Barbera d'Alba
E’ il vino della piemontesità, rude e testardo, caparbio e silenzioso, discreto e forte. Un’ampia rivalutazione e rivisitazione tecnica hanno permesso alla Barbera d’Alba (la sua dizione al femminile è d’obbligo) grandi e importanti successi, che gli derivano dai terreni nei quali l’uva è coltivata, dalla tecnica e dall’amore della gente di cantina. 11 colore rosso rubino acceso con tonalità piene e riflessi cardinalizi è invitante; gli aromi sono suggestivi per i sentori di fruttato (in gioventù) o di austerità (a giusta maturazione) con la fragranza della prugna, di mora, di confettura, di speziato e di tostato. Gusto pieno e avvolgente, con una vena acidula sempre evidente che da fragranza e freschezza, rendendola adatta alle esigenze del bere moderno, con ampia possibilità di abbinamento a tutte le cucine
Vitigno: Barbera;
Colore: rosso rubino da giovane con tendenza al rosso granato dopo l'invecchiamento;
Profumo: vinoso, intenso, caratteristico;
Sapore: asciutto, di corpo, di acidità abbastanza spiccata, leggermente tannico.Dopo adeguato invecchiamento gusto pieno e armonico;
Gradazione alcolica minima complessiva: gradi 12;
Invecchiamento minimo per legge: non prescritto;
qualora il vino sia ottenuto da uve aventi una gradazione alcoolica complessiva minima naturale di gradi 12,5 e sottoposto ad un periodo di invecchiamento non inferiore a un anno in botti di legno di rovere o di castagno, può portare in etichetta la qualificazione "superiore".
Consigliato per piatti di carne rossa e arrosti
arcobalenoblu