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Zona di produzione del Greco di Tufo DOCG La conferma dell'origine millenaria di questa vite è data dal ritrovamento a Pompei di un affresco risalente al I secolo a.C. dove si menziona esplicitamente il "vino Greco". La coltivazione del vitigno Greco fu diffusa all'inizio sulle pendici del Vesuvio e successivamente in altre zone della in provincia di Avellino, dove prese il nome di Greco di Tufo. (Disciplinare di produzione) Vitigni - Grado alcolometrico minimo - Invecchiamento e qualifiche Vitigni: Greco: minimo 85%; Coda di Volpe bianca: massimo 15%. "Greco di Tufo": Acidità totale minima: 5,0 g/l. Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol. Estratto non riduttore minimo: 16,0 gl. "Greco di Tufo Spumante": Titolo alcoolometrico volumico minimo totale: 12,00% vol. Acidità totale minima: 6,0 g/l. Estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l. Il vino "Greco di Tufo" può essere elaborato nella tipologia "spumante" con il metodo della rifermentazione in bottiglia (metodo classico) purché affinato per almeno 36 mesi in bottiglia a decorrere dal 1° novembre dell'anno della vendemmia. Caratteristiche organolettiche "Greco di Tufo": Colore: giallo paglierino più o meno intenso. Odore: gradevole, intenso, fine, caratteristico. Sapore: fresco, secco, armonico. "Greco di Tufo Spumante": Spuma: fine e persistente. Colore: giallo paglierino più o meno intenso con riflessi verdognoli o dorati. Odore: caratteristico, gradevole, con delicato sentore di lievito. Sapore: sapido, fine e armonico, del tipo "extrabrut" o del tipo "brut". Abbinamenti e temperatura di servizio Il "Greco di Tufo" è un pregiato vino da pesce e crostacei. Si degusta ad una temperatura di 8°-10°C. Il "Greco di Tufo Spumante" è indicatissimo come aperitivo e servito con antipasti freddi.
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