Striscia, al via la 22a edizione

« Older   Newer »
  Share  
cucciolina72
view post Posted on 19/9/2009, 05:46




Torna Striscia la notizia numero 22 (quest'anno il sottotitolo è: La voce dell'influenza) tutti i giorni alle 20.45 circa su Canale 5. Sul bancone del Tg satirico di Antonio Ricci i fedelissimi Ezio Greggio e Enzo Iacchetti (al sedicesimo anno di conduzione insieme) e le due veline Federica e Costanza. In forse la partenza prevista per lunedì: ''Dobbiamo valutare, in vista dei i funerali di Stato per le vittime in Afghanistan" dice Ricci.



"In genere noi andiamo in onda quando ci sono i funerali, lo abbiamo fatto anche per quelli del Papa pur cercando di fare una trasmissione più sobria. Valuteremo'', aggiunge il papà del Tg satirico di Canale 5.

Tra le novità, l'edizione domenicale monografica (al via ad ottobre al termine di Paperissima sprint) condotta a turno dagli inviati, tutti riconfermati. Prevista anche una rubrica dove saranno i cittadini a cercare di rispondere ai grandi problemi della vita e la presenza di Ugo Eco, una sorta di personaggio santone disperso nei boschi della Liguria, a cui Ricci tiene in modo particolare. "Non ho ancora deciso a chi farlo interpretare - prosegue Ricci - ma sicuramente le pillole di saggezza che distribuirà verranno raccolte in un volume il cui ricavato della vendita andrà in beneficenza".

Inevitabili le domande sulla cronaca politica di questi ultimi mesi: "Quest'estate l'atmosfera è stata talmente frizzante - aggiunge Ricci - che di spunti ne avremo a non finire. Certo, la difficoltà a questo punto è di trovare la giusta misura laddove la misura non c'è". Il deus ex machina del programma (classe 1950, in tv come autore dal 1978) si è lanciato in una lunga difesa della veline, partendo dalle polemiche scoppiate sui giornali durante l'estate. "Mi meraviglia che si continui ad utilizzare il termine velina quando per altro nessuna delle veline è stata coinvolta negli ultimi scandali. In più, trovo mistificante insistere nell'attribuire alla televisione di Berlusconi l'uso del corpo della donna, quando basta sfogliare un qualsiasi numero del Corriere o di Repubblica per vedere che la situazione è esattamente la stessa."

"Dicono - prosegue Ricci - che il Drive in sia stato l'origine di tutti i mali. Eppure, tra i nostri fans avevamo Umberto Eco e Federico Fellini e il programma era firmato dagli migliori cervelli di sinistra d'Italia. Non siamo stati noi a sdoganare le tette, ma piuttosto Panorama e l'Espresso che già a metà degli Anni Settanta mettevano in copertina ammiccanti donne nude per parlare di crisi, inflazione, politica e quant'altro. Quello che facciamo noi si chiama parodia che serve a togliere i pregiudizi, smontare le false credenze, stimolare un dibattito. Ecco questo è il compito di chi fa satira in tv".

Taglia corto sulla libertà di stampa: "Beh, lo chiedete a noi di Striscia che abbiamo raccolto 250 denunce? Certo che in Italia la libertà di stampa non c'è".

 
Top
0 replies since 19/9/2009, 05:46   26 views
  Share