L'esorcismo di Emily Rose è uno dei film che più mi ha colpito. A parte l'Esorcista, film cult degli anni '70 e Stigmate ( che pare sia anche questo tratto da una storia vera )... il primo, è riuscito a coinvolgermi in modo così persuasivo e logorante da avermi portato a vederlo due volte nella stessa giornata.
Emily Rose, è uno pseudonimo sciocco usato per esemplificare linguisticamente il vero nome ( germanico ). Una ragazza di 18-19 anni che nel college incomincia ad avere le prime sensazioni di possessione; prima, viene detto di lei ch'è malata di psicosi e di epilessia: il che spiegherebbero tutti i suoi sintomi psico-fisici: contorsioni raccapriccianti, visioni diaboliche... per non parlare dell'uso inconscio delle seconde corde vocali, capaci di riprodurre una seconda voce contemporaneamente a quella usata normalmente.
Notati gli scarsi risultati ottenuti con un medicinale per l'epilessia, da fervente cattolica decide di appellarsi al suo parroco per la pratica dell'esorcismo massimo ( su un sito del vaticano è possibile trovare la preghiera e la liturgia completa per eseguirlo, attualizzata -2001- ).
Purtroppo, a causa del medicinale che la ragazza prendeva, l'esorcismo non ha potuto agire sul corpo della giovane, finita poi, per morire a causa del denutrimento e lesioni interne.
Prima di morire però, aveva avuto un'incontro con la Beata Vergine Maria ( acrostico BVM ) la quale le disse: puoi decidere di lasciare il tuo corpo e quindi tutte le sofferenze e venire con me nel Regno del Cieli, oppure restare per diffondere un messaggio tutto particolare al mondo, attraverso il martirio... scelse il martirio.
Morta, si apre il processo che incrimina il sacerdote di omicidio colposo e di istigazione al rifiuto dei farmaci... dopo una serie di segni diabolici osservati dalla difesa: avvocato e sacerdote stesso e dopo udienze estenuanti e visivamente poco soddisfacenti, la sentenza viene stabilita.
Il prete viene accusato di omicidio colposo, con la raccomandazione di considerare la pena già scontata; insomma, vince.
Storia del film a parte, quello che mi sento di sottolineare è la pregnanza che ha avuto questa storia a livello popolare: ha suscitato il pellegrinaggio presso la tomba della giovane di migliaia di credenti... considerato tutto, posso dire che personalmente giustifico, comprendo e accetto tutto quanto. Fin quando si tratta di storiella inventata a fini puramente cinematografici, è una cosa... ma quando si entra nella realtà, con tematiche estremamente complesse da svariati punti di vista, allora tutto cambia.
Non posso far altro che consigliarvi la visione del film... molto molto ben fatto! Attori credibilissimi... se sperate di vedere scene di violenza pura uso Freddy Krugher, vi sbagliate di grosso. La realtà della storia è stata sapientemente reinterpretata.
Edited by Doriana Luthor - 16/10/2006, 18:33
Sorry!
