Animali e Caldo

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view post Posted on 24/8/2011, 19:11     +1   -1
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atgoldendawntopiantelop



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Il caldo afoso rappresenta un rischio anche per i nostri amici a quattrozampe.

Lo ricorda in questi giorni l’ Enpa che sottolinea come lasciare il proprio animale sotto il sole privo di protezione
oppure in auto con i finestrini chiusi sono tutti comportamenti che rientrano nella definizione di maltrattamento e, quindi, perseguibili per legge.

Aldilà delle possibili sanzioni (fra l’altro si rischia il carcere) appare ovvio che qualsiasi proprietario
responsabile ed amante del proprio amico peloso ha il dovere, ma diremmo anche il piacere, di fare di tutto per aiutarlo a meglio sopportare il caldo di questi giorni, anche perché esistono concreti pericoli per la loro salute.

Certo per i gatti il rischio è ridotto rispetto ai cani, ma possono soffrire ugualmente l’arsura.
Inoltre alcune razze sono più soggette di altre: quelle a pelo lungo fra le quali spiccano il Mainecoon,
il Norvegese delle foreste ed il Persiano. Quest’ultimo è particolarmente a rischio poiché, alla folta pelliccia,
si aggiunge un difetto congenito di respirazione dovuto alla particolare conformazione del suo naso, che impedisce
un’ottimale dispersione di calore che nel gatto, come nel cane, viene svolta anche attraverso un incremento della frequenza respiratoria.

Ma oltre ad evitare i casi limiti, ovvero evitare di lasciare i nostri amici sotto il sole, quali accorgimenti si possono attuare?

Innanzi tutto lasciamogli tanta acqua a disposizione fresca ma mai fredda per evitare possibili congestioni.

L’alimentazione deve sostanzialmente rimanere quella di sempre, avendo l’accortezza di somministrare i pasti
nelle ore più fresche
e, nel caso di cibo umido, facendo attenzione che non venga lasciato nella ciotola troppo tempo: con il caldo potrebbe deteriorarsi con conseguenze facilmente immaginabili.

L’ aria condizionata può essere utile sia in casa che in auto, specialmente nelle ore più afose, ma non al massimo per evitare sbalzi improvvisi e/o freddate. Se non si dispone di condizionatori è bene accendere il ventilatore opportunamente orientato così come in automobile sarà necessario tenere aperti i finestrini.
In entrambi i casi, ovvero di aria condizionata o di ventilatore, impedite al vostro micio di disporsi davanti alla fonte d’aria, altrimenti Vi troverete in piena estate alle prese con un gatto raffreddato in giro per casa.

Controllate, infine, spesso il vostro amico peloso e se notate qualche difficoltà (respirazione rapida ed affannata)
bagnategli la testa con l’accortezza di non farla entrare nelle orecchie per evitare possibili e fastidiose otiti.

Controllatelo costantemente e se verificate che i problemi permangono contattate il vostro veterinario di fiducia.


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Decalogo dell’ENPA per difendere gli animali domestici e selvatici dall'afa


- 1. Non lasciare mai un animale incustodito in auto. Nei giorni di sole, la temperatura interna dell’abitacolo sale rapidamente, anche con i finestrini aperti, e l’auto si trasforma in un vero e proprio forno. Un animale lasciato in queste condizioni può morire in poco tempo; bastano anche solo 10 minuti – il tempo di fare una spesa veloce – per condannarlo a una morte orribile.

- 2. No ad animali rinchiusi in un’auto al sole. Se qualcuno dovesse vedere un animale rinchiuso all’interno di un veicolo deve prestare attenzione a eventuali sintomi che denotano un colpo di calore (problemi di respirazione, spossatezza generalizzata); in tal caso il quattrozampe rischia di trovarsi in grave pericolo di vita e occorre rintracciare quanto prima il proprietario del veicolo. Se costui non fosse reperibile bisogna chiamare immediatamente le forze dell'ordine - compresa la Polizia Locale del comune interessato - che interverranno in caso di comprovata emergenza. I numeri di telefono 112 (Carabinieri), 113 (Polizia di Stato), 115 (Vigili del Fuoco) e 1515 (Corpo Forestale) sono tutti utilizzabili anche per questi casi. Nel frattempo si deve cercare comunque di creare ombra con i mezzi che disponibili (es. giornali sul parabrezza), di versare dell’acqua all’interno per bagnare l’animale o, se possibile, di farlo bere attraverso un’eventuale fessura del finestrino.

- 3. Assicurarsi che gli animali abbiano sempre accesso all’ombra e acqua fresca in abbondanza. Questo suggerimento riguarda soprattutto ai cani tenuti nelle ditte, negli orti o nei recinti (specie se a catena), e quindi meno controllati rispetto a quelli in appartamento. Evitare sempre l'esposizione al sole diretto, anche nel caso dell'animale che passa alcune ore da solo in casa, in giardino/cortile o in terrazza. In caso di colpo di calore (ipertermia) - se ha la pelle che scotta, barcolla o cade a terra, e ha difficoltà a respirare - è necessario abbassargli la temperatura mettendogli abbondante acqua fresca su tutto il corpo e contattare immediatamente il veterinario.

- 4. Non costringere i cani a sforzi eccessivi. Nei giorni più caldi portare il cane a passeggio di mattina e di sera per evitare che si bruci le zampe sul suolo caldo e per diminuire il rischio di ipertermia. A maggior ragione se si tratta di un animale anziano e/o con difficoltà respiratorie. Durante le passeggiate avere sempre a disposizione una bottiglietta di acqua e una ciotola.

- 5. Prevenire le scottature. Come le persone, anche gli animali possono scottarsi al sole. Per proteggerli, è sufficiente applicare una crema solare ad alta protezione alle estremità bianche (specie le punte delle orecchie) del cane o gatto prima di farlo uscire.

- 6. Tenere l’acquario fuori dal sole diretto. Cambiare l’acqua regolarmente e togliere le alghe che si formano. Il laghetto dev’essere riempito regolarmente per compensare l’acqua che evapora e sostituire l’ossigeno perso.

- 7. Non lasciare il canarino sul balcone al sole diretto. E’ necessario posizionare la gabbia dell’uccellino in un luogo fresco, arieggiato e ombreggiato.

- 8. Controllare la presenza di parassiti esterni. Con il caldo arrivano anche le pulci, le zecche e gli acari, quindi bisogna controllare regolarmente il pelo dei quattrozampe per verificare l’eventuale presenza di questi visitatori indesiderati. Applicare preventivamente un antiparassitario idoneo per la sua specie e taglia. Consultare sempre il veterinario di fiducia per avere indicazioni e suggerimenti al riguardo; alcuni antiparassitari per cani, ad esempio, sono letali per i gatti.

- 9. Controllare ogni giorno gli animali per l’eventuale presenza di uova di mosche. Le mosche possono depositare le proprie uova sul pelo dei conigli, delle cavie, ma anche dei cani. E’ importante quindi ispezionare attentamente l’intero corpo dell’animale, tenere ben pulito il luogo in cui sta e cambiare almeno una volta alla settimana la lettiera o fondo.

- 10. Prima di fare lavori in giardino, pensare alla fauna selvatica che ci vive. Prestare particolare cautela quando si usano tosaerba o tagliabordi, poiché entrambi possono essere letali per animali che si muovono lentamente - e tenere fuori dalla portata degli animali i pesticidi. Prima di accendere un falò, è consigliabile smuovere il materiale che si intende bruciare: le lucertole, i ricci, le rane e le bisce (animali assolutamente innocui, anzi molto utili) spesso si rintanano tra i mucchi di foglie o rifiuti da giardino.


www.enpa.it


 
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view post Posted on 3/7/2012, 13:59     +1   -1
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hey, vale anche per quest'anno!
 
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