Premesse..

..e spiegazione dei numeri

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  1. gattmes
     
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    agganciandomi a quanto sopra.. dierei che è facile intuire che quando si implementa costruisce qualcosa di elettrico/elettronico, si parte da un concetto teorico che presenta determinati aspetti fisici/ detterminati componenti... e si finisce per avere un oggetto reale che ne implica tanti altri ... "parassiti". Generalmente la presenza di quest'ultimi porta a comportamenti quindi non ideali.. talvolta a perdite, ovvero rendimenti.
    Cito ad esempio il caso di un motore elettrico .. o di un generatore (il rovescio). La "macchina" elettrica, essendo reale, comporterà componenti parassite (così dette perchè non servono allo scopo preposto nella sua progettazione.. cito ad esempio la resistenza degli avvolgimenti..) che portano a perdite... Nella pratica questo si traduce che, nella macchina elettrica citata, l'energia che entra sotto una forma (elettrica per il motore) non esce globalmente sotto l'altra forma voluta (meccanica per il motore)... ma parzialmente anche sotto altre forme, es. calore sviluppato sulle resistenze parassite, ecc.

    Va da se che con rendimento si definisce un numero generalmente percentuale che tende ad indicare quanto esce di quel che entra.. e quindi anche quanto se ne perde... così ad esempio un rendimento del 90% indica che fornendo 100 se ne ha 90 in uscita.. e 10 si "perdono" in qualche modo su oggetti parassiti...
    ..un po come l'etichetta europea con le classi A+, A, B... G, F....
     
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2 replies since 6/6/2006, 11:41   1684 views
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