IL TEMPIO DI POSSAGNO COSTRUITO DA CANOVA
Il Tempio si erge alto sull’abitato di Possagno con la sua candida mole che si staglia netta su di uno sfondo ancora verde: il turista che arriva a Possagno, da qualunque direzione provenga, lo vede solenne, sopra di un colle, ai piedi dei monti.
Nella imponente costruzione neoclassica, si distinguono tre elementi ispiratori: il colonnato dorico (che si richiama al Partenone di Atene), il corpo centrale (simile al Pantheon romano) e l’abside in posizione elevata come nelle antiche basiliche cristiane.
Tre parti che possono considerarsi simboli di tre età della storia: la civiltà greca, la civiltà latina e la solennità cristiana: a alla Trinità è dedicato il Tempio che l’artista ha voluto come chiesa parrocchiale del suo paese.
Il Tempio di Possagno fu progettato da Antonio Canova (1757-1822) e disegnato da Pietro Bosio, con suggerimenti dell’architetto Antonio Selva. Canova pose la prima pietra l’11 luglio 1819 “Aveva deciso di spendere tutto il suo per la costruzione del Tempio e chiedeva ai Possagnesi soltanto la somministrazione di calce, mavieri (sassi) e sabbione, La popolazione offrì di lavorare di sera e di festa” (M. Rossi).
preso da
www.museocanova.it