAustria. Questa Confederazione Italica avrebbe dovuto essere formata da un Regno dellŽAlta Italia, costituito dalla Valle del Po, dallŽEmilia e Romagna e dalle Legazioni (cioeŽle Provincie di Ferrara, Bologna, Ravenna, Forli, Pesaro, Urbino e Velletri), sul quale avrebbe regnato la Casa di Savoia; Roma e il territorio circostante, il resto degli Stati Pontifici avrebbero formato il Regno dellŽItalia Centrale sotto Gerolamo Napoleone, cugino dellŽImperatore; il Regno di Napoli sarebbe rimasto ai Borbone.
    La Presidenza della Confederazione sarebbe stata data al Papa per compensarlo dei territori perduti. Aggiungeva Cavour nella sua lettera sugli accordi di Plombiers al re : "Questa sistemazione mi pare in tutto accettabile, percheŽVostra MaestaŽ, essendo sovrano di diritto della metaŽpiuŽricca e piuŽforte, sarebbe di fatto sovrano di tutta la Penisola"."
    Il mio dimenticato autore continua poi parlando delle annessioni:
    "Il rischio erano le astensioni, soprattutto nelle campagne. Le masse e sopratutto quelle contadine, rimanevano infatti estranee al movimento rivoluzionario, la dove non vi erano addirittura ostili.
    Direttive draconiane furono impartite dai Governi provvisori. Ricasoli, con una circolare ai Prefetti, decretoŽla mobilizzazione in massa dei fattori, che stanassero i contadini, con le buone o con le cattive, dalle loro case e li conducessero indrappellati alle urne. LŽoperazione venne condotta a fondo, con metodi da regime totalitario e lo si vede dai risultati. In Toscana votoŽpiuŽdel 73% degli elettori e per lŽannessione furono 367mila contro 20mila.
    In Emilia andoŽ anche meglio: votoŽlŽ8%, 426mila per lŽannessio- ne, 1.500 contro. "Un trionfo" scrisse coralmente la stampa e aritmicamente lo era. Ma solo aritmicamente."

    Inserendo "In unŽItalia in cui il ritmo dello sviluppo economico, dopo la curva ascendente del periodo 1830-Ž46, segnava il passo, il Piemonte era lŽunico Stato che riuscisse a tener dietro alla vertiginosa crescita dellŽeconomia capitalista europea." nel motore di ricerca di google libri il risultato è Giuliano Procacci, Storia degli italiani. Magari ti riaffiora qualcosa alla mente...
    Spero di esserti stata d'aiuto.
    Buona serata
     
    .
  3. Marike
     
    .

    User deleted


    Cara Nereideediren

    Non so come ringraziarti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
     
    .
  4. Marike
     
    .

    User deleted


    Carissima Nereide,

    ringraziandoti ancora infinitamente con tutto il cuore, ti vorrei ancora chiedere ancora unŽaltra cosa, e cioeŽ : ma come hai fatto a trovarlo mettendolo sul motore di ricerca Google? Io non capisco. Mi puoi dire come hai fatto? Come si fa, cioeŽ sarebbe che tu hai scritto il testo su google e quello tŽha risposto che era stato scritto da Procacci nella sua Storia degli Italiani?
    Ciao, Grazie

    Marike

     
    .
  5. NereideediereN
     
    .

    User deleted


    figurati! ^_^
    comunque ho usato il motore di ricerca libri di google.
    prova così: apri la pagina iniziale di google, in alto accanto a 'web', 'immagini' ecc. trovi 'altro'. clicca su altro e poi su libri.
    è lì che ho inserito la porzione di testo che ti ho indicato nel precedente messaggio e mi è comparsa la visualizzazione del frammento (il testo non è disponibile integralmente ma solo in visualizzazione snippet).

    Ti auguro una buona serata :)
     
    .
  6. Marike
     
    .

    User deleted


    Grazie ancora, lo faroŽ domani percheŽ devo trovare pure unŽaltra cosa.
    ciao e ti auguro una buona serata anche a te :)
     
    .
5 replies since 18/10/2011, 13:37   90 views
  Share  
.