cicciolotto |
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| Ciao flipperina, passo subito a risponderti con un esempio empirico: se metti alcune foglie di stevia in un bicchiere d'acqua e le lasci un paio di giorni a macerare, ottieni un liquido verdastro. Se ne fai evaporare l'acqua, ti rimane il glicoside che è una polvere verdastra. Ammettiamo che tu possa eliminare ulteriormente le impurità (polvere, clorofilla parti di pianta infinitesimali etc.) ti rimane lo stevioside che a seconda di quanto sei stata brava a raffinare ha una purezza che varia dal 90 al 95%. questa polvere dolcifica 250 volte più dello zucchero ed ha un leggero retrogusto di liquirizia (nelle qualità di stevia che noi coltiviamo e cioè la Criolla e la Eirete). Ti dico questo perchè ho letto di persone che hanno avuto cattive esperienze con il sapore della Stevia. Ti dico solo che di Stevia ve ne sono 300 specie, ma solo due sono adatte come sapore: criolla e eirete appunto. Continuando la descrizione, se tu continuassi a dividere i composti della tua polverina, raffinando ulteriormente ottieni il Rebaudioside A che è il massimo potere dolcificante della Stevia con ben 350 volte lo zucchero. In paratica, un grammo di Reb A dolcifica come 350 grammi di zucchero e non ha retrogusti di liquirizia. Tutti gli estratti quindi, lo sono esclusivamente dalle foglie di stevia. Le varie raffinazioni poi dividono i dolcificanti (stevioside e rebaudioside). La stevia in polvere verde che hai acquistato, normalmente non è altro che le foglie essiccate e tritate finemente come zucchero. Un ciao dal Paraguay e invidio un poco la tenda tra la neve.......,qui ci sono 43 gradi......,,   |
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