Devil85 |
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| Concorde: in mostra a Parigi. I cimeli presto all'asta.
Interessa un piatto, un sedile, un alettone o un motore del leggendario concorde? nessun problema: nella sede parigina di Christie's in Avenue de Matignon sono in mostra 188 reliquie del supersonico passeggeri appena spedito per sempre in pensione.
Sabato prossimo saranno vendute al miglior offerente.
Per molti dei pezzi (tutti visibili al sito www.christies.com) i prezzi d'avvio non sono proibitivi: si partira' da 300-400 Euro per molti strumenti di bordo appartenuti a quello che con enfasi poetica i francesi chiamano "l'uccello bianco".
Per un machmetro che segnalava ai passeggeri la velocita' in
mach bisognera' stanziare almeno 1.500-2.000 Euro. Idem per un
alettone. Mentre di Euro ce ne vorranno oltre 10.000 per
aggiudicarsi il caratteristico naso esterno del velivolo, un
cono lungo 3,5 metri chiamato 'radome' nel gergo aeronautico
francese.
Alcuni sedili del comandante e dei piloti saranno invece
battuti inizialmente a 800 o 1.200 Euro.
Non e' chiaro quanti collezionisti privati se lo contenderanno ma il 15 novembre saranno in vendita anche due motori Olympus 593, fabbricati per il concorde dagli ingegneri della Rolls-Royce e della Snecma partendo da un progetto per il bombardiere Avro Vulcan. per uno di questi motori la stima oscilla dai 60.000 ai 120.000 Euro ma la stessa Emmanuelle Vidal, organizzatrice dell'asta, si guarda bene da previsioni sull'incasso: "Si tratta di una vendita eccezionale. Non abbiamo riferimenti per i prezzi. Ci siamo basati Sull'intuizione. La potenza affettiva dei pezzi potrebbe far
salire i prezzi molto in alto".
Di sicuro per i tanti aficionados dell'aereo anglo-francese,
incollato a terra dopo 27 anni di servizio, l'occasione e'
irripetibile. I concorde in possesso di Air France e British Airways sono in via di trasferimento ai principali musei aerospaziali del pianeta. L'asta di Christie's si presenta dunque come l'unica opportunita' che l'uomo della strada avra' per portarsi a casa un frammento legato ad una delle piu' entusiasmanti imprese di ingegneria aeronautica.
L'air france ha svuotato gli hangar dove aveva depositato le
giacenze di magazzino del Concorde proprio con il dichiarato
proposito di "dare a tutti l'opportunita' di acquisire pezzi e
souvenir dell'aereo contribuendo cosi' a tener viva la memoria
di questa avventura umana e tecnologica".
I profitti andranno alla Fondation d'Entreprise Air
France, creata dalla compagnia aerea nel 1992 per operazioni di
beneficenza a favore dell'infanzia.
L'asta sara' articolata attorno a quattro sezioni tematiche e
una volta piazzati i 188 cimeli si concludera' con la vendita di
una trentina di fotografie "in esemplare unico" che documentano la storia del leggiadro supersonico passeggeri dalla nascita agli ultimi voli. (L.B.)
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