| Le carte possono essere paragonate alle foglie su cui la Sibilla cumana incideva i suoi arcani responsi e il vento alla smazzatura da parte del cartomante. Ma allora il vento rendeva il messaggio incomprensibile: forse gli dei o la cumana stessa volevano nasconderlo agli occhi dei mortali; oggi, invece, attraverso la disposizione delle carte, è possibile tentare di comporre e interpretare la risposta ai quesiti che tormentano chi interpella un cartomante. Ciò è possibile perché ogni carta della Sibilla contiene un significato completo e intelligibile. Sono 52 carte ripartite, secondo la tradizione, nei quattro semi delle carte più comuni (cuori, fiori, quadri, picche): dunque, 13 carte per ciascun seme.
Ogni elemento regala ai propri "protetti" qualità e difetti particolari. Il seme di fiori è legato all'elemento fuoco, perciò ai segni dell'Ariete, Leone e Sagittario, che racchiudono in sé una forte energia portata all'azione, una certa impulsività, spirito di iniziativa e orgoglio. Quindi, generalmente, questo seme indica soddisfazioni, riuscita e onori. Il seme di quadri è associato all'elemento terra, quindi ai segni del Toro, Vergine e Capricorno, caratterizzati da grande laboriosità, fermezza e concretezza, ma anche ostinazione. Questo seme si riferisce principalmente alle questioni materiali e alla sfera del lavoro e dell'economia. Il seme di picche è collegato all'elemento aria, quindi ai segni dei Gemelli, Bilancia e Acquario; questo elemento regala spiccate doti intellettuali e pensiero elevato, ma anche una certa volubilità e scarso Impegno. Questo seme, cui da sempre è attribuita un'interpretazione negativa, indica comunque la necessità di lottare facendo leva proprio sull'intelligenza. Il seme di cuori appartiene al regno dell' acqua, uno degli elementi più mobili e profondi che infonde ai segni del Cancro, Scorpione e Pesci un' elevata potenzialità emotiva, grande sensibilità e forza creativa, ma anche un'eccessiva suscettibilità e una certa tendenza a vivere più di fantasia che di realtà. Questo seme è pertanto legato al campo delle emozioni, dei sentimenti, dell' affettività e dell' amore.
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