| L'Imperatore è di profilo, seduto su un trono del colore della materia, con lo sguardo fisso su un lontano orizzonte; l'aspetto severo e la barba indicano la sua potenza.
E il primo personaggio dei tarocchi che porta un abito azzurro ricoperto da una giacca rossa; l'intelligenza lo guida nelle sue azioni e la saggezza fa di lui un sovrano incontrastato. La capigliatura rossa e la corona gialla testimoniano la sua forza spirituale. Egli è la realizzazione delle forze virtuali che l'Imperatrice porta in sé. Per proteggersi dall'influenza dei pensieri altrui l'Imperatore porta un elmo che copre la nuca, la parte vulnerabile del corpo umano. Le punte triangolari dell'elmo attirano le radiazioni cosmiche e le canalizzano. Nella mano destra, quella dell'azione, porta lo scettro, conferma della dominazione da lui esercitata sul mondo. Contrariamente all'uccello raffigurato sullo scucio dell'Imperatrice, l'aquila dell'Imperatore guarda a destra e sembra collegata alle profondità della terra; perciò numerosi commentatori sostengono che l'Imperatore, dio imprigionalo nel cuore della materia, è Plutone e governa gli inferi. Egli è il principe del mondo che esegue il progetto del grande architetto dell'universo, e ancora il demiurgo dei platonici, lo Zeus dei greci, il Giove dei romani. Seduto su un trono stabile di forma cubica che nessuno può capovolgere, l'Imperatore porta il numero 4, cifra dell'universo materiale, secondo Filone il primo numero a mostrare la natura dei solidi. Secondo Jung, la quaternità rappresenta il fondamento archetipo della psiche umana.
L'Imperatore trasmette le sue esperienze agli altri e, dominando i suoi istinti, li conduce sul cammino della spiritualità. Rappresenta la linea di collegamento fra l'uomo e le forze superiori, la guida servizievole che mette il cuore e la ragione apposizione dell'umanità.
Rappresenta inoltre la forza, l'autorità, la maturità, la volontà, la competenza, il ragionamento, l'esattezza, il rigore, la virilità. È fuoco vitale, il verbo creatore incarnato, lo sposo mistico che privilegia l'intelligenza. Simboleggia il potere e i limiti dell’uomo, la magnificenza e la bontà creatrice. Mal circondato, può diventare un temibile avversario, un despota ostinato che abusa del proprio potere.
È l’uomo d'affari, il padre, lo sposo, il fratello e anche il postulante, e invita a ordinare il proprio pensiero
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